Carissimo 2023,
sei stato per me
un Anno di Diamante.
Nel viverti
mi sono sentita spesso
come quanti sono obbligati a soffrire
per estrarre un pugno di diamanti.
Uno di questi
è finita anche tra le mie mani.
E così
non ho potuto far altro
che osservarlo da vicino
fino a scorgervi
le sue numerose sfaccettature.
La più luminosa delle quali
è stata la solitudine.
Imparata.
Cercata.
Ma (non più) subita.