Ci parli sopra (per cercare di calmarla).
La razionalizzi (perché non vuoi farti prendere la mano).
La sottotitoli (per non darle direttamente voce).
Eppure sembri comunque volerle dare ascolto.
Già, l'ascolto.
E pensare che è proprio quando ad esso non è consentito di svilupparsi, che nasce e cresce la rabbia.
Non è un caso, quindi, se mi parli di persone che non (ti) ascoltano.
Lo fanno perché vogliono entrare a gamba tesa nel tuo mondo, senza sforzarsi di guardarlo dritto negli occhi per capire di che cosa sia fatto, ovvero di Ascolto e Comprensione.
E chissà se, una volta scoperti, nutrirebbero il profondo rispetto che essi meritano.
O se, al contrario, li riterrebbero dovuti e scontati.
Ovviamente, non ho la presunzione di saperlo.
Ma sono quasi certa che, se (i tuoi) Ascolto e Comprensione si portassero appresso quantomeno delle didascalie, le persone intorno a te (e non solo) vi presterebbero maggiore attenzione.
E pensare che è proprio quando ad esso non è consentito di svilupparsi, che nasce e cresce la rabbia.
Non è un caso, quindi, se mi parli di persone che non (ti) ascoltano.
Lo fanno perché vogliono entrare a gamba tesa nel tuo mondo, senza sforzarsi di guardarlo dritto negli occhi per capire di che cosa sia fatto, ovvero di Ascolto e Comprensione.
E chissà se, una volta scoperti, nutrirebbero il profondo rispetto che essi meritano.
O se, al contrario, li riterrebbero dovuti e scontati.
Ovviamente, non ho la presunzione di saperlo.
Ma sono quasi certa che, se (i tuoi) Ascolto e Comprensione si portassero appresso quantomeno delle didascalie, le persone intorno a te (e non solo) vi presterebbero maggiore attenzione.