martedì 31 dicembre 2019

Carissimo 2019...

Carissimo 2019,

anche se non sei stato un Anno all'altezza delle mie aspettative, ho cercato con tutte le mie forze di volerti bene lo stesso.
Mi hai fatto incontrare sconfitte, dolori (fisici ed interiori), ma mi hai anche insegnato a sopportare le tempeste, aspettando che passino, senza agitarmi troppo, a non drammatizzare gli scrosci di pioggia; strascichi che la tempesta lascia dietro di sé.
Mi hai insegnato a ritornare laddove il mio cuore è stato immensamente felice.
Gli hai insegnato ad apprezzare un altro tipo di gioia, rispetto a quella vissuta nel 2018 ed anzi, forse, ancor più preziosa perché non incontrata per caso, ma cercata e desiderata a lungo.
E ora che la sto (ri)vivendo, me la tengo accanto ogni giorno; sia perché è preziosissima in sé e per sé, sia perché la sua presenza mi aiuta ad affrontare i momenti bui (che comunque non mancano), nel miglior modo possibile.

Aspettando il 2020...

lunedì 30 dicembre 2019

Vivere il presente o immaginare il futuro?

Vivere il presente o immaginare il futuro?
Bella domanda.
Credo mi sia più facile immaginare il futuro, se è vero che il presente sembra già tutto scritto.
Il futuro, invece, lascia ancora (almeno un po') di spazio alla fantasia, dando voce (anche) ai miei desideri.
Quei desideri che, da troppo tempo, ho ridotti al silenzio.
Ma per non stancarmi troppo nella corsa affannosa alla loro realizzazione, ho deciso di contemplarli a distanza di sicurezza.

domenica 29 dicembre 2019

Uno spazio di silenzio

Lasciatemi uno spazio solo mio.
Lasciatemi uno spazio di silenzio.
Se mi immergo nella lettura, non ditemi che è stancante, che dovrei dedicarmi ad altro.
Vi assicuro che oggi trovo molto più faticoso ascoltare la miriade di parole che mi circonda anche perché, riesco ad interagire con pochissime.
La maggior parte di esse, sento che non mi riguardano.
Così animo uno spazio di silenzio tutto mio, per non cadere nella trappola delle lamentele facili.
Per una vita che oggi sento pesantemente diversa da come l'avevo immaginata...

sabato 28 dicembre 2019

Brandelli d'atmosfera

Brandelli di conversazioni attraversano le corsie del supermercato.
Si parla dell'ultima festa che nella fantasia dovrebbe essere la più scintillante dell'anno.
Un tempo era così anche per me; peccato che le uniche cose che luccicavano fossero le lacrime sul mio viso perché festeggiavano tutti, tranne me.
O almeno così mi sembrava.
E allora correvo ai ripari e rattoppavo brandelli di atmosfere altrui fingendo che quel vestito andasse a pennello anche a me.
Ora ho capito che è meglio non vestirsi di lustrini se ha confezionare l'abito non è un sarto di fiducia.

venerdì 27 dicembre 2019

Nastri colorati

Ballando sulla pista dell'esistenza, spesso mi avvito su me stessa, rendendo lo spettacolo ripetitivo e, forse, persino noioso.
Allora mi sorprendo a pensare che mi piacerebbe essere avvolta da una miriade di nastri colorati, ognuno trascinato lontano da me da una persona diversa.
Per poter dare vita ad una danza variopinta ma soprattutto, eseguita in gruppo.

giovedì 26 dicembre 2019

Set cinematografico

Mentre tu scherzi, io parlo assolutamente sul serio.
Quindi, le tue parole hanno sempre i sottotitoli, ma io faccio (e farò) di tutto, affinché tu non li possa leggere.
Forse penserai che sono una persona tremendamente egoista.
Forse lo sono.
Il punto è che, se tu scoprissi il dietro le quinte, abbandoneresti la regia del nostro film.
E per me, sarebbe un problema.
Infatti, ho scoperto che mi piace troppo recitare.
Solo che finora, sono sempre stata da sola sul set, specializzandomi in lunghi monologhi.
Ora, invece, ho l'opportunità di cimentarmi in un dialogo.
Che mi auguro possa durare ancora per molto tempo, sempre con la tua magistrale direzione.

mercoledì 25 dicembre 2019

Scegliete, prego!

È proprio vero che i regali migliori non si scartano, perché non sono oggetti, ma atteggiamenti del cuore.
Ma è altrettanto vero che non sono gli stessi per tutte le persone a cui sentiamo il desiderio di donare una parte di ciò che siamo; ciò non vuol dire che indossiamo una maschera a seconda di chi ci troviamo di fronte, ma semplicemente che offriamo a coloro che ci sono vicini, la possibilità di scegliere la caratteristica di noi che permette loro di stare in maggiore sintonia con noi.

martedì 24 dicembre 2019

Sorpresa!

Ci sono persone che vorrebbero abolire i regali, in nome di una maggiore autenticità.
Ma allora dovrebbero eliminare anche l'attesa, l'entusiasmo e la sorpresa di scoprire ciò che hanno pensato per noi, le persone che ci sono vicine.
Questo è il motivo per cui, da alcuni anni a questa parte, non faccio richieste precise.
Ed è l'unico aspetto che sia possibile abolire (e lo faccio per mia libera scelta, e non già perché me lo dice il vocabolario che, alla voce abolire, recita più o meno eliminare forzatamente.
Buone Feste!

lunedì 23 dicembre 2019

La lumachina Nicole

Vorrei avere più spesso il tuo sguardo, per non sentire il peso della corazza che mi porto addosso ogni giorno.
Quella corazza che per la lumachina è una casa accogliente e protettiva.
Vorrei essere capace di dare un nome simpatico a tutti gli oggetti che mi circondano, specie a quelli che uso con maggior fatica.
Vorrei poter giocare con la mia vita ma, pensandoci bene, non avrebbe lo stesso effetto, senza avere te come compagna di giochi...

domenica 22 dicembre 2019

Il tempo dell'alba

Tempo che mi (s)fugge tra le dita e corre inesorabile.
Lo vedo passarmi di fronte e provo un senso di precarietà a cui mi sforzo di non pensare troppo.
Poi qualcuno mi esorta a guardare all'alba di un nuovo giorno, ed allora mi faccio bastare il fatto di non dare nulla per scontato e per il resto, mi lascio andare alla scoperta di ciò che ancora mi attende...

sabato 21 dicembre 2019

Coreografia

Non sono abituata a guidare il corpo altrui, perché il mio corpo deve essere guidato affinché non mi faccia troppo male.
Certo, anche condursi reciprocamente a turno, può essere un'esperienza piacevole, eppure non posso non pensare a quella stanza da ballo in cui non vedremo mai i nostri corpi riflessi cercarsi ed allontanarsi senza seguire per forza una sequenza precisa.
Ma con il pensiero si, lo posso fare, posso inventare una coreografia solo per noi...

venerdì 20 dicembre 2019

Sintonia (pre)natalizia

In questo ultimo giorno, ci doniamo reciprocamente le nostre parole (innanzitutto quelle dette, ma anche quelle scritte).
E mi sorprende che tu abbia scelto lo stesso regalo per me.
Certo, sono molto curiosa di scoprire quali parole hai scelto di tracciare su quel foglio, ma mi impegnerò a resistere, e aprirò la tua pagina soltanto la Notte di Natale.
Qualunque sia il messaggio in essa contenuto, so già che mi farà emozionare e commuovere, a dispetto di quella pagina social che non apro più da tempo perché, ora che posso comunicare con te attraverso canali più autentici, il virtuale ha perso definitivamente il suo fascino (che già, per la verità, non era molto...).
Ma, semplicemente, per tanto tempo, è stato l'unico mezzo di comunicazione possibile tra noi.

giovedì 19 dicembre 2019

Se avessi saputo...

Se avessi saputo, ti avrei donato le mie parole.
Poca cosa, in realtà, rispetto a ciò che stai vivendo.
Perché solo tu puoi esprimere davvero ciò che senti, nella tua quotidianità difficile da affrontare.
E credimi, è solo per questo motivo che mi è difficile accostarmi alla tua arte.
Eppure sento il desiderio di farlo perché sarebbe ingiusto voltare le spalle a quelle tue pareti, uscendo indifferente dalla stanza.

mercoledì 18 dicembre 2019

Equilibri & Simmetrie

La Vita è quasi sempre un insieme di equilibri precari e, quanto alle simmetrie, esse si realizzano piuttosto raramente.
Così, ciò che vorremmo, spesso non arriva; poniamo domande alla Vita, senza avere una risposta; amiamo chi non ci può corrispondere; vorremmo essere ascoltati in silenzio, ma spesso ci parlano addosso...
E poi arriva il suo pennello colorato che traccia equilibri e simmetrie perfette, dove nulla appare in bilico ma, anzi, tutto poggia su basi stabili.

martedì 17 dicembre 2019

Un nuovo sguardo sul Mondo

Non parliamo di argomenti troppo personali, eppure potremmo farlo perché, per la prima volta dopo molto tempo, siamo soli.
Ma non mi dispiace affatto, perché voglio lasciarmi sorprendere da ciò che tu mi racconterai, consapevole del fatto che, anche nei nostri momenti più difficili, il silenzio non ha mai rappresentato motivo di reale imbarazzo.
E poi tu non ci pensi proprio, a lasciare spazio al vuoto di parole.
E mentre ti ascolto ti ringrazio per il nuovo sguardo sul Mondo che mi offri ancora una volta.
Si tratta di uno sguardo diverso da quello che, in genere, gettano le persone della tua età.
Ma soprattutto, il tuo è un punto di vista totalmente privo di quell'arroganza che spesso caratterizza chi vuole distinguersi.

lunedì 16 dicembre 2019

Non dare nulla per scontato

Domani potrebbe essere una giornata davvero importante per me.
Domani credo si prenderanno alcune decisioni (non irreversibili certo, ma comunque destinate a portare dei cambiamenti, nella mia quotidianità).
Fino a non molto tempo fa, avrei vissuto questo giorno d'attesa con una forte dose di paura paralizzante.
Ma questa volta ho deciso di provare a modificare il mio atteggiamento.
E non perché, improvvisamente, io mi sia fatta prendere da una fiducia cieca nel futuro, ma semplicemente perché ho compreso che, per (ri)acquistare un po' di serenità, può essere sufficiente anche solo non dare nulla per scontato (né in positivo, né in negativo)...

domenica 15 dicembre 2019

Lontano dal fuoco

La rabbia divampa spesso come fuoco indomabile, specie quella generata dall'incauto avvicinamento di un cerino e dell'alcool sparso a terra.
E poi, non essendo affatto capace di lanciare un secchio d'acqua per spegnere le fiamme, preferisco di gran lunga rifugiarmi dietro le barricate di carta, stranamente ignifuga.
Pur essendo perfettamente consapevole che ci sarebbe un'unica azione da compiere, di fronte a questa situazione.
Andare il più possibile lontano dal fuoco.

sabato 14 dicembre 2019

Non sai mentire

Mi hai detto che non so mentire, facendomi così un bellissimo regalo.
Infatti, se ti sei accorto che quando fingo lo si vede lontano un miglio, significa che sei attento agli sguardi, alle parole, nonché al tono della voce.
Vorrei poter avere nei tuoi confronti, lo stesso tipo di attenzione.
Ma, ahimé, quando ti guardo ed ascolto la tua voce durante i tuoi numerosi racconti, non riesco mai a concentrarmi su tutti questi particolari, perché le forti emozioni di cui mi circondi, velano dolcemente lo sguardo che poso su di te.

venerdì 13 dicembre 2019

Carta da regalo

Vago nel labirinto di copertine e pagine nell'attesa di compiere le mie scelte.
Nel mio andare senza una meta precisa penso (anche) a te e, una volta di più, mi rendo conto che nessuna copertina, nessuna pagina, nessun titoli, nessuna trama mi parla davvero di te.
Eppure credo di conoscerti abbastanza bene.
Eppure credo che anche tu ti meriteresti le parole di altri, seppur scelte da me con molta cura.
Ed invece non (pos)so fare altro se non donarti una carta da regalo scritta da me.
Perché la nostra storia non assomiglia a quella di nessun altro.
Ed è proprio questa la sua magia.
Aver bisogno di parole tutte sue, per trovare un posto anche fuori dai nostri cuori.

giovedì 12 dicembre 2019

Vento & Tempesta

Chi semina vento raccoglie tempesta.
O almeno così dicono...
Perché poi ci sono quei momenti della Vita in cui proprio non vorresti seminare vento, ma è il vento stesso a scaraventarti a terra, mentre quasi tutti intorno a te ti dicono che avresti dovuto stare più attenta a non cadere; che non avresti dovuto andare così controcorrente.
Crescendo e maturando ho capito che il problema non era tanto la direzione contraria che avevo preso, quanto piuttosto la mia incapacità di far fronte a testa alta e, soprattutto, con il sorriso, alle conseguenze del mio andare...

mercoledì 11 dicembre 2019

Lettura solitaria

Non mi sto aggrappando a tutto e a tutti per paura della solitudine.
Sono perfettamente consapevole del fatto che è necessario anche stare soli (o, se preferite, in compagnia di se stessi.
E poi, come mi ha fatto notare un giorno una mia carissima Amica, da amante della lettura quale sono, non posso trovarmi poi cosi male da sola.
E come darle torto?
Ma è proprio perché sono abituata a stare in silenzio davanti ad un libro, che sono certa che saprei anche chiuderlo (almeno momentaneamente) per andare incontro all'Amore...

martedì 10 dicembre 2019

Avversari

Come tu ben sai, non so giocare a scacchi e anche a dama, quando ci ho provato, è stato un autentico disastro.
Sono giochi che, decisamente, non fanno per me.
Eppure oggi, ho avuto un po' di coraggio e mi sono mossa anch'io, sulla scacchiera della nostra conversazione.
In realtà, non ci avevo minimamente pensato, ma le parole sono uscite dalle mie labbra in modo del tutto naturale.
Ed anche se, ancora una volta, la prima mossa è stata decisamente tua, sono felice di aver lasciato la mia casella di protezione.
Ma mi piace anche pensare che non saremmo mai due avversari di fronte ad una scacchiera.
Perché il nostro obiettivo è comunicare a viso aperto senza conquistare il campo dell'altro.

lunedì 9 dicembre 2019

Non voglio chiudere il cassetto!

Non so dove mi porterà la vita in un futuro non troppo lontano.
Nei giorni scorsi mi sono fatta prendere dall'assurda sensazione che, qualunque strada percorrerò, dovrò per forza chiudere il cassetto dei sogni e gettare la chiave il più lontano possibile.
Non voglio farlo.
Non avrebbe alcun senso.
Si può chiudere il cassetto ma, mi piace pensare che i sogni trovino altri luoghi per vivere in pace e realizzarsi...

domenica 8 dicembre 2019

Bagno (o doccia) d'umiltà?

Il modo di dire raccomanda, almeno una volta ogni tanto, di fare un bel bagno d'umiltà.
Spesso per non farsi prendere troppo la mano dalle eccessive pretese nei confronti degli altri o della Vita.
Anch'io, nei prossimi giorni, sarò chiamata a farlo; per provare, spero una volta per tutte, a vivere più in un possibile presente ed un po' meno di sogni futuri.
E mi ritengo fin troppo fortunata, a poter ancora fare un bagno (d'umiltà).
Prima che, magari, il futuro mi imponga lo scroscio di una doccia gelata che mi investa dall'alto...

sabato 7 dicembre 2019

Attraversare le tempeste

Nella mia vita ho attraversato un discreto numero di tempeste, ma non ho mai trovato un modo universale per uscirne indenne, perché ogni tempesta vuole essere conosciuta singolarmente.
Allora non resta che esercitarsi quotidianamente preparando diverse strategie di salvataggio.
E non importa quanto tempo si impiegherà a lasciarsi alle spalle le correnti burrascose.

venerdì 6 dicembre 2019

Luce soffusa

Quante volte ci capita di avvertire troppa luce in una stanza?
Ma qui è tutto diverso: non è vero che questa stanza è troppo luminosa.
Qui ci deve per forza essere luce.
Non ci può essere neppure un barlume di penombra, in questa stanza.
Mi dirai che non abbiamo mai vissuto nella penombra.
Hai ragione.
Ma la luce da cui eravamo circondati prima, era solo un artificio attaccato ad un anonimo soffitto.
Mentre eravamo solo noi a scegliere quanta luce avere intorno.
E il mio cuore adorava quella luce soffusa che rischiarava delicatamente la prima stanza... 

giovedì 5 dicembre 2019

La fortezza

Non so costruire.
Forse è questo il motivo per cui ho così tanto timore del futuro.
Eppure, in passato, lo sapevo fare ed anche piuttosto bene, direi.
Ma forse, anche a quei tempi c'era un problema di fondo che io, accecata dall'entusiasmo, mi ostinavo a non voler vedere.
Sì, perché mi ero costruita una fortezza di carta ed inchiostro in cui avevo rinchiuso tutte le mie passioni ambiziose.
Ma, se almeno avessi avuto il coraggio di costruire anche qualcosa d'altro, fuori da quella fortezza, forse oggi non mi ritroverei così spaesata nel Mondo.
Quel Mondo a cui non posso certo chiedere di costruire qualcosa insieme a me, consapevole del fatto che non saprei partecipare in modo adeguato, alla costruzione del nostro futuro.

mercoledì 4 dicembre 2019

Dicembre

Dicembre.
Ultimo mese dell'anno.
Tempo di festa o di bilanci?
Per molti è un tempo da dedicare ad entrambi, per me solo ai secondi.
E quest'anno sembrano non essere troppo positivi.
È vero. È presto per dirlo, ma il tempo che fugge inesorabile mi mette addosso una buona dose d'ansia.
No, la paura d'invecchiare non c'entra affatto, e nemmeno quella della solitudine, a ben pensarci...
E allora credo possa trattarsi del timore di non riuscire a realizzare i miei progetti di Vita ed è difficile fare i conti col fatto che, come mi ha detto qualche sera fa una carissima Amica, spesso la realizzazione è (anche) questione di fortuna.
Per esempio quella di trovarsi al posto giusto, nel giusto istante.

martedì 3 dicembre 2019

Una data da ricordare?

Me ne stavo quasi dimenticando, eppure le date hanno sempre avuto un grande significato per me, proprio per la possibilità che offrono di ricordare.
Ma oggi no.
Stranamente, oggi mi era sfuggito il fatto che fosse la Giornata Internazionale delle persone con disabilità.
E, se proprio devo dirla tutta, questa volta avevo persino pensato di non ricordarla affatto; perché, ogni anno, ho come la sensazione che sia una data che interessa chi vive in prima persona una condizione di disabilità o, al più, gli addetti ai lavori.
Ma poi, come spesso capita, sei arrivato tu e hai rimescolato tutte le carte; così mi è venuto spontaneo parlarti dei momenti in cui la carrozzina è soltanto una prigione.
Sicuramente mi hai ascoltato (come sempre, del resto); ma, stranamente, hai preferito lasciar cadere il discorso nel vuoto, rifuggendo la possibilità di un seppur minimo confronto.
Ho riflettuto a lungo sulle motivazioni di questo tuo comportamento, e sono arrivata alla conclusione che, probabilmente, ho scelto il momento sbagliato, forse c'era troppa gente intorno a noi (del resto, non siamo mai soli).
Allora riceverai una lettera sull'argomento così io sarò sola mentre scrivo e tu sarai solo mentre leggi.
Infatti, la tua opinione sulle grandi questioni della Vita, è fondamentale per me.
E poco importa se sei anche tu un addetto ai lavori, perché comunque ti considero un grande Amico, nonché l'unico professionista che ho deciso di far tornare nella mia vita.

lunedì 2 dicembre 2019

Puzzle incompleto

Non sono mai stata una grande osservatrice di paesaggi.
Io che, anche quando viaggiavo, lasciavo che case, alberi ed edifici vari, corressero via fuori dal finestrino.
Io, che ho sempre preferito, inseguire i miei pensieri.
Ed anche per questo che non sono mai stata brava con i puzzle.
Ma certo, nella vita è tutto diverso.
In quella, so riconoscere perfettamente quale sia il pezzo mancante: si tratta di quel cuore che l'Amore divide in due parti che si incastrano tra loro in modo sublime, per dare maggiore forza ad ognuno dei due cuori.

domenica 1 dicembre 2019

Black Friday su 4 Ruote

Tempo di Black Friday.
E se provassi anch'io a partecipare?
A modo mio, ovviamente!
Tempo di fare grandi affari?
Lo so, sarebbe tutt'altro che un grande affare vendere la mia carrozzina su eBay e/o su un'altra piattaforma digitale di commercio online.
E chi volete che se la pigli?
E, soprattutto, come dar loro torto, se rifiutano?
Allora diciamo che mi piacerebbe potermene proprio disfare, delle mie 4 Ruote e non per favorirne il riciclo ed il riuso perché, specie in questi ultimi giorni, più che di una carrozzina, avrei bisogno di un Manuale che mi aiuti a sopportarla.
Credo infatti che sia relativamente facile offrire una sedia a rotelle, a chi ne ha necessità.
Risulta molto più difficile invece, capire come farci stare seduto sopra il cuore, affinché sia in una posizione almeno parzialmente comoda...