giovedì 10 dicembre 2020

Senza (più) rivali

È proprio vero che non si finisce mai di conoscere il proprio dolore.
Ed è proprio grazie a questa nostra lacuna conoscitiva, che il dolore riesce a coglierci ogni giorno di sorpresa.
Ed è proprio sorprendendomi che aumenta la sua forza, perché ora mi coglie, sia quando sono arrabbiata e tesa, sia quando le persone che appartengono al mio mondo, mi strappano una risata più forte delle altre.
Ora, comprendo perfettamente quanto il dolore possa insinuarsi nei miei momenti di rabbia; decisamente meno comprendo come il dolore si possa irrompere nel bel mezzo delle nostre chiacchierate che considero un potente antidolorifico.
Ma tu ora non pensare che la tua cura sia divenuta improvvisamente inefficace; il problema vero arriva quando te ne vai perché, da quel momento e fino al tuo ritorno, il mio dolore non ha alcun rivale.È proprio vero che non si finisce mai di conoscere il proprio dolore.

Ed è proprio grazie a questa nostra lacuna conoscitiva, che il dolore riesce a coglierci ogni giorno di sorpresa.
Ed è proprio sorprendendomi che aumenta la sua forza, perché ora mi coglie, sia quando sono arrabbiata e tesa, sia quando le persone che appartengono al mio mondo, mi strappano una risata più forte delle altre.
Ora, comprendo perfettamente quanto il dolore possa insinuarsi nei miei momenti di rabbia; decisamente meno comprendo come il dolore si possa irrompere nel bel mezzo delle nostre chiacchierate che considero un potente antidolorifico.
Ma tu ora non pensare che la tua cura sia divenuta improvvisamente inefficace; il problema vero arriva quando te ne vai perché, da quel momento e fino al tuo ritorno, il mio dolore non ha alcun rivale.

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