lunedì 28 febbraio 2022

Tempesta per (noi) due

Trovi le tempeste affascinanti.
Ma lo so che, in fondo, hai un indole timida e prudente.
Ed allora, perché?
Non lo so.
Non te l'ho mai chiesto e posso solo fare delle ipotesi, al riguardo.
Ami le tempeste forse, perché, anche tu come me, senti il bisogno di misurarti con le emozioni forti e spiazzanti, quelle che ti lasciano senza fiato.
A questo punto, non posso far a meno di chiedermi:
che cosa accadrebbe se dentro quella tempesta ci fossi anch'io?
Probabilmente, sarebbe una preziosa occasione per impedire che una tempesta puro frutto della mia fantasia, renda irreale anche ciò che (comunque) siamo realmente.

domenica 27 febbraio 2022

Replica

Ti prego, lasciamo fuori il Mondo, almeno finché saremo insieme.
Portami nel tuo universo, fatto di avventure che non conosco.
E non (mi) dire che ormai, le ho vissute tutte.
Non saresti credibile.
E tu sai quanto mi diverta quando cerchi di mentire, ma i tuoi occhi parlano al tuo posto.
E se anche fosse vero che le ho vissute tutte, sarebbe per me una preziosa opportunità per riviverle nuovamente.
Perché questa non è la TV.
Questi siamo io e te, che possiamo anche permetterci di assistere a qualche replica di noi.

sabato 26 febbraio 2022

Nero

Se, nonostante tutto, non mi sono fatta completamente travolgere dall'ansia, ancora una volta è merito tuo.
È già capitato che te lo dicessi, lo so.
Ma, questa volta, c'è un'enorme differenza rispetto al passato, in cui il pessimismo altrui mi era totalmente insopportabile.
Ora lo so che non c'è spazio per l'ottimismo intorno a noi; così come sono perfettamente consapevole del fatto che non posso in alcun modo evitare che quelle immagini giungano fino a me (e poi nemmeno sarebbe giusto).
Tuttavia, non posso far a meno di pensare che, prima o poi, tutto tornerà come prima.
E, prima di concludere, voglio dire:
è abbastanza singolare pensare che, fino a non molto tempo fa, ero io a vedere tutto nero mentre, intorno a me, tutti (a parte te), mi facevano notare che stavo esagerando con il pessimismo.
Ora invece sono io ad essere diventata quasi allergica a tutto quel nero.
Forse perché penso a te che, a forza di scacciare il buio, mi hai insegnato ad accendere la luce.

venerdì 25 febbraio 2022

Avvisaglie di realtà

E se anche il timore di amar(ti) fosse nient'altro che un attacco di panico?
Nel tentativo di arginarlo, me lo sono immaginata esattamente come se fosse (stato) un attacco di panico di cui, ormai, conosco a memoria tutte le dinamiche per avervi convissuto per parecchio tempo, molti anni fa.
Ti chiederai il perché di questo paragone.
Sai, in entrambi i casi, scene insopportabili si affacciano alla mia mente, senza che io possa opporvi alcuna resistenza.
Ma, esattamente come allora, anche oggi sto imparando a capire che esse sono puro frutto di fantasia e che, quindi, sono destinate a dissolversi.
Voglio credere che anche la mia paura di amar(ti) sia pronta a svanire già alle prime avvisaglie di realtà.

giovedì 24 febbraio 2022

Muscoli

È stata una giornata particolarmente tesa, per me come per tutti coloro che non vogliono vivere fuori dal Mondo.
Sarà per questo motivo che, proprio oggi, avrei voluto che ci fossi.
Almeno per provare (insieme) ad allentare la tensione.
Perché i muscoli del Corpo sono tanti e ho l'impressione che oggi abbiano avuto fin troppi da fare.
Il cuore a veder morire speranze.
Il cervello a dover sopportare un'emotività al limite delle lacrime.

mercoledì 23 febbraio 2022

Dubbi e mondi interiori

Mi assale un dubbio improvviso e, con un certo nervosismo, cerco l'icona del calendario sullo schermo.
Passo velocemente al prossimo mese e noto, con sollievo, che quel giorno non ci sarai.
Sarebbe stato un problema?
Certo che no; avrei sicuramente fatto buon viso a cattivo gioco (e, del resto, non sarebbe stata la prima volta!).
Eppure, io non ti ho mai detto che avresti dovuto reprimere il tuo mondo interiore.
Ed infatti, è stata una mia scelta.
Ho capito, sarà meglio che, d'ora in poi, io non ti parli più di lei.
E perché mai dovresti prendere questa decisione?
Non ti ho mai detto che avresti dovuto reprimere il tuo mondo interiore.

martedì 22 febbraio 2022

Hai vinto (ancora) tu

Forse mi giudicherai immatura per quello che sto per dirti.
Vorrei averti sempre vicino a me.
No, non sono divenuta possessiva da un giorno all'altro e, per giunta, senza che tu me ne abbia mai dato motivo.
Vorrei averti sempre vicino a me, per avere costante conferma del fatto che non sto sbagliando, a pensarmi accanto a te.
Lo so, anche quest'ultimo mio atteggiamento, potrebbe sembrarti fastidioso ed infantile.
Ma come te lo (e me lo) spieghi il fatto che quando sei qui, le domande trovano tutte le risposte?
Banale e scontata anche quest'ultima frase?
E va bene, hai vinto ancora tu.
Ma cosa ci posso fare se devo nutrirmi delle storie (d'amore) altrui, spesso infarciti di questi stereotipi?
Ma cosa ci posso fare, se tu non mi dimostri concretamente che la (nostra) storia sfuggirebbe a tutto ciò?

lunedì 21 febbraio 2022

Parole folli

Non hai alcuna intenzione di commentare le parole che ti ho scritto ieri.
Invece, io non vedo l'ora che tu lo faccia.
Tu stai al gioco, esattamente come hai fatto sinora.
Tuttavia so che ignorerai l'ultima parte del messaggio, quasi a volermi dire
La mia vita privata non ti riguarda, e lo stesso io posso dire riguardo alla tua.
Ed anzi, come ti è saltato in mente di pensare anche solo per un attimo, che tu ed io potessimo parlare dell'amore di coppia?
Sì, oggi avrei proprio voluto accadesse.
Avrei voluto si svolgesse tutto come quando, mentre ti parlavo del mio Amico (immaginario, ma quanto vorrei che fosse reale!), tu mi hai messo in guardia da ogni possibile delusione.
O forse, a ben pensarci, non ce ne sarebbe stato alcun bisogno.
Troppo folli le ultime parole di quel messaggio...

domenica 20 febbraio 2022

Scia

Anche stasera hai fatto un ulteriore passo (non sta a me giudicare se falso o meno), verso di me.
No, non ti preoccupare.
Non farò nulla per farti perdere l'equilibrio.
La verità è che anch'io ho azzardato (forse) un passo troppo ravvicinato verso di te.
Ma, a ben guardare, hai (ri)cominciato tu a parlar(mi) d'amore.
Lo hai fatto, ancora una volta, in modo leggero e scherzoso ed io mi sono limitata a seguire la tua scia.
Anche se, perdona se te lo chiedo
Perché non utilizzare il nostro tempo insieme per dirmi che i tuoi sentimenti non mi riguardano?
Ma so già che poi mi mancherebbero i miei sogni creati dalle tue parole...

sabato 19 febbraio 2022

Notte fonda

Dopo tanto tempo, ho riletto le conversazioni su di te che ho (avuto) con un'Amica.
Ho scoperto di trovarle ancora autentiche ed emotivamente ricche.
Questo nonostante siano trascorsi molti mesi.
Nelle precedenti esperienze sentimentali, invece, poco dopo la rottura definitiva, anche le parole scritte, mi sembravano totalmente prive di significato.
Ora invece, tutte le convensazioni su di te non mi appaiono lontane e perse in un tempo così diverso dal presente.
E va bene, lo so che è sbagliato saltare alle conclusioni; potrei inciampare e cadere rovinosamente a terra, ma lasciami sognare.
Dopotutto è notte fonda, il regno dei sogni per antonomasia.
All'alba tornerò alla realtà.
Dove ancora non so se e quando ti rivedrò.

venerdì 18 febbraio 2022

Ottimismo...in gioco

Mi nasconderò ancora ai tuoi occhi, ma questa volta lo farò semplicemente perché mi piace troppo giocare con te.
Già, giocare.
Tu che ti circondi di giochi; ma con i tuoi si gioca in gruppo, mentre io voglio giocare solo con te.
E ti consiglio di allenarti a dovere perché sono diventata particolarmente abile nel nostro botta e risposta.
Forse avrei potuto sfruttare l'ultima conversazione, e spingermi un po' più in là, ma se non l'ho ancora fatto, non è detto che, in futuro, non possa trovare il coraggio.
Come vedi, quando si tratta di te, anch'io sono un'inguaribile ottimista.

giovedì 17 febbraio 2022

Raccomandazioni soffocanti

Pur senza averlo programmato, oggi mi sono ripresa tutto ciò che avevo lasciato andare nell'ultimo periodo.
E, ancora una volta, considero questa l'ennesima prova del fatto che tra noi tutto può (tra)scorrere come prima e che anzi, se avrò il coraggio di lasciarmi andare ancora un po', tutto potrebbe andare ancor meglio di prima.
Ed allora, niente panico per una parola venuta dal nulla; la quale, almeno per oggi, non è comunque uscita allo scoperto.
Non so se riuscirò ad essere così attenta anche in seguito.
Ma, a questo punto, non sono poi così interessata a scoprirlo.
Perché ho provato a richiamare indietro il mio cuore, ma evidentemente era già troppo lontano perché potesse sentirmi, oppure ha sentito perfettamente cosa gli stavo dicendo, ma ha preferito ignorarmi, ancora stremato dalle (mie) soffocanti raccomandazioni.

mercoledì 16 febbraio 2022

Scoprire e celare

Uomini e lettura, due pianeti che viaggiano in direzioni reciprocamente opposte.
O almeno così vorrebbe una diffusa convinzione.
Ma credo di conoscerti abbastanza da sapere che non sei disposto a rincorrere inutili luoghi comuni.
Ed è per questo che ho parlato di te anche ieri sera.
Sappi, che sono riuscita a trasmettere un tale entusiasmo, che tutti sono rimasti a bocca aperta.
Sì, è vero, anche noi parliamo di libri.
Ma ciò che più stupisce è il fatto che tra le pagine scopriamo e celiamo ciò che siamo.
E questo, lo tengo solo per me e per il mio cuore.

martedì 15 febbraio 2022

Sulla cresta dell'onda

Ormai dovresti sapere che non sopporto il cinismo.
Quell'atteggiamento di chi strappa i cerotti alle ferite altrui, chiedendo maggiore coraggio nell'affrontare la Vita.
Eppure, il Mondo là fuori vive costantemente in precario equilibrio tra lo smaccato ottimismo ed il dilagante cinismo.
E quel che è peggio è che lo fa anche e soprattutto quando parla d'amore.
Un sentimento di cui i cinici sembrano percepire solo il disincanto, mentre gli ottimisti per partito preso, vedono l'amore come un'emozione sempre sulla cresta dell'onda.
In alcuni momenti, ti avrei detto che io mi trovo nel mezzo e quindi in una posizione ideale.
Ma ti avrei mentito.
Mai come in questo periodo, infatti, avverto il bisogno di vivere nella piena consapevolezza che ciò che abbiamo vissuto io e te sia tutto vero, anche nei momenti appena trascorsi, quelli in cui ho lasciato che solo tu credessi in noi.

lunedì 14 febbraio 2022

Io e te romantici?

Io e te romantici?
Ma chi l'avrebbe mai detto?
Certo, il nostro romanticismo arriva a noi dopo aver fatto un giro non dico immenso, ma comunque piuttosto ampio, perché non posso permettermi di essere diretta ed esplicita.
Nonostante questo, provo ugualmente a partire per questo viaggio nell'Amore e decido di iniziare dalla Germania.
Perché proprio da lì?
Perché il Romanticismo è nato proprio all'ombra della Porta di Brandeburgo, mi fai notare tu.
E poi non è vero che in tedesco non esistono canzoni d'amore; a causa, forse, della lingua giudicata da sempre troppo dura e, quindi, inadatta a parlare del sentimento che muove il Mondo.
A questo punto tocca a me ricordare di quando, per la prima volta, ho ascoltato una canzone d'amore in tedesco.
Mi emoziono ancora al solo pensiero.
Vedi che allora, anche noi possiamo essere romantici?
E sono sicura che io e te sapremmo ancora parlare d'amore, non solo nel giorno di San Valentino...

domenica 13 febbraio 2022

Dedica nulla

Non abbiamo una canzone, io e te.
Te l'ho detto tante volte
ma voglio ripetertelo anche oggi.
Perché domani dovrebbe essere anche la nostra festa ma, chiaramente, non ce ne sarà alcuna.
Eppure, il mio cuore vorrebbe tanto dedicarti qualcosa di emotivamente speciale.
Già, ma cosa?
Non una canzone
perché nessuna ci racconta davvero.
Non una citazione
perché non leggiamo mai lo stesso libro in contemporanea.
Sai cosa vuol dire tutto questo?
Che per il Mondo là fuori non esistiamo.
Ma esistiamo per noi.
Anche se per pochi minuti.
Anche se non nel tuo cuore.

sabato 12 febbraio 2022

Pallore

Stasera il dolore è davvero troppo forte.
Il problema è che forse non c'ero più abituata.
Eppure, mi sorprendo a sorridere, di un sorriso che, se non fosse un'ora così tarda, sarebbe quasi rumoroso.
Ed anche se devo fare tutto nel più silenzioso del modi, non posso far a meno di pensare a tutti quei momenti in cui, poco prima che arrivi un dolore troppo forte, mi fai scoppiare in una fragorosa risata.
È vero, potrei limitarmi a stringere i denti e accennare ad un pallido sorriso, ma voglio vivere appieno queste sensazioni ritrovate affinché l'unico pallore consentito sia quello del ricordi (fortunatamente ora) lontani.

venerdì 11 febbraio 2022

Canzone scanzonata

Oggi, per le prima volta dopo tanto tempo, ho pensato a te mentre passava della musica.
Nulla di romantico, non ti preoccupare.
Era piuttosto una canzone scanzonata, esattamente come vorrei che tornassimo ad essere io e te.
E forse, la spensieratezza da cui mi sono lasciata trasportare, potrebbe essere un ottimo segnale per un ritorno (forse graduale?) alla normalità.
E, bada bene, non mi riferisco a quella che tutti vanno cercando.
No, dal quel punto di vista, io e te siamo stati fortunati.
Sì, anche a noi è stata tolta per un breve periodo, ma poi l'abbiamo subito ritrovata.
No, parlo della normalità fra noi, quel desiderio mai sopito, almeno da parte mia, di cantare insieme una canzone scanzonata.

giovedì 10 febbraio 2022

Invadente leggerezza


Era così piacevole sentire (anche) la mente invasa dalla leggerezza finalmente ritrovata.
Stupivo persino me stessa della mia capacità di sorridere nel bel mezzo di una frase qualsiasi, anche se non necessariamente riferita a te.
Ed ora, invece?
Non mi dire che, il fatto di essermi messa cosi profondamente in discussione, non porterà ad alcun passo avanti tra noi.
Perché, se così fosse, da quando ci conosciamo, questa potrebbe essere la prima volta che mi vedi davvero piangere a causa della stanchezza e dello smarrimento che provo in queste ultime ore.
Ma a cosa servirebbe?
A vivere nel passato?
Sarebbe inutile.
Tu nel mio passato non c'eri.
Ora sta a me scegliere come farti vivere nel mio presente e, soprattutto, nel mio futuro.

mercoledì 9 febbraio 2022

Senza audio

Non amo lo sport e tu lo sai perfettamente.
Eppure, io e te, ne parliamo spesso.
O, per essere più precisi, tu parli ed io ti ascolto incuriosita.
A maggior ragione in queste giornate olimpiche, con le loro discipline spesso complicate e quasi sempre a me sconosciute.
E ho pure provato a seguire qualche gara in televisione, ma la noia ha preso quasi subito il sopravvento.
E neppure le voci dei cronisti sono riuscite ad entusiasmarmi.
Ed è un'altra prova del fatto che non ha senso entrare nel tuo mondo, mentre cerco di mantenere la distanza di sicurezza.
A questo punto, potrei voltarti le spalle, andandomene.
Ma se lo facessi, non sarei io.
Ed allora, se vuoi, rimarrò nel tuo mondo avendo però cura di togliere l'audio.
Resto qui in attesa dell'unica telecronaca capace di entusiasmarmi, la tua.
Perché per te lo sport è come la Vita: nei momenti più difficili è bene avere qualcuno che ce la racconti con parole nuove.

martedì 8 febbraio 2022

Compagnie parallele

Più il tempo passa, e più capisco che (forse) non servirà raccontare i miei timori.
Perché il mio cuore ha già deciso che le ha provate tutte per allontanarti da me.
Tanto più che tu già sei lontano.
E non importa se non ti sento più parlare di lei da molto tempo.
Forse, è vero, potrei far tornare il mio Amico da un lungo viaggio che ci ha visti divisi giusto il tempo che è servito a me per fare chiarezza.
E poco importa se, durante la nostra reciproca assenza, per lui non è cambiato nulla.
Certo il tempo non gioca a nostro favore.
Lui che continua a passarci accanto con inesorabile regolarità.
Lui che ha deciso che (forse ci) saremo sempre, anche se, per la maggior parte del tempo vivremo in compagnie parallele. 

lunedì 7 febbraio 2022

Pensieri in prestito

Corpo immobile, mente vuota.
Non è questo il Mondo che immaginavi.
Tu che ami la scienza, ma comprendi anche l'esigenza di dare un senso alla propria vita che, probabilmente, non avrebbe.
E così, ti fermi sulla soglia, in attesa di poter entrare, accompagnato da ciò che sei ed in questo caso, anche da ciò che sai.
E mentre attendi, ripassi tutto ciò che ti aspetta.
Corpo immobile, mente vuota.
Sai, anche a me capita.
Ma credo di non aver mai raggiunto il vuoto della mente, io che ho sempre qualcosa a cui pensare.
E, le rare volte in cui mi sforzo di non pensare, ci sei tu che mi presti i tuoi pensieri affinché io non possa sentire quel vuoto insopportabile che, comunque, dopo giorni complicati ed incerti, sto imparando ad apprezzare nuovamente.

domenica 6 febbraio 2022

Esclusivamente a noi

Domani ricominceremo a camminare l'uno accanto all'altra.
Non so se riuscirò ad essere felice, nonostante la tua presenza.
Quello di cui invece sono del tutto sicura è che farò di tutto per non sfiorarti.
Non sono ancora pronta per questo.
Sento il cuore ancora troppo pesante e così rischierebbero di esserlo anche le mie mani.
Per questo motivo, ancora una volta, lascerò che sia tu a parlare e ad agire (anche) per me.
E sono certa che questo tempo che trascorriamo vicini eppure lontani, non sarà sprecato.
Certo, non dobbiamo illuderci che esso ci venga restituito ma, se ci pensi bene, sarebbe stato molto più imprudente vivere questo periodo come se nulla fosse accaduto.
Perché, a quel punto, avremmo perso tutto, non solo il tempo che la Vita ha deciso di  dedicare esclusivamente a noi.

sabato 5 febbraio 2022

Strappalacrime

Amori passati...
Amori presenti...
Amori dal futuro impossibile...
Le canzoni sanno parlare quasi esclusivamente di questo.
Sanremo sa parlare quasi esclusivamente di questo.
Ed io? Dove sono io in tutto questo?
Decisamente altrove, come forse non lo sono mai stata in tanti anni di Festival.
E non solo perché, come ti ho già detto altre volte, non c'è una canzone che parli di noi; ma anche e soprattutto perché, in questo periodo, nessuno potrebbe nemmeno immaginare quale tempesta io stia affrontando (con te, per te e per noi).
Ed allora, di cosa potrebbero scrivere?
È vero, potrei lasciarli fare lo stesso, nel tentativo di avere anch'io la mia bella canzone strappalacrime.
Ma ho preferito di no.
Semmai, forse un giorno saremo proprio noi due a spiazzare tutti cantando(ci) fino a perdere il fiato e la voce.

venerdì 4 febbraio 2022

Indistinto e nebuloso

Non vedrai le ferite che mi sto procurando in questi giorni di attesa per ricevere cure adeguate (e, si spera, definitive).
Sì, perché sento di non poter perdere altro tempo mettendo distanze forse non necessarie tra noi.
Sì, perché è proprio ciò che sto facendo, da troppi giorni a questa parte.
Ma non ti preoccupare, non ti costringerò ad andartene per sempre dalla mia vita.
Perché, comunque vada, ho deciso che continueremo a vederci; semplicemente, imparerò a comportarmi come faccio con tutti coloro che non possono sparire definitivamente dal mio orizzonte, ma che con esso formano un tutt'uno indistinto e nebuloso.

giovedì 3 febbraio 2022

Così per sempre?

(Ri)leggo tutto sotto una nuova luce, più cupa.
E così, non so più ridere.
E non so dire quando tutto questo abbia avuto inizio.
E mi sento come se fossi precipitata in una stanza dal silenzio perfetto.
Ecco, di nuovo il silenzio tra noi.
Decisamente troppo, in questo ultimo periodo; te l'ho già detto tante volte.
Tu, hai tentato di spiegare, ma io non ho capito.
Cosa mi provoca il pensiero che tutto possa rimanere così per sempre?
Non lo so con certezza; ma, di sicuro, è un tempo indeterminato che destabilizza il mio equilibrio.
Mi reggo in piedi a fatica, ma tu non puoi farci nulla perché, in realtà, non provo dolore.
Nemmeno agli occhi, oramai così abituati ad una nuova luce cupa.

mercoledì 2 febbraio 2022

Groviglio

Trattengo il respiro.
Inchiodo attimi alla mia mente
come se questo fosse un giorno come tutti gli altri.
Un giorno come i tanti che abbiamo (già) vissuto.
Anche le parole che ti scrivo, tutto sommato, mi vengono naturali, in un ritmo che ormai, ho imparato a conoscere.
E così, ignoro tutto ciò che la mia mente sta costruendo, da troppi giorni a questa parte.
E non è affatto semplice, credimi.
Eppure, non ho scelta; altrimenti dovrei dirti che ci sono parti del mio cuore, talmente complicate, che nemmeno tu potresti capire.
Lo so, avrei voluto festeggiare questo giorno, nel modo spensierato che abbiamo conosciuto.
Ma non potremo farlo finché non avrò trovato il coraggio di lasciare a terra, quel groviglio di emozioni che mi impedisce di volare (da te).

martedì 1 febbraio 2022

Meno spazio possibile

Per fortuna, anche oggi, provo un senso di pace, come se le difficoltà fossero ormai alle spalle.
E così mi ritrovo a sorridere e, soprattutto, a ripercorrere i pensieri di un tempo, quelli senza condizioni, se non quella di provare emozioni (anche) forti senza averne timore.
Perché forse è proprio vero che, se ho provato in tutti i modi per tenerti a distanza e, nonostante questo, tutto torna come prima, mi piace pensare che, in qualche modo, tra noi ci sia qualcosa che rende solido anche ciò che io avrei (forse?) voluto (ri)piegare perché occupasse meno spazio possibile nel cassetto del cuore.