domenica 31 dicembre 2023

Pillola 133 Carissimo 2023 Anno di diamante

Carissimo 2023,
sei stato per me
un Anno di Diamante.
Nel viverti
mi sono sentita spesso 
come quanti sono obbligati a soffrire 
per estrarre un pugno di diamanti.
Uno di questi 
è finita anche tra le mie mani.
E così 
non ho potuto far altro
che osservarlo da vicino
fino a scorgervi
le sue numerose sfaccettature.
La più luminosa delle quali
è stata la solitudine.
Imparata.
Cercata.
Ma (non più) subita.

sabato 30 dicembre 2023

Pillola 132 (Lontananze polari)

I tuoi racconti di viaggio
incutono timore.
(Ti) confesso
che non comprendo  questa pausa.
Eppure da lì sono partita
(questa volta da sola).
Ho inventato una legenda
che fosse utile
per interpretare correttamente
la nostra guida turistica.
Essa è composta da itinerari
studiati per me.
perché conducono ai Poli opposti
di tutto il possibile
che il Mondo mi nega.

venerdì 29 dicembre 2023

Pillola 131 (Al Futuro Marito)

Faccio volentieri a meno
dei propositi per l'anno
che inizierà fra pochi giorni.
Infatti 
non voglio bruciarmi la lettera 
che sono solita scrivere 
per dare il benvenuto 
ai prossimi 365 giorni che aspettano 
di essere vissuti.
Sarebbe come scrivere la lista nozze
ancor prima di trovare (il futuro) marito.
Sarebbe come dire
Caro (Futuro Marito)
Da molto tempo 
so cosa voglio dalla (nostra) vita (insieme).
A te non rimane 
che sposare
(me e i miei desideri).

giovedì 28 dicembre 2023

Pillola 130 (Cara Vita...)

Ma perché cambiamo la nostra vita 
solo quando è la Vita
a costringerci a cambiare?
Domanda interessante, certo.
Ma io ho smesso 
di cercare risposte.
E mi limito a benedite la Vita
che mi ha costretto a cambiare la mia.
Ma ora tutto è finito
e la Vita mi rivorrebbe obbediente 
come (forse?) sono sempre stata.
Ma allora 
che senso ha (avuto)
insegnarmi a diventare diversa
se poi
cara Vita
rifiuti questa diversità?

mercoledì 27 dicembre 2023

Pillola 219 (Se)verità)

Immagino 
non ti piaccia starmi accanto.
Allora
smettila di farlo
per puro senso del dovere.
Smettila di nascondere la fatica
dietro un raggiante sorriso.
Come dici?
Il tuo modo di vivere la fatica 
non è un mio problema?
Ma non trovi
fa(stidi-tic)oso
rispondere alle mie domande 
quando non sono certa
di aver tradotto correttamente 
il tuo vocabolario emozionale?
Non puoi non sapere
che sono una pessima traduttrice.
Non rendermi il compito 
ancor più impossibile.
Togliti di dosso 
quel sorriso raggiante
che rende troppo sfumato 
il significato delle tue emozioni.
Del resto 
non sono più una bambina.
Puoi usare la stessa (se)verità 
che la Vita mi ha sempre riservato.

martedì 26 dicembre 2023

Pillola 218 (Nebbia musicale)

Nulla a che vedere
con la mancanza di una trama della pagina dell'anno scorso.
Nulla a che vedere con le parole scribacchiate in fretta e furia
solo per provare a fare qualcosa di diverso.
Riempire una pagina
aggrappata a una metafora ossessiva 
senza nessuna originalità.
In fondo 
neanche stasera 
i pensieri dovrebbero essere difficili 
perché nebbiosi.
Eppure stasera in me 
è tutto chiaro.
Così come
lo sono divenute le musiche 
dopo tanto esercizio.
Così come la (mia) scrittura
mai uguale a se stessa
specie quando non riesco a snebbiaria
con l'impegno di un costante esercizio.

lunedì 25 dicembre 2023

Pillola 217 (Regali... sulla soglia)

Suono il campanello
per annunciare il mio arrivo.
Non conosco da molto
gli inquilini di questa casa.
Infatti, per loro ho scelto 
una semplice scatola di cioccolatini.
Regalo banale - penserà qualcuno.
Regalo adatto alla situazione - penso io.
È un regalo di benvenuto nella mia vita.
L'anno prossimo (forse?)
potrò fare loro un regalo
che non rimanga sulla soglia
ma che entri nella loro casa
e, forse, mi inviti a rimanere.
Ognuno di noi
si trova sulla soglia
o l'ha già superata.
L'augurio che vi
(e mi) 
faccio per questo Natale 
è di capire a che punto siamo 
nella vita di chi incontriamo.


Buon Natale di vero cuore a tutti voi!

domenica 24 dicembre 2023

Pillola 2016 (Storia di un letto)

Letto
Un tempo
accoglieva la bambina impaziente 
di poter svegliarsi presto
la mattina di Natale 
e scoprire qual era
il mio regalo sotto l'albero.
Letto.
Nel tempo a seguire 
e fino a pochi anni fa
accoglievano occhi confusi 
dal grigiore fumoso e inodore 
di giorni saltati a piè pari.
Letto.
Oggi luogo di solitudine gioiosa
per un tempo 
che (mi) ha tolto molto 
e ora qualcosa 
mi dovrà pur portare.

sabato 23 dicembre 2023

Pillola 215 (CasaCuore)

Dopo anni passati 
a sbirciare lo sfavillio 
delle Festività altrui
ora ho imparato a godermi 
la mia luce.
Una luce 
fioca per il Mondo
ma decisamente scintillante 
per il mio cuore.
Un cuore che ha imparato 
a dividersi (quasi) equamente 
tra la voglia di gridare
la serenità ritrovata 
e la capacità di ospitare 
un sentimento 
nell'intimità della propria casa.
La stessa che (finalmente)
non mi vedrà vagare 
smarrita attraverso le sue stanze 
così famigliari da risultare anonime.
Perché so
che la porta di casa 
sarà sempre aperta 
e io
non avrò alcun bisogno 
di attenderti sulla soglia 
perché so impiegare il mio tempo 
per decorare le stanze
della mia CasaaCuore.

venerdì 22 dicembre 2023

Pillola 214 (Luci di ringhiera)

Il tuo regalo 
sarà l'ultimo che scarterò 
prima di andare a letto.
Le mie Feste 
finiranno così.
Poi, (forse)
ci saranno altre occasioni di festa.
Ma sarà una gioia condivisa.
Saranno luci che scendono 
dalla ringhiera di una casa.
Accese per altri
e non per sé stessi.
Mentre io ho bisogno di un Natale
che vada dal generale al particolare.
Faccio delle indebite differenze?
Cosa sarebbe un groviglio di dettagli 
senza nulla a contenerli?
Cosa sarebbe un paio di frasi
all'inizio di un foglio
seguito da...
nulla più?
(Sarebbe) un anonimo involucro 
senza nulla all'interno.
(Sarebbe) un oggetto frettoloso 
senza (l)'ombra di (una) sorpresa.

giovedì 21 dicembre 2023

Pillola 213 (Natale (in) bianco)

Quando scrivete un biglietto di Natale, usate la stessa lingua usata dal destinatario.
E subito la mia mente 
corre a te, a me, a noi.
Noi che 
senza averlo mai deciso veramente
ci siamo sempre scambiati i linguaggi.
Ricordo l'emozione della prima parola
del nostro dizionario.
La ricordo perfettamente 
ma non la scriverò 
perché non voglio rivelarla a nessuno.
(Forse nemmeno a te).
Posso solo raccontare
che narra la storia 
di un esilarante equivoco.
Sì, un tempo
sapevamo ridere delle nostre 
incomprensioni reciproche.
Poi è arrivato il tempo
della rigidità.
E allora
niente più sorrisi
(figuriamoci risate)
dai nostri muscoli troppo contratti.
Ma è anche vero
che io e te
non saremmo mai capaci 
di sorridere per contratto.
E allora lasciateci in pace 
anche all'ombra 
dei nostri momenti bui
senza luci di Natale 
né regali da scartare.
Solo con i nostri biglietti bianchi
per le troppe parole che vorremmo dirci
per i nostri linguaggi 
reciprocamente incomprensibili.

mercoledì 20 dicembre 2023

Pillola 212 (Caro Mondo)

Pensi troppo.
Me lo dice (quasi) tutto il Mondo.
Me lo dice (troppo) spesso.
Ma c'è anche quella parte di Mondo
che mi chiede persino
di praticare il doppio pensiero.
Quello 
che che ho oramai imparato a memoria
e quello 
che è improvvisazione pura.
Come vedi, caro Mondo
anch'io ho un modo 
per far riposare il pensiero
(fin quasi ad addormentarlo?)
Ma ti chiedo
ti piacerebbe sapere 
cosa penso mentre dormo
come vuoi tu?
Non credo proprio 
(scusa la schiettezza).
Ti auguro una buona serata(notte).

martedì 19 dicembre 2023

Pillola 211 (Caro Diario)

Caro Diario,
qualcuno (ti) scrive 
per analizzare al microscopio.
Qualcuno (ti) scrive 
per  dipingere una tela 
il più possibile ampia 
dei propri lati oscuri.
Ma io ho sempre odiato la scienza.
Ma io ho sempre odiato dipingere.
Eppure 
la Vita mi ha chiesto 
analisi e sguardo d'insieme.
E ora che il mio lavoro è finito 
mio caro Diario,
torno a te
per dare voce alla Vita 
così come l'ho sempre immaginata.
Una vita che ha chiuso col passato.
Stanca del piatto presente.
Una vita che vuole solo fantasticare nel futuro.

lunedì 18 dicembre 2023

Pillola 210 (Piede a martello)

Conosciamo le regole del gioco
io e te.
A volte 
(ci) attacchiamo.
Più spesso 
ci difendiamo l'uno dall'altra.
Ma non lo facciamo mai per gioco.
È solo l'unico modo 
che conosciamo per poter stare 
l'una di fronte all'altro
ma mai troppo vicini 
(sarebbe un'invasione di campo).
Io e te lo sappiamo 
perché conosciamo 
le regole del gioco.
A non conoscerle
è il Mondo
che infatti 
spesso entra con il piede a martello
nella nostra vita.
Ma noi
non abbiamo alcun diritto di espulsione.

domenica 17 dicembre 2023

Pillola 209 (Sole filtrato)

Tu racconti.
Io vedo crepe 
sempre più profonde.
E mi piace pensare
che da queste crepe 
filtrino raggi di sole
talmente forti
da frantumare 
ciò che ti tiene prigioniero.
E allora sarai libero
di correre finalmente
incontro alla felicità che ti meriti.
Anch'io sarò lì.
Ma non ti sbarrerò la strada.
Ti abbraccerà per dirti
quanto sono felice per te.

sabato 16 dicembre 2023

Pillola 208 (Correzioni)

Non credo
che avrò il coraggio
di aprire quel libro.
Avrò troppa paura 
di scoprire errori 
che mi sono colpevolmente sfuggiti.
E mi sorprendo a pensare
che anche con te 
mi è mancato il coraggio 
di correggere gli errori 
mentre tu eri 
ancora davanti a me.
Ma non ho mai chiuso il libro.
Lo rileggevo notte e giorno 
versando lacrime paurose 
sugli errori che non sapevo correggere.
ma che tu non vedevi 
(anche se ne intuivi tutto il peso?)
Poi, un giorno 
(mi) hai chiuso il libro (alle spalle)
e mi hai costretto 
a guardarti negli occhi
e a (ri)vedere la limpidezza 
che solo le mie lacrime
mi nascondevano.

venerdì 15 dicembre 2023

Pillola 207 (Eco natalizia)

Non sono ancora pronta 
(al nostro Natale)
e non lo sarò
prima che tu te ne vada.
Così 
non (mi) rimane altro da fare 
se non offrirti uno scherzo 
(spero) accompagnato 
da una tua risata
che, per quanto breve
(per mancanza di tempo)
mi auguro sia spensierata 
e sufficientemente fragorosa
da lasciarmi un'eco
che mi rimanga accanto
fino all'arrivo delle mie parole 
che presto saranno 
(anche un po)' tue


giovedì 14 dicembre 2023

Pillola 206 (Gusto limone)

Cocktail di ritorno.
Questo è il titolo che ho scelto per la giornata di oggi.
E non è nemmeno 
il primo che bevo.
Il primo aveva il gusto amaro 
della solitudine 
che invade la gola
mentre ti guardo andare via di spalle
senza nemmeno voltarti.
Oggi invece 
sei davanti a me
mentre mi offri 
un cocktail analcolico 
a base di limone.
Quel che ancora non sai
è che il sapore del limone 
è in assoluto quello che preferisco 
con la polposa acidità centrale 
che diventa una nota salata
man mano che mi avvicino alla periferia.
E, mentre lo assaporo
non posso far a meno di pensare 
a ciò che ci unisce.
Un gusto pieno e dominante 
quando al centro ci siamo solo noi.
Un sapore totalmente diverso
quando mi allontano da te
e vivo la (mia) vita di lato.

mercoledì 13 dicembre 2023

Pillola 206 (Stanca sì, o anche no)

Mi hanno detto
(che) probabilmente mi stancherò 
di te
di noi.
Non (ci) credo.
No, non devo difendere
il noi che (non) siamo 
a qualunque costo.
Non (ci) credo 
(che mi stancherò)
perché tu ci sei
senza doverti inseguire.
È vero
(forse) ci sei perché
non puoi essere altrove.
Ma allora 
perché (mi) hai risposto 
quando (ti) ho chiesto di tornare?
Come sempre
mi trovo sull'orlo del dubbio.
E allora è vero
potrei precipitare 
per la faticosa stanchezza 
di stare in quella posizione scomoda.
Oppure 
potrei decidere di rimanere 
ad ammirare un panorama 
ogni giorno sempre più spaesante.

martedì 12 dicembre 2023

Pillola 205 (La corazza)

Sono prigioniera di una corazza
e nemmeno me ne rendevo conto.
Poi ho (ri)cominciato 
a parlare di te.
La corazza 
non ha retto i colpi
della dolcezza amara
che ci lega.
Me l'ha fatto notare 
chi si prende cura della mia anima.
Ed è stato 
come ricevere un'ora di applausi a scena aperta
per aver creato una storia cui
anche il Mondo (vuole) crede(re).

lunedì 11 dicembre 2023

Pillola 204 (Sfiorati (d)a(l) caso)

Le nostre dita si sfiorano
per caso, certo.
Abbasso gli occhi
le guardo
ed è come fosse un'altra persona 
(e non io)
ad osservare.
Sento la mia mente immobile.
E anche il cuore lo è.
Tutto normale?
Ci conosciamo oramai da anni.
Non siamo più due ragazzini?
Tutto finito?
D'ora in poi saremmo due estranei?
Perdonami.
Ora sono stanca
di cercare risposte.
Ti affido queste domande
non gettarle via.
Un giorno (forse)
il tempo risponderà per noi.

domenica 10 dicembre 2023

Pillola 203 (Il prestigiatore imbranato)

Ci sono persone
che hanno sofferto.
e che continuano a soffrire.
Non negano 
la sofferenza passata
ma fingono 
che essa abbia trascinato via
anche quella presente.
E così 
raccontano al Mondo 
che ora non soffrono (più).
Con voce enfatica
si sforzano persino 
di trovare, di volta in volta 
piccole variazioni sul tema
per rendere il tutto 
meno ripetitivo.
E non è facile
stare in mezzo al pubblico 
e scoprire tutto.
Si rimane impietriti
come quando si sgama l'inganno
di un prestigiatore imbranato.

sabato 9 dicembre 2023

Pillola 202 (Come in un girotondo)

Metti da parte te stesso
per fare spazio agli Altri.
Non è giusto.
Ho perso il conto
di quante volte 
te l'ho ripetuto.
Tu mi guardi, sorridi e fai finta di nulla.
Ora che la mia vita è cambiata
e anch'io ho imparato 
a camminare su un solo lato
mi sorprendo a pensare
che forse un giorno 
io e te
ci prenderemo per mano
lasciando uno vuoto al centro 
della nostra unica vita.

venerdì 8 dicembre 2023

Pillola 201

La mente è tornata ad essere
tranquilla e pacata.
Una stanza rassettata e tirata a lucido.
Mai avrei immaginato 
di fare tutto così in fretta
considerata la confusione che vi regnava
solo qualche giorno fa.
O forse 
il caos che vedevo intorno a me
era un modo per prepararmi 
ad affrontare il peggio 
per godermi poi
l'arrivo del meglio.
P.S.: Nel frattempo, ho ritrovato anche la (mia) Penna (che ora quindi non è più Confusa).

giovedì 7 dicembre 2023

Pillola 200 (Danimarca)

Dopo molto tempo, ho rivis(su)to la meta del viaggio dei miei desideri.
La mia mente oramai sa
che anche quella finestra sul Mondo si è chiusa.
Il mio cuore, invece, aspetta che sia tu a raggiungerla (in uno dei tuoi prossimi viaggi) per poi ritornare e farmi ripartire con te accompagnandomi con la tua voce narrante.

mercoledì 6 dicembre 2023

Pillola 199

Caro Lettore,
Cara Lettrice,
Cari Lettori,
Care Lettrici,

non so ancora chi sarete, se sarete tanti, pochi, una sola persona oppure nessuna di queste.
Ho provato tante volte a immaginare i vostri volti, ma soprattutto, le vostre emozioni.
(se mai ne avrete).
E, specie in questo periodo, vi confesso che vi vedo stanchi, delusi e annoiati.
Mi spiace, ma volevo essere sincera con voi e volevo farlo prima di prendere una decisione definitiva, sul destino da riservare alle mie parole.

Grazie mille per il vostro paziente ascolto.

Penna Confusa

martedì 5 dicembre 2023

Pillola 198 (Sotto l'albero)

Manca poco al Natale.
Ma io non sento nulla
e ne sono particolarmente felice.
È finita la corsa a perdifiato 
verso la ricerca affannosa 
di gioiosi festeggiamenti.
Il mio regalo sotto l'albero
sono la nuova me 
che sono diventata.
Colei che è (stata) capace di cambiare
quando la Vita le ha detto 
che non sarebbe stata più la stessa.

lunedì 4 dicembre 2023

Pillola 197 (CronoAmore)

L'amore è in grado di
celarsi dietro amabili parole.
(Marco Mengoni ~ L'essenziale)

Vorrei poter credere 
che questi versi
raccontino la fine iniziale 
della nostra storia.
Invece
mi sono abituata a credere 
che l'Amore per noi 
non si nasconda
ma più razionalmente
non ci sia.
Eppure 
non ho smesso di cullarmi
al suono delle parole
di chi mi dice
Nessuno è mai riuscito 
a cronometrare il tempo 
che impiega l'amore
per uscire da dietro le quinte 
delle amabili parole.

domenica 3 dicembre 2023

Pillola 196 (A ruote levate)

Domenica 3 dicembre.
Giornata Internazionale delle persone con disabilità.
Giornata in cui tutto il Mondo sembra prendere coscienza delle difficoltà che affliggono queste persone.
Queste difficoltà dovrebbero affliggere anche me, in quanto rappresentante della categoria.
Un tempo, era certamente così.
Ora ho capito che preferisco fuggire a ruote levate (anche) da giornate come queste.
E, se ho trovato il coraggio di farlo con una certa serenità, lo devo a chi come te, punta il suo sguardo curioso su persone come me, ma in fondo lo fa solo per regalarmi una possibilità di fuga a ruote levate.

sabato 2 dicembre 2023

Pillola 195 (Pensieri) sotto vetro

Sono trascorsi tanti anni.
Troppi, per tornare sull'argomento.
E la mia memoria 
non ne aveva più nemmeno traccia.
Solo oggi
tutto è tornato 
con limpida trasparenza.
Trasparenza sotto vetro
dove ho rinchiuso i miei pensieri 
nella speranza che tu li conservassi.
Quel che è certo 
è che presto torneranno
(anche) da te.
E saranno sempre trasparenti 
anche senza stare sotto vetro.

venerdì 1 dicembre 2023

Pillola 194 (Equivoco chiarificatore)

Sono incapace di dare un nome alle emozioni.
Mi capita spesso 
da quando ci siamo incontrati.
E non si contano 
nemmeno le volte in cui
devo cercare in Rete 
il significato di parole
che da sempre 
mi sono sembrate 
chiaramente lampanti.
Ed ecco 
l'ennesimo volto
dell'equivoco chiarificatore.