Ci sono momenti in cui il timore di fare tardi, ruba il tempo ai miei sogni.
Poi arriva la notte, il tempo si concede una lunga pausa ed è a quel punto che i sogni potrebbero riprendersi la scena.
Ma il mio corpo mi sveglia e mi ruba i sogni.
Il velo della metafora alleggerisce e rende narrabile una quotidianità che spesso inchioda a terra.
venerdì 28 settembre 2018
Tempo di sogni
giovedì 27 settembre 2018
Gli inquilini
Ebbene sì, lo confesso!
Sono single eppure ho dei focosi amanti che mi perseguitano...
Sono i miei amatissimi libri. Dovete sapere che, da ieri ho iniziato a lavorare nella biblioteca del mio paese. Oggi volta che le mie fantastiche colleghe parlano di bookcrossing (leggi: porta un libro, prendi un libro), mi si illuminano gli occhi. Penso a quando anche i miei amici di carta, che attualmente invadono pacificamente il solaio di casa, potranno trovare un'altra dimora, dove comunque verranno amati e rispettati.
I suddetti inquilini, di fatto, non hanno ancora traslocato che oggi pomeriggio sono arrivati dei nuovi graditissimi ospiti...
Per la serie: se la Sirenetta non va dai libri, saranno i libri ad andare da lei.
Intrecci
Primo giorno.
Tesso nuovi nodi nelle reti di rapporti.
Tra le pagine di un libro.
martedì 25 settembre 2018
Un rosAbbraccio
Un abbraccio rosa verso il mare, per donare un sorriso di sole che aaciughi le lacrime di chi, nonostante tutto, ha ancora la voglia di tuffarsi nella Vita.
lunedì 24 settembre 2018
Lovestory
Il più bel film d'amore è quello in cui lui, a distanza di giorni, riprende l'ultima battuta pronunciata da lei e le chiede di proseguire da dove il discorso si era interrotto.
E poco importa se il regista s'inventa mille difetti per convincersi che quelli non sono gli attori adatti ad interpretare quella sceneggiatura.
domenica 23 settembre 2018
Un'altra storia
La tentazione di raccontare una storia già sentita è molto forte.
Potrei dire che storie sempre uguali a se stesse sono figlie di giornate molto simili tra loro.
Ma preferisco sfruttare al meglio l'opportunità di scrivere ogni sera, per provare a raccontare (ed anche raccontarmi) una storia il meno monotona possibile.
mercoledì 19 settembre 2018
Lontano, lontano, lontano....
Ancora il mare di fronte a me.
Ancora canto di onde e fruscio di pagine al vento.
Ma questa volta ho chiesto al mare di portare il più lontano possibile
le mie emozioni.
Barriera (seppur corallina)
Parole non dette.
Desideri stanchi di esprimersi senza possibilità di realizzazione.
Confronti non vissuti per mancanza di autentica condivisione.
Tutti acciacchi dell'anima che, giorno dopo giorno, cerco di trasformare in scintillante e vivo corallo.
(Anche se, troppo spesso, mi è difficile non creare una fitta barriera- seppur corallina- tra me ed il Mondo).
martedì 18 settembre 2018
Imparo a memoria
Porto con me
frammenti di ciò che decidi di raccontare.
Conservo ognuno di questi nella mia memoria.
O, come dicono gli inglesi, imparandoli con il cuore...
lunedì 17 settembre 2018
Fiori
L' Amore di coppia è un fiore colto (e quindi reciso).
L' Amicizia è un fiore contemplato (e lasciato vivere nel suo habitat).
Ci sono fiori che vorremmo cogliere ma, pur di non perderli di vista, ci limitiamo a contemplarli.
domenica 16 settembre 2018
Note a piè di pagina
Spesso non riusciamo a cogliere i particolari di una certa situazione, un po' come se fossero le note a piè di pagina di un libro. Poi capita che qualcuno ci esorti a leggerle con maggiore attenzione, ma noi reagiamo infastiditi, presi come siamo dalla trama generale del romanzo.
Invece dovremmo esprimere gratitudine verso chi ci ha spinti ad arrivare fino in fondo alla pagina.
sabato 15 settembre 2018
Tanti auguri!
Augurare la piena felicità a coloro che ci sono maggiormente cari è uno dei tanti modi per essere felici.
venerdì 14 settembre 2018
Over the rainbow
C'è una domanda che mi accompagna da un po' di giorni a questa parte.
Una domanda che si è posto un bambino di 8 anni e che è anche il titolo di un romanzo di Wilbur Smith che in realtà non ho ancora letto.
La domanda è Dove finisce l'arcobaleno?
Mi piace pensare che quel bambino, almeno una volta nella vita, possa anche chiedersi Dove inizia l'arcobaleno?
Affinché si abitui anche a pensare al principio di ciò che ci stupisce e ci rende felici...
Che poi è l'unico pensiero che ci consente di fare qualcosa ogni giorno per conservare questa felicità.
Tempeste
L' augurio migliore che possiamo rivolgere a coloro ai quali teniamo particolarmente bene, è di riuscire sempre a trovare il coraggio di aprire il proprio cuore alla gioia autentica;
avere la forza di difenderla sempre contro le tempeste della Vita.
lunedì 10 settembre 2018
Grazie dei fior
-Amore, ho pensato di regalarti un libro, invece dei soliti fiori...
-Che bello, Amore mio!
Sai, è proprio fantastico che tu mi riconosca la capacità emotiva necessaria per perdermi tra le pagine di un libro..
- Il problema sorgerà quando vorrò coccolarti, baciarti, abbracciarti e tu, immersa nel tuo Mondo di Carta, non ti accorgerai nemmeno di me...
- Non devi essere gelosa dei libri, Amore mio!
I libri sono gli unici che rispettano i nostri ritmi di vita...Quando ti sentirò arrivare chiuderò immediatamente il mio Mondo di Carta per fare spazio all'Universo del tuo Amore...
Dillo con parole tue!
Oggi, giorno di Ferragosto, alcune delle parole più cercate su Google sono state frasi auguri Ferragosto.
Ciò mi ha suscitato una profonda tristezza, non solo perché gli auguri dovrebbero essere il più possibile personali(zzati), ma anche perché credo che a tutti farebbe un gran bene provare a descrivere la loro giornata. E non sarebbe neppure una questione di capacità di scrivere o meno, perché comunque si tratterebbe di usare le parole che ognuno sente maggiormente proprie e come tali, meriterebbero profondo rispetto.
sabato 8 settembre 2018
Via dalla prigione
Ancora non ci conoscevamo, io e te, negli anni in cui percepivo la mia carrozzina come un'angusta prigione.
Ora sorrido pensando a quando dici che non sopporti il bracciolo della sedia a rotelle non si stacca per permettermi di scendere verso l'acqua e quei faticosi esercizi che pure sono indispensabili per mantenere il mio corpo il più possibile sano.
Considero anche tutto questo un modo affinché la carrozzina non rischi più di trasformarsi in una prigione.
Ti penso e cambia il Mondo
«Sii il cambiamento che vuoi vedere nel Mondo»
Lo sento ripetere spesso da persone che stimo e a cui voglio un mondo di bene.
Per tale motivo è una frase su cui anch'io rifletto molto e che trovo, quasi sempre di difficile realizzazione...
Ma in questi giorni ci sto comunque provando...
Tuttavia, c'è un altro pensiero che mi accompagna: penso alle persone che hanno idee diverse dalle mie e a come sarebbe positivo avvicinarci per un confronto sereno e costruttivo...
venerdì 7 settembre 2018
Ho scritto t'amo sulla sabbia
Ho scritto la mia prima frase d'amore in fondo al diario di scuola poi, vergognandomene, l'ho coperta di un colore decisamente troppo chiaro per coprirla.
Poi è arrivato l'amore mascherato in numerose poesie.
In seguito fu un racconto scritto tutto d'un fiato, ad amore concluso.
Le lettere a dei personaggi immaginari, affidate al web, furono tracce di un sentimento che esisteva solo nella mia mente.
Poi tornai timida e affidai la mia dichiarazione d'amore solo ad un'amica fidata, ma ho già deciso che un giorno, il mio amore leggerà per il Mondo intero.
È vero, non ho mai scritto Ti amo sulla sabbia. Un giorno, forse, chissà...
Il Guardiano del Faro
Mare e crema solare.
Profumi che finora potevo ritrovare nei libri che ho letto sotto l'ombrellone e che oggi, invece ho respirato dal vivo, insieme ad un profondo senso di serenità interiore che non provavo da tempo.
Poi la mia mente si è formata inevitabilmente anche sul Guardiano delle Onde che, scrutando l'orizzonte, sembra impedire che il mare mostri ai bagnanti la sua indole peggiore.
Pittore ti voglio parlare
Il sole che illumina dal suo angolo di cielo azzurro.
Quel sole che guarda il Mondo con occhi aerei.
Occhi che l'Uomo si inventò per tentare di raggiungere la sua fonte di Luce e, quindi, di Vita.
La Vita che, da sempre, l'Umanità immagina come un viaggio attraverso un tortuoso percorso che dal blu scuro del cielo, si tinge di nero, a mano a mano che si allontana dalla calda luce solare.
Infine, una nuova esplosione di colori nelle piume di quel pappagallo che posa il suo becco ricurvo su un piccolo cerchio viola che, forse, riconosce come un nuovo cibo dal sapore per lui ancora ignoto.
Raccontami di te
Certo che sanno essere davvero strane, le parole.
Gli altrui racconti costruiscono ciò che siamo e quel che non potremmo mai essere.
Così capiamo che per raggiungere l'autentica felicità, dovremmo quantomeno lavorare sulla medesima trama del racconto.
Stai lontano da me!
Ci hanno detto che solo le persone stupidamente ingenue sono inguaribili ottimiste, incapaci di vedere gli enormi problemi che imprigionano il Mondo.
No, non ci sto!
Non ci sto a rimanere qui ad ascoltare la voce cupa una persona che non ha speso un'intera serata solo per condividere il suo pessimismo senza spiragli di luce.
Conclusione: i pessimisti ad ogni costo, sempre e comunque, non reggono a lungo da soli. Un po' li capisco, ma perché organizzare addirittura una serata, dico io?
Quindi, come cantava Adriano Celentano, Stai lontana da me!
Ok, la canzone del Molleggiato era dedicata ad una donna che lo ha lasciato e con cui lui non vuole avere più nulla a fare; ma è pur vero che anche i pessimisti vanno tenuti il più lontano possibile!
Ad un'amica
Mi avvicino al tuo scoglio in punta di piedi
esattamente come tu ti avvicinata a quello della mia vita (e di tutte le persone che hai incontrato in questi anni),
con la dolce forza di una donna che ha dovuto nuotare controcorrente per resistere alla forza della tempesta che si è abbattuta sulla tua esistenza.
Purtroppo nessuno potrà mai lottare al posto tuo contro questo sconvolgente uragano.
Ma è giusto che, almeno oggi io provi a starti vicino e a sforzarmi, almeno un po', di guardare questo tuo mare e di intuirne il suo agitarsi incessante e profondo...
Tipo da spiaggia
Sono molte le persone che conosco e che postano foto e brevi video dalle loro vacanze marine, sui rispettivi stati di Whatsapp.
Chi invece ha scelto vacanze montane, ho notato che tende a condividere molte meno immagini; questione di gusti, direte voi.
Certo, ma non solo. C'è anche da considerare il fatto che i monti, di solito, vengono preferiti da coloro che amano il silenzio e la meditazione.
Le spiagge vengono percepite come troppo affollate e caotiche...
E poi ci sono le Anime di Mare, quelle cioè che odono il Canto del Mare anche in mezzo all'umano frastuono.
Parole, parole, parole...
Anche se alcune persone, con le loro parole, mettono a dura prova la mia emotività, continuo a preferirle in luogo delle voci vuote di ascolto.
Infatti, non ho mai pensato che si trattasse di semplici parole, ma che anzi fossero le uniche capaci di esprimere autentico Amore.
giovedì 6 settembre 2018
Che razza d'inadeguatezza!
Qualche giorno fa è morto il genetista e antropologo Luca Cavalli Sforza.
Al Liceo ho letto Armi, acciaio e malattie di Jared Diamond, saggio molto interessante che consiglio e che era impreziosito da un saggio di Cavalli Sforza, appunto.
Certo, in questi giorni, viene ricordato soprattutto per aver ribadito che le l'inesistenza delle razze.
Ed è giusto che si faccia memoria di questo.
Da qui prendo lo spunto per parlare del percorso che compie il razzismo, che spesso parte con il sottolineare l'inadeguatezza delle persone, per poi arrivare alla discriminazione.
Mentre la seconda è sempre e comunque negativa, credo la prima lo diventi se ci si sente accusare di essere inadeguati, ma non si specifica rispetto a quale situazione.
Mi spiego: quattro anni fa ho frequentato un corso di contabilità, ben sapendo che non era assolutamente il mio mondo. In quell'occasione, il Mondo mi ha detto chiaramente che sono inadeguata.
Ma l'ho accettato perché, iscrivendomi a quel corso, avevo implicitamente accolto le regole del gioco.
Scatta, invece, la discriminazione, quando tali regole non vengono condivise, ma bensì imposte senza spiegazione alcuna...difficile trovare una spiegazione agli edifici tutto scale e niente ascensore ed impossibile trovarne una per i marciapiedi sconnessi...
Ho raccontato al vento
Ancora il mare di fronte a me.
Ancora canto di onde e fruscio di pagine al vento.
Ma questa volta ho chiesto al vento di portare il più lontano possibile
le mie emozioni.
Sott'acqua
Le risate attenuano la fatica fisica ed impediscono alle emozioni contrastanti di stare a galla.
Di questo, sono immensamente felice.