sabato 30 aprile 2022

Parola di Angela (Alberto)

Quando siamo realmente felici, non ci accorgiamo nemmeno di esserlo.
Parola di Alberto Angela.
Ma sarà proprio vero?
Sul punto, avrei qualche dubbio.
Io che quando sono con te
mi gusto appieno la felicità.
Io che quando sono con te
per esempio, non penso mai al momento esatto in cui andrai via.
Io che nemmeno quando ho messo in dubbio la nostra felicità
ho pensato ma che quella che avevamo vissuto fino a quel momento, fosse vera.

venerdì 29 aprile 2022

Non sogno (e non soffro) più

Un tempo avrei sofferto di acida invidia, nel vederle preparare la valigia.
Lei va via ed è giusto che sia così, lei se lo può permettere, io no.
Anche oggi, me ne sto qui, senza alcuna reazione, esattamente com'è capitato pochi giorni fa.
Un tempo, sognavo di andar(men)e e mi chiedevo come mai nessuno mi invitasse a partire per un fantastico viaggio.
Ma ora ho capito una cosa.
Non vorrei realmente partire, perché le sue aspettative sono diametralmente opposte, in tema di viaggi, e poi perché mai dovrei rinunciare alla cura del mio corpo, pur di intraprendere un viaggio?

giovedì 28 aprile 2022

Barriere (ancora?)

Oggi sono io a dirti che dovresti stare più attento con le tue Emozioni.
E che, per una volta, le barriere sono indispensabili.
Indispensabili per mantenere la serenità che meriti.
E, nel dirtelo, mi scopro più severa di te, nel farmi un'opinione su chi ti ha ferito.
Mentre tu riesci a trovare sempre un motivo valido per tutto e per tutti.
E noi?
Ho mai oltrepassato il limite?
Non mi dai alcuna risposta ma, contrariamente a ciò che sarebbe avvenuto solo poche settimane fa, quando questa mancata risposta mi avrebbe gettato nel panico, oggi no.
Oggi lo considero parte di un nuovo percorso, tracciato apposta per noi.
Io che non so mai dove ci condurrà ma che nonostante tutto, continuo a seguirti e tu fai altrettanto con me ma, per avere sempre una possibile via d'uscita, dissemini il tracciato di barriere che solo tu sapresti rimuovere.

mercoledì 27 aprile 2022

Mi parlerai di lei

Mi parlerai di lei
ma non del vostro passato
non credo ci sia qualcos'altro da sapere.
Mi parlerai di lei
perché forse
non sopporti più il silenzio tra noi.
Ma io non più nulla da raccontarti.
Perdonami
se vivo giorni sempre uguali a se stessi
dove l'unica novità
siamo noi: io, te ed il tuo ritorno.
Ma non posso certo parlartene.
Tu che non sai
o fingi di non sapere
pur continuando a venire qui.
Pur dicendo (forse) che va tutto bene.
Tranne il nostro silenzio
che (forse) non sopporti (più). 

martedì 26 aprile 2022

Vuoi essere il mio specchio?

Quando non ci sei
le mie paure prendono il sopravvento.
Questo (te) l'ho già scritto tempo fa.
Ricordo come fosse ieri
che ti scrissi che l'unico modo
per vincere i miei timori
era quello di rimanere al mio fianco per sempre.
(Quindi, molto più di quanto tu non faccia già).
Ma oggi ho cambiato (seppur parzialmente) idea.
Oggi mi piace pensare che tu sia il mio specchio
quella persona che comprende appieno le mie paure
perché, seppur con qualche differenza,
io e te soffriamo per le stesse ragioni.
Ci spaventa l'aggressività
da cui temiamo di non essere capaci di difenderci.

lunedì 25 aprile 2022

Strada spianata

Ancora una volta, rimango qui e sembra che il resto del Mondo sia lontano, in questo giorno di festa.
Eppure, non piango, non grido, non provo nulla, né rabbia, né tristezza.
Semplicemente, mi limito ad immaginare come vivano (in) questo momento.
Ma la tua immagine no, quella mi arriva troppo sfocata ed indistinta.
E così passo in rassegna tutti i luoghi, piazze, marciapiedi, vicoli e monumenti, fingendo di sostituire gradini e sampietrini con lastre di cemento e scivoli (della giusta pendenza, mi raccomando).
Ma nel frattempo, sono in paziente attesa dei tuoi racconti che, già lo so, mi spianeranno la strada verso una maggior leggerezza.

domenica 24 aprile 2022

Regalo di compleanno

Mi hai detto che non ti piace particolarmente ricordare il tuo compleanno.
A rigor di logica quindi, anch'io dovrei passarlo sotto silenzio.
Ma non mi va di farlo; sentirei la mancanza di qualcosa di molto importante.
E così oggi, ho trovato la soluzione (che, spero vada bene anche a te).
Ti farò gli auguri accompagnandoli anche con un piccolo regalo.
Sarà il mio risarcimento per la tua mancanza di una vita soltanto tua.
Prima di lasciarti (finalmente in pace): non posso dirti qual è il regalo che ho scelto, ma ti consiglio di non riempire con esso il tuo tempo libero, altrimenti sarò sempre con te.

sabato 23 aprile 2022

Restituzione immediata

Io e te, legati anche da un libro.
Quale libro?
Quello che sto scrivendo su di noi.
E non dirmi che hai intenzione di farlo leggere a tutto il Mondo!
E perché no? In fondo, parlo di noi, ma non se ne accorgerà nessuno.
(Tranne i diretti interessati, ovviamente!)
Allora, non vedo l'ora di leggerlo con calma.
Sì, e poi forse lo potrei regalare a lei. Qualche problema?
Certo che no; solo non chiedermi di farle la dedica, per favore.
E se, invece, io insistessi?
Ti chiederei di restituirmi il libro immediatamente.
E perché mai?
Perché, a quel punto, mi sarà fin troppo chiaro che ogni singola lettera con cui ho riempito queste pagine, non ci appartiene (più).

venerdì 22 aprile 2022

L'isola di plastica

Terra in vista!
Leggenda vuole che gridino i marinai, una volta scorto anche solo un minuscolo lembo di terra oltre l'orizzonte.
D'altronde, dopo un viaggio non certo troppo confortevole, hanno sicuramente voglia di toccare terra.
E così si avviano sulla terra ferma,  assaporando i piaceri di qualche incontro ravvicinato con il resto dell'Universo.
E tu? Scendi o rimani a bordo?
Rimango qui.
Voglio godermi lo spettacolo di una Natura incontaminata.
A ben guardare, siamo approdati in un'isola felice; senza le famigerate isole di plastica.
Mentre sono assorta in questi pensieri, sento una voce gridare:
E allora tu, cosa ci fai in questa barca? Ma non sai che il suo andare per mare inquina le acque e scuote i fondali?
Ma prima che io possa formulare una risposta, la voce sembra non esserci più.
Forse perché, una volta che mi ha messo in guardia, ha voluto lasciarmi sola a decidere (almeno in parte) il destino della Terra.

giovedì 21 aprile 2022

Sfumatura d'occhi

Il web così prodigo di consigli per capire se la persona che abbiamo di fronte è realmente interessata a noi.
Guardatevi negli occhi!
Il segreto sta tutto lì.
E così, anche se so perfettamente che non è possibile, faccio di tutto per incontrare il tuo sguardo.
Voglio comprendere se, davvero, saprei reggere l'intensità dei tuoi occhi.
Ma l'occasione sfuma perché tu sei concentrato su ciò che stai facendo.
E poi, mi chiedo se sarebbe davvero necessario, o se non ne ricaverei solo uno sguardo sfumato dalle lacrime.

mercoledì 20 aprile 2022

Ora basta un niente

Tutto mi sembra di nuovo vuoto e privo di senso.
E così mi prende lo sconforto tipico di chi non sa chi ha di fronte.
E non vorrei essere arrivata a questo punto, perché significa non fidarsi più di se stessi e a me sembra qualcosa di talmente grave, che più ci penso, più mi sembra assurdo.
Io che c'ho messo un attimo a lasciarmi andare e, proprio per questo, ho vissuto pienamente tutte le nostre emozioni.
Io che ora basta un niente per non capire più ciò che ho vissuto.

martedì 19 aprile 2022

Una nuova forma

Non è giusto, lo so.
Eppure, più il tempo passa, e più sento di aver bisogno di te, per ritrovare un minimo di serenità.
E mi sforzo di pensare a tutte le situazioni possibili che incontreremo io e te.
Mentre la mia testa mi urla di smetterla.
Perché, ora più che mai, avverto l'esigenza di fare sul serio.
Proprio perché il nostro rapporto abbia già superato il crinale che separa gli Innamorati dagli Amori, sento la responsabilità di dare una nuova forma a ciò che stiamo vivendo ma, per ora, solo quando ci sei tu, riesco nel mio proposito.

lunedì 18 aprile 2022

Sfiorando strade

Sfioro le strade che percorri anche tu e mi ci perdo.
Non le riconosco, ma questo capita anche con tutte le altre destinazioni, quindi non ti preoccupare.
Eppure, non posso far a meno di pensare che potresti essere proprio tu la persona che mi indica la strada migliore per il ritorno a casa.
E non sai quante volte sono stata sul punto di scriverti che mi ero persa.
Ma, se non l'ho fatto, è stato solo per il timore, (infondato, lo so) di avere tutti gli sguardi addosso.
Sguardi di chi dice che dovrei lasciar perdere, fino a voltare definitivamente pagina.
E forse lo pensi anche tu, se ancora non mi hai risposto e se ti sento così lontano, nonostante io continui a tenerti il più vicino possibile, non scegliendo la strada di casa più immediata, ma anzi sfiorando le tue strade.

domenica 17 aprile 2022

Erbe spontanee

Uovo: rinascita (possibilmente con sorpresa)
Erbe spontanee: primavera.
Menù di Pasqua: Frittata con erbe spontanee.
No, grazie. Preferisco altro.
Perché?
Non avremmo bisogno di rinascere, se coltivassimo i rapporti umani giorni dopo giorno.
Certo, per essere autentici, devono essere spontanei.
Siamo troppo abituati a goderci la nascita delle relazioni.
Nulla di sbagliato, ben s'intende.
Ma sarebbe meglio coltivare, cioè pensare al futuro.
Invece, troppo spesso, per il timore di apparire invadenti, lasciamo che la Natura faccia il suo corso.
Lasciamo che la terra dove nascono i legami s'impoverisca, fino dall'aridità.
Per questo, auguro a tutti una Pasqua che pensi al futuro, nella certezza che non sia mai troppo tardi per cambiare il corso della Natura.
Auguro una Pasqua di coltivazione spontanea di relazioni.

sabato 16 aprile 2022

Divincolarsi

Vivo immersa in un vuoto assordante, dove il minimo rumore si amplifica a tal punto da rimbombare nella mente.
Incapace di reagire, mi divincolo quasi a voler scappare lontano.
Ma non trovo alcuna via di fuga, se non il sonno.
Ma al risveglio, torna tutto come prima e mi ritrovo di nuovo schiacciata dal vuoto.
Poi arriva la notte, molte ore mi separano dal risveglio che, tuttavia, voglio preparare sin d'ora.
E per recupera un po' di tranquillità, ripasso ad alta voce la tua gioia, nell'illusione che diventi anche (un po') la mia.

venerdì 15 aprile 2022

Parsimonia

Parsimonia.
Parola che ha accompagnato ogni istante di questa giornata.
Parsimonia.
Tu ridi, mentre pronunci questa parola.
Eppure, nella mia testa, essa è sinonimo di totale assenza.
Lo so, non è la prima volta che capita di utilizzare le medesime parole, per indicare situazione diametralmente opposte.
Fino a qualche tempo fa, trovavo questo gioco estremamente divertente.
Ora sono stanca.
Lasciami saltare (almeno) un giro, affinché io possa gridare che, se parsimonia dev'essere, almeno che segua le mie aspirazioni.

giovedì 14 aprile 2022

Curare ferite

Abbiamo vissuto esperienze molto simili, io e te.
Così è inevitabile che io ti senta molto vicino.
Oppure no?
Nei giorni che verranno non farò nulla.
Ne porterò il peso in silenzio, finché le mie labbra non saranno increspate da un lieve sorriso malinconico e quasi assente.
Come te, del resto.
Tu che mi hai lasciato (con) delle istruzioni impraticabili: un invito a trascorrere questi giorni con il mio Amico.
E sto ancora ridendo al solo pensiero.
Invece tu, mentre parlavi, sembravi molto serio.
Mi stai curando da ferite che non sono ancora comparse.
E non credo sia la prima volta che capita.
E non credo sarà nemmeno l'ultima.
Grazie mille per la paziente vicinanza, anche ora che sei lontano.

mercoledì 13 aprile 2022

Triangolo narrativo

Perdonami se te lo dico solo ora ma, l'ultima volta che ci siamo visti, mi sono divertita troppo a sentirti raccontare di lui.
E, te lo devo proprio dire:
nonostante la mia forte passione per la scrittura, non avrei saputo esprimere meglio ciò che provo in questo momento.
Quindi, non ti allarmare troppo se, qualche volta, ti chiederò di narrarmi ancora qualche altro dettaglio sul suo conto.
E se fossi tu a farmi alcune domande riguardo lui?
Buffo, eh?
Nient'affatto.
Tieni presente che tu sei l'unica persona che conosce ogni minimo dettaglio di questo racconto.
Infatti, mi conosci, ti conosci, lo conosci.

martedì 12 aprile 2022

Storia (non) nostra

Pur con molta fatica, da ieri ho ripreso a leggere con una certa regolarità ed anche, credo, con un certo entusiasmo.
Quantomeno, non mi aggiro distratta fra i numerosi libri che mi circondano, limitandomi a leggerne qualche frase in prima pagina.
E, mentre faccio tutto questo, mi sembra che la tensione accumulata in questo periodo, vada lentamente affievolendosi.
Eppure, ancora abbastanza di frequente, il mio pensiero corre a te, e non posso far a meno di immaginare che cosa mi diresti, vedendomi perennemente assorta in una storia che, evidentemente, non è la nostra.

lunedì 11 aprile 2022

Sospiro

Sospiro...
Non mi chiedi nulla.
Sospiro...
Perché sospiri?
No comment.
Ma non sarebbe vero.
Secondo te, perché si sta allontanando?
Cosa te lo fa pensare?
Il dialogo tra noi non scorre più come un tempo.
Cosa puoi fare per cambiare questa situazione?
Non posso certo trattenerlo nella mia vita. Ma ti ringrazio di vero cuore per esserci tornato.
Non posso certo trattenerti, ma sappi che non ti darò (più) motivo di andartene.
Così come non se ne andranno mai le tue domande che mi rispondono nell'Anima che temevo stupidamente tu non conoscessi a sufficienza.

domenica 10 aprile 2022

Non pervenuti

Che senso avrebbe gridarti addosso tutta la mia frustrazione?
E se mi chiedessi: perché così tanto astio nei miei confronti?
mi credi se ti dicessi che non saprei cosa risponderti?
E così, nel dubbio, anche stasera ti ho scritto un messaggio che ignora(va) ogni altra tua domanda su come abbia trascorso il weekend.
Tu, invece, mi scrivi che sei stato bene.
E scusa se questa volta non riesco a gioire per te.
E non posso nemmeno prometterti che, forse un giorno, ti racconterò questo mio gridarti addosso.
Per quel giorno, infatti, tu avrai percorso la tua strada, mentre io sarò tornata ai miei weekend non pervenuti.
Quando non (mi) sarà nemmeno più utile azzardare delle previsioni sul mio futuro.

sabato 9 aprile 2022

La lista dei desideri

Con una voce stridula ed impertinente che davvero non mi appartiene, racconto di quando lei esprime i suoi desideri e tu ti precipiti ad esaudirli ad uno ad uno.
Ma il Mondo non crede che possa esistere una persona che fa tutto ciò che tu fai per lei.
O, per meglio dire, ci crede, ma finge che non sia vero, nel lodevole tentativo di non turbare la mia già fragile serenità.
Ma io pagherei oro perché qualcuno avesse il coraggio di dirmi che sì, voi vi amate davvero e che no, non ha senso nasconder(me)lo.
Perché sono passati troppi anni perché io non abbia capito nulla di voi due.

venerdì 8 aprile 2022

Ufficio Oggetti Smarriti

Si avvicinano i giorni di festa ma, intorno a me, nessuno si azzarda a chiedermi come li passerò.
E nemmeno sento la mancanza di questa domanda.
Eppure, in questi ultimi giorni, non faccio che pensare ai tuoi viaggi.
Lo so, non dovrei, sono andata decisamente troppo oltre ed, ironia della sorte, lo sto facendo proprio ora che ci stiamo allontanando.
Così, non puoi certo dirmi che è solo un caso...
Così come non pretendo tu possa darmi come reagiresti, se davvero ti chiedessi di viaggiare insieme.
Tra qualche settimana tornerai.
Ma non sono sicura che mi racconterai qualcosa di te.
Perché ormai l'ho capito, sai?
Siamo arrivati ad un punto in cui non potremmo ritrovare la complicità che un tempo ci univa, nemmeno se ci rivolgessimo all'Ufficio Oggetti Smarriti di tutti i porti e gli aereoporti del Mondo.







giovedì 7 aprile 2022

Proiezione

Mentre aspetto il tuo arrivo, cerco di dare un senso a questi giorni difficili tra noi.
Tutto ciò che mi viene in mente per giustificare il mio comportamento, è la mia pessima abitudine di proiettare sugli Altri (te, in questo caso), le mie angosce.
Alla luce di tutto ciò, come posso pretendere che fra noi torni tutto come prima?
Io che ho sempre apprezzato la tua capacità di proiettare la tua attenzione sulle vicende altrui, come posso pensare che tu lo faccia solo ed esclusivamente per celare al Mondo un tuo profondo dolore?

mercoledì 6 aprile 2022

Pausa di...

Sono molte le persone che, di fronte alle mie continue lamentele a proposito di ciò che stiamo vivendo io e te, mi consigliano una pausa (non aggiungono di riflessione; farebbe troppo coppia).
Ti confesso che ci ho pensato spesso, specie in questi ultimi giorni; ma poi, puntualmente, mi dico che non servirebbe a nulla; molto meglio affrontare di petto, i nostri problemi.
Ma la sento la tua voce:
Problemi? Quali problemi? Per quanto mi riguarda, va tutto bene.
Già, per te va tutto bene, ma non così per me.
Ed allora, pausa tra noi.
Ma fino a quando?
Lasci decidere a me anche questo?
E poi, te lo ripeto per l'ennesima volta:
Non credo avrebbe potuto esserci utile.
Quindi ora ti saluto; ci penseremo fra qualche ora...

martedì 5 aprile 2022

Playlist

Un cartellone di concerti per animare l'estate di chi (come me?) rimarrà qui.
Chi vorresti che ci fosse? (sicuramente scherzando).
Da molti anni oramai, la mia mente spazia fra cantanti, canzoni e generi differenti; per questo motivo, infatti, ho creato una mia personale playlist che, oltretutto, modifico spesso seguendo le emozioni provate in quel momento.
(La mia risposta, come vedi, è molto seria).
Mandarmela ed io farò il possibile per realizzare il tuo sogno. (scherzando, di nuovo).
È vero, potrei dirti di smetterla e so che tu lo faresti immediatamente.
Ma fra noi calerebbe un insopportabile silenzio.
E se lo riempissimo con una playlist in cui, ognuno di noi due, a turno, scegliesse i brani che più ama (in quel momento?).
Solo così facendo potrei trattenermi dal fuggire lontano.
E se, nonostante tutto, mi lascerai comunque andare, lo capirò.
(Dico sul serio...).

lunedì 4 aprile 2022

Giappone

Giornata di ritorni, oggi.
Torni tu (ma con lei).
Torna il Giappone (dopo anni in cui non avevo avuto più occasione di pensarci).
Mi parli di un viaggio che hai sempre sognato di fare.
Mi parli di lei che non potrà essere con te.
Nessuna inflessione della voce, mentre pronunci quest'ultima frase; nemmeno un leggero rammarico per il fatto di dovervi rinunciare.
O forse, sono io a non saper più interpretare il dietro le quinte delle tue parole?
Non lo so.
Sono stanca.
Eppure sento che un viaggio sarebbe proprio l'ideale, per noi due.
Come dici?
Da tempo non esprimevo questo mio desiderio?
Hai ragione.
Perché da tempo eravamo soli.
Almeno per quanto mi riguarda.
Ora so che non lo siamo.
Tornerai...
ma (forse) non torneremo.

domenica 3 aprile 2022

Vivere di ricordi?

Come tutte le domeniche, ti scrivo per dirti che va tutto bene.
Ma, questa sera non ho potuto trattenere quello sguardo malinconico che, da qualche tempo a questa parte, mi prende quando sto con te.
E te ne sarai accorto anche tu che ti ho salutato in modo piuttosto sbrigativo, anche se, ormai, le tue parole sono ospiti fisse nella barra della tastiera.
Ne parleremo, io e te, domani?
Non lo so.
Chi intavolerà il discorso?
Non lo so.
Forse sarebbe meglio rimanere in silenzio.
Ma ti prego, non commentare l'errore di pensare che la mancanza di parole, equivalga alla mia disponibilità di vivere esclusivamente nel ricordo di noi.
Lascia(mo)ci ancora un po' di tempo...

sabato 2 aprile 2022

Tappeti

Come avrai potuto notare, in casa non c'è alcun tappeto.
E, del resto, non li ho mai amati particolarmente.
È vero, quantomeno nella fantasia
esistono i tappeti volanti
con cui tutti sognano di viaggiare
e forse
potrei farlo anch'io
(che mi sono sempre lamentata, anche con te, di non poterlo fare, a causa delle invalicabili barriere architettoniche).
Ma torniamo al tappeto da terra.
Non ne ho mai avvertito la mancanza
eppure, in questo ultimo periodo
ne sento uno dentro al cuore
sollevato da terra di parecchi centimetri
a causa di uno spesso strato di polvere.
Anni ed anni di nodi non sciolti
e domande non poste.
Ti auguro di scoprire presto
che ho rimosso il tappeto più pesante, ingombrante e fastidioso di tutti quelli possibili.
Perché solo così
posso garantire alle mie emozioni
di muoversi senza dover superare
barriera alcuna.

venerdì 1 aprile 2022

Giri di prova

Non so più quale sia il vero problema.
Se i miei fantasmi senza prove o quella tua frase che, inconsapevolmente, mette fine a ciò che non ha mai avuto inizio.
E così mi trascino lungo le mie giornate, in attesa che qualcuno (me e te esclusi, chiaramente), pronunci una frase o anche solo una parola, in grado di farmi capire se, come ho scritto più volte, ma come in realtà non oso sperare, io possa ripartire dal via.
Lo so, è assurdo che, dopo così tanto tempo, io consideri quello che sto vivendo, come un mero giro di prova.
Perché già le sento la gente là fuori a gridare: il vero amore non ha bisogno di giri di prova; lui chiede solo di essere vissuto.