Dopo anni passati
a sbirciare lo sfavillio
delle Festività altrui
ora ho imparato a godermi
la mia luce.
Una luce
fioca per il Mondo
ma decisamente scintillante
per il mio cuore.
Un cuore che ha imparato
a dividersi (quasi) equamente
tra la voglia di gridare
la serenità ritrovata
e la capacità di ospitare
un sentimento
nell'intimità della propria casa.
La stessa che (finalmente)
non mi vedrà vagare
smarrita attraverso le sue stanze
così famigliari da risultare anonime.
Perché so
che la porta di casa
sarà sempre aperta
e io
non avrò alcun bisogno
di attenderti sulla soglia
perché so impiegare il mio tempo
per decorare le stanze
della mia CasaaCuore.
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