sabato 31 luglio 2021

Con così tanto affetto

Chi legge ciò che scrivo, mi descrive come una persona serena.
Eppure, raramente c'è serenità tra le mie parole.
E allora? Le persone mentono e mi lusingano?
No, non credo proprio.
Piuttosto credo si tratti del fatto che vi leggono una tranquillità acquisita, laddove io vorrei descrivere un percorso verso tale meta.
Un traguardo che forse, su alcune situazioni della Vita ho davvero raggiunto (anche in maniera piuttosto rapida ed indolore, devo dire).
Ma non è tutto: ciò che apprezzo maggiormente di quanti mi leggono  è la delicatezza che impedisce loro di dire alcunché circa le mete che non ho ancora raggiunto; infatti considero il loro seguirmi con così tanto affetto, il modo migliore per accompagnarmi verso il (possibile) traguardo.

venerdì 30 luglio 2021

Errore di destinazione

Non avrei mai creduto di aver scritto la lettera giusta alla persona sbagliata.
M'illudevo di aver trovato un punto d'autentico ascolto.
E cosi ho aperto il cuore, mettendo sul piatto tutte le domande che, fino a quel momento, non avevo avuto il coraggio di fare.
Eppure avrei dovuto accorgermi che il dialogo si sarebbe mantenuto troppo in superficie, mentre, più passa il tempo, e più sento il bisogno di andare in profondità.
Ed è principalmente per questo motivo che le risposte che ricevetti all'epoca non mi avevano soddisfatto fino in fondo.
Come dite?
Giudicate troppo imbarazzante parlare con me di certi argomenti?
Oh, non fatevi di questi problemi.
Piuttosto, date la possibilità alla mia nima di parlare del mio corpo.
E prima che essa possa scrivere alla persona sbagliata, pregasi inviarle un messaggio con la dicitura Errore di destinazione.

giovedì 29 luglio 2021

Chiedo per un'Amica

Mi sento sola
di fronte all'ennesimo Amore a senso unico.
Mi sento sola
perché intorno a me tutti sembrano aver fatto centro nel cuore di qualcuno.
Mi sento sola perché quasi nessuno
(tranne chi li vive)
parla mai di Amori non corrisposti
(eppure si sospetta facciano parte della vita di molti).
E non sai quante volte mi dico
(e mi sono detta)
che è proprio con te che vorrei avere il coraggio di parlarne.
E non sai quante volte mi sono immaginata
il tuo volto stupito
mentre ti parlo di un uomo misterioso
(perché tale credo rimarrebbe)
che mi guarda sempre negli occhi
anche quando io li abbasso
per non gettarsi addosso i miei sguardi.
E non sai quante volte ho immaginato
le parole le sceglieresti
per commentare la mia storia.
perché non è detto che tu mi creda
se io ti dicessi
Tutto ciò che ti sto raccontando
non mi riguarda minimamente.
Chiedo per un'Amica...

mercoledì 28 luglio 2021

Il ruolo che preferisco

Domani saremo soli, io e te a commentare ciò che stiamo vivendo in questi giorni.
E così potrò esprimere tutto il mio fastidio nei confronti di coloro i quali si vantano di ciò che fanno.
E già lo so che ci divertiremo un sacco a commentare le loro azioni.
E già ti immagino a cambiare persino tono e timbro di voce, pur di farmi partecipe ai tuoi buffi siparietti per raccontare la Vita di coloro che si ostinano a descrivere la loro giornata tipo, come se fosse un insieme infinito di azioni da compiere nel più breve tempo possibile.
E poi ci siamo noi, che non abbiamo bisogno di narrare ogni singolo istante delle nostre giornate; infatti, tu non ami molto i social e io, se devo narrare il mio essere qui tutti i giorni, preferisco farlo recitando una parte di volta in volta differente.
Anche se il ruolo che preferisco è quello dell'Innamorata (di te).

martedì 27 luglio 2021

Via dalle onde

Rimpiango i momenti in cui le nostre parole venivano trascinate via dalle onde.
Lo so, erano onde immaginarie
perché la Vita non ha mai permesso che i nostri discorsi venissero portati al largo dalle onde del mare.
No, non perché avrei voluto disfarmene-altrimenti essi non sarebbero il centro di molti dei miei pensieri-ma piuttosto perché sono convinta che affidare al mare le nostre parole, avrebbe significato lasciarle in un luogo sicuro e protetto dalle tempeste di dubbi e fraintendimenti di cui mai vorrei i nostri dialoghi fossero vittime.
E non mi dire che ho un'idea troppo perfetta (e, quindi, irraggiungibile) di ciò che ci lega.
Il punto è che abbiamo sempre cosi poco tempo da trascorrere insieme, che voglio che sia assolutamente perfetto mentre avrei minori pretese, se la Vita ci regalasse più tempo da trascorrere insieme.

lunedì 26 luglio 2021

Spazi sconfinati

Mi immagino di nuovo a bordo di un'immensa nave da crociera
dentro spazi sconfinati e totalmente piatti
dove il minimo dislivello è coperto da corsie di velluto
in una sorta di democratizzazione degli spazi.
Mai avrei creduto possibile, poi, di desiderare immergermi in acque termali
per dare anche al mio corpo
la possibilità di sentirsi accolto
in un abbraccio di benessere purificatore.
Purificarsi da cosa?
Da tutto ciò che nel mio corpo
sento pesare come un macigno.
Come dite? Troppo lusso?
Non è certo colpa mia se per viaggiare sarei costretta a rubare delle libertà che la Vita non vuole egoisticamente concedermi.

domenica 25 luglio 2021

Pista o capolinea

Cosa capirebbe se credessi a tutto quello che mi dici?
La tua fortuna sta nel fatto che sono perfettamente consapevole che la tua vita è là fuori.
Te lo dico spesso e, quando non lo faccio io, sei tu a pronunciare questa frase.
E così con me sei al sicuro.
(almeno lo sei stato finora).
Ma, proprio perché voglio il tuo bene
ti metto in guardia dal rischio che stai correndo.
E te lo dico io cosa capirebbe se cominciassi a credere a tutto quello che mi dici.
Invece di aspettare il tuo ritorno
in un rassicurante silenzio
ti seguirei nella tua impresa
che ti porterebbe a girare il Mondo.
Non mi vuoi al tuo fianco perché la tua vita è là fuori?
Ti lascerò andare solo quando mi porterai le prove concrete e tangibili che sei più felice in quella parte di Vita che nulla ha a che vedere con me.
Solo a quel punto non mi vedrai quando il tuo aereo toccherà la pista o quando il tuo treno giungerà al capolinea.

sabato 24 luglio 2021

Passioni in equilibrio

Richiudo l'ultimo scatolone pieno di libri che domani, sulla strada della partenza, donerò a chi certamente lo apprezzerà.
Per me terrò solo le collane collezionate nel corso degli anni e qualche altro libro che rappresenta un momento o una persona significativi nella mia vita.
Porterò con me anche le riviste vecchie (ma che non ho ancora letto) perché quando si tratta di leggere, sento necessariamente il dovere di farlo dalla prima all'ultima pagina.
Infine, ci sono i quaderni su cui scrivevo fino a non molti anni fa.
Lo so, forse sto portando fin troppo per una casa così piccola come tu me l'hai sempre descritta.
Ma non ti preoccupare, non monopolizzerò i tuoi spazi che immagino essere parte di un un equilibrio armonioso.
Per parte mia, cercherò di leggere tutto il più in fretta possibile, così da mantenere il mio angolo sempre in ordine.
E poi, ci sarà ancora un po' di posto per ospitare un computer che da anni contiene percorsi di vita e speranze?
Mi guardi perplesso, anche se non trovi il coraggio di esprimere ad alta voce i tuoi timori sul fatto che, se dovessi esercitare così tanto le mie passioni, il tempo per noi rischierebbe di essere troppo poco.
Ti (r)assicuro subito.
Leggerò e scriverò solo mentre tu sarai al lavoro o sarai impegnato a gustare una maratona cinematografica, proiettata sul maxischermo che domina una parete del pur piccolo soggiorno.
Per il resto, saremmo circondati da tante librerie, il luogo dove le nostre passioni potranno sempre incontrarsi.
Prima di lasciarti, devi sapere anche che non mancherò nessuna occasione per stare con te, perché quelle saranno i nostri momenti migliori; quelli di cui non smetterò mai di scrivere e che mi auguro tu non ti stancherai mai di leggere...

venerdì 23 luglio 2021

(In) brutta copia

Ti chiedo perdono
per non essere riuscita a narrarti
con la vivacità che meriti sempre.
Ti chiedo perdono
anche per il ritardo
con cui ti porgo
le mie scuse più sentite.
Il punto è che me ne sono accorta
solo dopo aver notato
che nessuna delle persone
che di solito legge le mie parole
ha avuto la benché minima reazione
a quelle che ho scritto ieri.
No, non sto dando la colpa a nessuno, anzi.
Questa circostanza mi sprona
a migliorare sempre l'uso delle parole.
Mi dispiace solo che sia caduto proprio tu
nella brutta copia del sogno che ho descritto.
Lo so, potrei ostentare indifferente sicurezza e dire semplicemente
che, se aspetti ancora un po'
finisco di (tra)scriverlo in bella copia.
Ma non sarebbe corretto nei tuoi confronti
tu che mi hai (sempre) regalato
la versione migliore di te.

giovedì 22 luglio 2021

(Sognando) Dubai

Proseguiamo il nostro viaggio attraverso i luoghi del tuo cuore, specie quelli che in realtà non hai mai visto.
E questa volta chiamo a raccolta tutto il coraggio di cui sono capace e mi tuffo con te in questa atmosfera nuova anche per me.
E non importa se non mi hai mai insegnato a tuffarmi; questa volta sento che non avrebbe alcun senso avere paura, ed anzi sono io stessa che invento una parte del nostro itinerario; ma sei ancora tu a mostrarmi gli aspetti più insoliti di questo luogo; perché tu riesci a farti sorprendere dai luoghi sconosciuti, pur non lasciando alcun dettaglio in balia dell'imprevisto.
E così mi assicuri che tutto sarà assolutamente adatto a me, anche la sorprendente isola a forma di palma che ci accoglierà al ritorno dalle nostre passeggiate in città.
E a chi ci accusasse di essere viaggiatori eccessivamente pretenziosi, direi che potremmo rispondere che ci meritiamo di sognare in grande, noi che nella vita di tutti i giorni dobbiamo affrontare numerosi dolori e momenti difficili (tu per scelta, io per mancanza di alternative).
Forse l'unica parte irrealizzabile del mio sogno ad occhi aperti è la tua presenza al mio fianco in quest'avventura.
Ma di nuovo ti prego, lasciami immaginare affinché, al mio ritorno alla realtà, possa affrontare con maggiore energia e positività, le sfide che tu mi proponi.

mercoledì 21 luglio 2021

Naïf: quando la fantasia non basta più

In questi ultimi giorni tutti coloro a cui parlo di te, mi ripetono una frase che suona pressappoco così.
Non rimanere in balia dei tuoi sentimenti o, peggio ancora, di quella parte di Mondo che, inevitabilmente, giudica.
Eppure, non mi sembra che il sentimento che provo per te, mi desti preoccupazione, né tantomeno mi sento tormentata dalle opinioni intorno a me.
Solo nel mio cuore regna una certa confusione; ed allora mi si dice:
Lascialo parlare quel tuo povero cuore soffocato dal peso dall'eccessiva razionalità che sempre mi impongo in tua presenza.
Ma per dirlo, questa volta il mondo a me più vicino ha dimostrato di avere più fantasia di me; solo così si spiega il suggerimento ad essere naif, ovvero immediata e spontanea.
Da domani ci proverò; prenderò il coraggio a piene mani e ti parlerò come mai finora sono riuscita a fare: partirò dalle tue parole per arrivare al mio muto sentimento; che proprio perché non è mut(u)o, finora ha sempre dato un'interpretazione forse sbagliata e superficiale dei tuoi atteggiamenti.
Perché, in fondo, anche per noi vale la regola che guida tutti gli Uomini e le Donne.
Il silenzio dell'Uno costringe l'Altro a nutrirsi di parole ed atmosfere totalmente inventate.

martedì 20 luglio 2021

Il (nostro) giorno sbagliato

Non mi sarei mai aspettata che il respiro affannoso mi togliesse in modo così improvviso.
Eppure avrei dovuto, ma la verità è che da troppo tempo non sono più in grado di prevenire (e prevedere) le difficoltà.
Ed è proprio ciò che mi è capitato stamattina.
Eppure, attraverso la cortina di disperazione e paura, ho visto  il tuo viso ed ho sentito la tua vicinanza.
Lo so, oggi non sarebbe stato il nostro giorno ma, come sempre capita quando sei con me (anche solo con il pensiero) m'immagino cosa avrebbe potuto significare averti accanto mentre venivo travolta dal terrore.
Certo, non avresti potuto avvolgere il mio corpo con le tue braccia, ma di sicuro non avresti esitato a fare da scudo alla mia anima impaurita dalla possibilità di soffrire.
Ed allora anche il mio cuore avrebbe sorriso, nel ricordo di quella volta in cui mi hai suggerito di tenere a bada la paura perché, in alcune circostanze potrebbe risultare (anche) pericolosa.
E mi limitai a sorridere, non avendo ancora trovato il coraggio di rispondere
No, accanto a te è impossibile provare timore.
E forse oggi avrei avuto questo coraggio.
Se non fosse per il fatto che oggi era il (nostro) giorno sbagliato.

lunedì 19 luglio 2021

Qatar

Questa volta mi porti in Qatar anche se ho impiegato un po' di tempo per capire che sarei stata io la tua compagna di viaggio.
E cosi mi permetti (e mi permetto) ancora di sognare.
Non siamo mai andati in un Paese così lontano, io e te.
Ed allora anche la mia fantasia se ne va il più lontano possibile perché non voglio lasciarmi sfuggire nemmeno un'occasione per assaporare la felicità mediorientale.
Gioia fatta anche di volti stupiti nell'incrociare gli sguardi divertiti di un Uomo ed una Donna che viaggiano in una terra lontana senza dover raccontare nulla che non sia il piacere di condividere un'avventura che nemmeno loro osano definire in alcun modo.
Almeno fino a quando non sceglierai di offrirmi un altro viaggio durante il quale ci chiederemo, ancora una volta, chi siamo l'uno per l'altra, pur non avendo alcuna voglia di dar(ci) una risposta.

domenica 18 luglio 2021

Anche a terra

Ho sempre pensato
che mettermi in discussione
fosse una preziosa opportunità
di crescita e cambiamento personali.
Eppure anche questa espressione
con te assume un valore diverso da quello che ha avuto finora.
Ma questa volta
mi è quasi impossibile seguirti
nel tuo ragionamento.
E così rimango aggrappata
con tutte le mie forze
a ciò che eravamo
prima che tu decidessi
di andare lontano
pur non muovendo un passo.
E non posso nemmeno garantirti
quanto tempo riuscirò
a rimanere in questa posizione scomoda
senza rischiare di cadere e farmi male.
Ed allora toccherà a te
tendermi la mano
(sempre che tu non sia già troppo lontano).
Ma anche se mi lascerai a terra
non potrai impedirmi di chiederti
cosa rappresento per te?

sabato 17 luglio 2021

Come se niente fosse

Sei sempre tu.
Non sei cambiato per nulla.
Nulla è cambiato nemmeno tra noi.
O almeno questo è ciò che pensi tu.
Ed è solo questa tua totale mancanza di consapevolezza che ti porta ancora qui come se niente fosse.
Eppure, oramai dovrei sapere che con te capita sempre così: te ne stai immobile al centro del Mondo, mentre è tutto il Mondo intorno a te a cambiare prospettiva.
E anche in questo, imprimi il tuo modo di vivere; tu che, così facendo, dai un significato positivo (anche) all'immobilismo, proprio quello che, solitamente, è capace di scatenare in me i peggiori moti di rabbia.
Ma con te no, non potrei mai.
Si è mai visto un'Allieva che aggredisca rabbiosamente il Maestro perché non gradisce la Lezione di Vita?
No, perché se anche decidessi di abbandonarti e mi avventurassi alla ricerca di uno migliore, sicuramente non lo troverei perché la Vita ha ritenuto che il Maestro adatto a me fossi proprio tu...

venerdì 16 luglio 2021

Inutilmente innamorata

Mai avrei pensato che tra noi tutto avrebbe preso una piega così fredda.
Fredda nei confronti delle mie emozioni.
Forse tra noi è sempre andata così, ma io non me n'ero mai accorta prima d'ora.
E per favore, non mi dire che ero emotivamente cieca o distratta dai miei desideri.
Semplicemente, pur senza forzarti la mano, stavo in paziente attesa che tu prendessi la mia, per portarmi lungo un viaggio lontano.
Ed invece, nulla di tutto questo.
Almeno finora?
No, il nostro tempo è scaduto.
Eppure, la mia anima si è scoperta fredda, incapace di provare dolore.
Quel dolore che mi faceva dire:
no, prima o poi
da me dovrai ritornare.
Ma con te no.
Ti ascolto parlare di lei
sia mentre t'immaginavo nella fatica
di trattenere lacrime di rabbia
sia ora che parlandomi di lei
il tuo sorriso si fa più dolce.
Così tra noi è finita
allo stesso modo in cui
in realtà non è mai iniziata.
E ad aspettarti d'ora in poi
ci sarà solo il mio corpo
reso fragile
da un dolore che non ha nulla
a che spartire con il tormento
di un'anima inutilmente innamorata.

giovedì 15 luglio 2021

Colpo di scena?

Confondo i nostri dialoghi con quelli che pronuncio davanti agli Altri (ma sempre pensando a te).
Blocco le parole
appena prima che raggiungano i confini delle mie labbra.
Eppure, percepisco una distanza tra noi mai sperimentata prima.
Ed allora, provo a tuffarmi nei tuoi racconti.
Ma, a sorprendermi ancora di più è la mancanza di allegria, mentre sei qui con me.
Quindi, non mi rimane che attendere il colpo di scena che puntualmente arriva, anche se non come me l'avevo immaginata.
E così mi parli del motivo per cui ieri sera non c'eri.
Ricorda però che è stata una tua scelta; non ti avrei mai chiesto nulla.
Allo stesso modo mi accorgo di non provare (più) nulla per te, mentre la tua narrazione procede spedita, come se avessi fretta di arrivare fino in fondo, per poi avere l'opportunità di cambiare discorso oppure rimanere in silenzio.
Ma poi, finalmente, reagisco ed ecco che vorrei essere lì di fronte a te, nella scena che mi stai descrivendo.
Ed allora capisco che sarebbe solo questione di tempo e poi tutto tornerebbe come prima.
Se potessimo rimanere soli come lo eravamo quando tutto questo è iniziato, allora sì che potrei permettermi di andare fino in fondo e capire se il mio cuore ti vorrebbe ancora in esclusiva nella sua vita.
Diversamente, ho il folle terrore di farti vivere al centro di un inganno che non meriti.

mercoledì 14 luglio 2021

Un domani alla volta

Mentre (ti) aspetto, scrivo. Come sempre.
Non so perché sei in ritardo
e di certo non ti chiederò nulla.
Se anche tardassi fino a domattina,
sappi che nel frattempo,
solo i miei occhi (si) saranno chiusi.
Il mio cuore invece no.
Quello rimarrà sempre aperto.
E non solo per ragioni vitali.
(la morte altro non è se non la chiusura totale e definitiva del cuore)
ma soprattutto perché
lascio a te la scelta della partenza definitiva.
Vero è che, almeno finora, sei sempre (puntualmente) tornato
quasi a volermi rassicurare
sul fatto che le esperienze positive
sono destinate a ripetersi.
Eppure, spesso mi esorti a vivere
come se non ci fosse un domani.
Ti ho già detto che questa frase
mi crea angoscia, disagio e paura.
No, mi hai detto, al contrario
vivere come se non ci fosse un domani
ci pone davanti
a nuove idee
nuove sfide
nuovi obiettivi e traguardi da raggiungere.
E noi due siamo piuttosto esperti
in fatto di sfide e traguardi.
Alcuni di essi
(quelli che riguardano solo me)
li condividiamo anche.
Per quelli che invece
ci vorrebbero protagonisti insieme
non posso sapere se ci sarà un domani.
Quel che è certo è che c'è un presente
che sta per scadere
dissolvendosi in un domani
in cui mi auguro tu ci sarai ancora
per affrontare insieme
un domani alla volta.

martedì 13 luglio 2021

Islanda

Sono stanca.
Dialogare con te
è ogni giorno più difficile.
Come dici? Gli argomenti?
No, quelli non mancano mai.
E poi, tra noi, ci starebbero bene
anche dei lunghi silenzi.
(Ma, forse, non di quelli che portano Ognuno lontano dall'Altro).
E cosi le mie domande
diventano sempre più pressanti
via via che la mia mente
non vede più la conversazione.
Allora provo a cambiare argomento
tra le pagine dei libri
ci siamo sempre trovati a nostro agio
(almeno finora).
E così ti parlo di Islanda.
Ma tu subito mi allontani:
Che ci andresti a fare laggiù?
Nulla, sto solo leggendo un libro.
Saresti triste. Non è posto per te.
Sei gentile a preoccuparti per me.
Ma io non andrò da nessuna parte.
E tu, per favore, quando tornerai
prepara un discorso che ci veda ancora vicini.
Perché io sono stanca.
Ho bisogno di ascoltare.
Non di essere mandata via.

lunedì 12 luglio 2021

Voi senza fine

Lo so, ho insistito troppo
ma la sola possibilità
che tu non fossi sereno
mi stava togliendo la pace notturna.
Lo so, ho insistito troppo
mentre avrei dovuto lasciar perdere.
Ma almeno ora sono certa
della tua serena felicità.
E così, d'ora in poi,
non mi sarà affatto difficile
fare a meno dei tuoi racconti di vita.
Perché, in fondo, tutti preferiamo vivere
anziché raccontare.
Persino per me è (stato) così.
Se persino io all'inizio di noi
non volevo parlarne con nessuno,
perché mai dovrei prendere
che mi parli di voi
che non avrete una fine?

domenica 11 luglio 2021

Ghiaccio al centro

Ancora troppo silenzio
dalle altre parti della casa.
Non è il caso di disturbare.
Mi sono lasciata andare
ad un sonno che
già lo sapevo
avrebbe portato sogni troppo carichi
(di un unico significato).
Poi il risveglio (abbastanza) improvviso.
e la consapevolezza
che presto dovrò alzarmi
se non voglio che i pensieri
rimangano compressi e premuti sul cuscino
provocandomi un mal di testa troppo forte.
Eppure
ora che l'effetto dei calmanti
si sta via via affievolendo
il resto del corpo
vorrebbe rimanere qui
sdraiato, tranquillo
e oserei dire
persino leggero.
La stessa leggerezza
che sperimenta quando sei qui con me.
Almeno fino a pochi giorni fa.
E da domani invece?
Il corpo potrebbe ridursi
ad un fascio di nervi scomposti
giudicato comune guaribile
in un paio di giorni
Ed il cuore?
Sarà ghiaccio
al centro di un corpo
che pretende ancora attenzioni.

sabato 10 luglio 2021

Lunedì...ancora qui...

Lunedì.
Tutto il Mondo ricomincia
e la mia attesa (spero) finisca.
Avrei a mia disposizione
una miriade di modi
per riempire il mio tempo
che è sempre e comunque troppo poco
quando scende la sera.
Eppure
se non fosse per il fatto che mi impongo
(ma senza fatica, non ti preoccupate)
di leggere e scrivere
rimarrei bloccata nel limbo dell'attesa.
E chi mi dice che questa sarà l'ultima attesa?
Che non ci saranno altri eventi
a farsi attendere?
Sai
fino a poco tempo fa
l'attesa era ciò che preferivo.
Ma ora no.
Ora la mente non sopporta più
le incognite in cui è imprigionata.
E sarà proprio qui
che mi troverai
quando tornerai.

venerdì 9 luglio 2021

Mare mossoscosso

Mare mosso
o forse dovrei dire scosso?
Scosso come i pensieri
che mi trascino appresso?
Ed è come se persino lui avesse saputo
e avesse deciso di mostrarmi
il suo volto più inquieto.
E forse, per la prima volta da quando ci conosciamo,
provo un moto di rabbia
nei suoi confronti.
Lui che finora
si è sempre prodigato
a dissipare le nuvole
mostrando il lato calmo di sé stesso
oggi ha scelto un moto scomposto
e io lo osservo smarrita
andando via di spalle.

giovedì 8 luglio 2021

Mente senza posto

Manterrò la promessa fatta ieri.
Ti chiederò se sei davvero felice.
Ma felice accanto a chi?
A lei?
O ci sono novità nella tua vita?
Sono confusa e preoccupata.
E so che non mi aiuterai a fare chiarezza.
Ma, mentre finora ti ho sempre detto di non aver alcun diritto di farti domande, da oggi ti dirò che vorrei proprio sapere la verità.
Anche se non ho (ancora) trovato le parole giuste e nemmeno l'occasione (ma quella sarebbe ancor più difficile da trovare).
Ma forse non tutto è perduto.
Per stare tranquilla, mi dico che è solo questione di tempo e poi, senza che io possa fare più nulla per evitarlo, avrò la forza ed il coraggio di scoppiare in lacrime (anche) di fronte a te, così come non mi è mai capitato davanti a nessun altro, quando parlo di noi.
E poi?
Poi non lo so.
A cosa sarà servito tutto ciò?
Forse capirai, che ti guardo mentre dritto negli occhi, la mia mente non sa (mai) qual è il suo posto nel Mondo.

mercoledì 7 luglio 2021

Se lei non vuole leggere

Questa volta no.
Non rimarrò a guardare
senza capire
cosa ti sta accadendo.
Senza capire se stare qui
ti fa solo soffrire
e vorresti essere altrove,
lontano da tutto, da tutti
e anche da me.
Così mi torna l'ansia
di non capirti fino in fondo
obbligandoti a non parlare davvero di te.
Ed allora, ti sarai chiesto più volte:
cosa ci faccio ancora qui
se lei non vuole leggere
fino in fondo al mio cuore?
Ma questa volta
non mi girerò dall'altra parte.
Raddrizzerò il mio cuore
(esattamente come mi hai insegnato a fare con il mio corpo, per sottrarlo al dolore)
e ti verrò incontro
a testa alta.

martedì 6 luglio 2021

Bacio di sola andata

C'è stato un unico bacio tra noi, eppure lo ricordo come fosse ieri.
A seguire, ho dovuto affrontare molti dolori, amarezze e dispiaceri.
Ma non fu certo colpa di quel bacio, anzi.
Fu (anche) il suo ricordo
a rendermi (un po') meno amari
quei giorni.
Ma poi tutto ricominciò daccapo
perché ebbi il coraggio
di lasciarmi alle spalle
tutto quel dolore.
Solo così ebbi la forza di tornare da te
con il mio sorriso migliore.
Le labbra dischiuse
a dirti
Se per te non è un problema, sono di nuovo qui.
E poco importa
se le labbra dischiuse
non hanno dato né ricevuto
nemmeno un bacio.
Perché il tuo ritorno nella mia vita
ha portato la stessa gioia
di quel primo bacio tra noi.
E forse anche di più.
Perché all'epoca credetti
che sarebbe stato un bacio
di sola andata.

lunedì 5 luglio 2021

L'unica domanda sensata

Mi racconti di come stai preparando una festa piena di allegria, scherzi, vita e, perché no, anche amore.
Come sempre, la tua voce trasuda entusiasmo e gioia (di vivere).
Come sempre, mentre ti ascolto, la mia mente viaggia in parallelo, pronta a captare anche un solo minimo dettaglio incongruente, in cui poter dare voce alla mia emotività.
Ma, come sempre, non scorgo neppure l'ombra di un cedimento.
E così, non mi rimarrebbe altro da fare, se non rivolgerti la sola domanda sensata che aleggia su di noi da quando ci conosciamo:
Perché  mi racconti tutto questo?
Ed è superfluo raccogliere qui tutte le risposte che, con il passare del tempo, mi sono data, perché sono certa che persino tu le conosci a memoria (anche se non me l'hai mai detto o fatto capire chiaramente).
Devo riconoscere però che questa situazione ha anche degli enormi pregi: primo fra tutti quello di sentirti parlare d'amore, in un modo che sento (anche) molto mio.
Ma ora devo smetterla di parlarne perché si sa, l'Amore è timido e, se lo si fissa troppo a lungo negli occhi, potrebbe anche decidere di andarsene senza tornare mai più.

domenica 4 luglio 2021

La solerte tastiera

Mentre ti scrivo il nostro consueto messaggio della domenica (in risposta alla tua sintetica comunicazione di servizio), mi accorgo che le dita mi sfuggono di mano e così mi lascio trascinare dalle parole che compaiono casualmente nella parte alta della tastiera.
E, per una coincidenza che molti definirebbero inquietante, si tratta sempre di parole troppo esplicite che mai e poi mai oserei rivolgerti.
A questo punto forse dovrei rinunciare alla condivisione (con gli altri) di ciò che provo (per te) e confinare tutto fra le pagine dell'ultimo diario di carta che mi hanno regalato non mi ricordo più nemmeno quanto tempo fa.
Ed in effetti è ciò che faccio quando sento l'esigenza di scrivere parole forti (su di noi).
Eppure, ogni domenica non manco mai di chiedermi se per caso non sia meglio limitarmi a replicare ai tuoi messaggi con un laconico Ok; suggerito anche questo dalla mia solerte tastiera.
Ma ogni volta mi rispondo che No, non ne varrebbe assolutamente la pena.
Molto meglio non rinunciare alle (mie) molte parole, facendo del loro uso un utile esercizio di meditazione tra ciò che provo e quel che (mi) è lecito dirti.

sabato 3 luglio 2021

Le mosse della Vita

Dicono che io sia grintosa e determinata.
Invece, mi sento spesso in balia degli eventi.
E, addirittura, in questo ultimo periodo in questa situazione di passività sto proprio bene; e non già perché mi sia stancata di prevedere e studiare le mosse della Vita, ma semplicemente perché ho capito che più cerco di programmare le mie reazioni sulla base di azioni altrui, e più mi accorgo di essere costantemente in ritardo sui tempi (pre)stabiliti.
Ma (pre)stabiliti da chi, poi?
Suppongo dalla Vita stessa che, però, quasi mai mi concede l'occasione di prendermi per mano e sussurrarmi:
Non ti devi preoccupare, penso io a te.
Tu goditi i miei momenti migliori, mentre io mi allontano un attimo a preparartene degli altri...

venerdì 2 luglio 2021

Il (tuo) copione preferito

Compongo un unico testo
mettendo insieme tutte le mezze frasi che capto su di lei.
O, per meglio dire, scrivo due racconti diametralmente opposti tra loro: uno ha come protagonisti voi e nell'altro ci siamo solo io e te.
Naturalmente, anche i due finali sono parzialmente diversi tra loro: in entrambi lei rimane nell'ombra ma per motivi diversi: o perché non volete interferenze nel vostro amore o, al contrario, perché tu non hai più nulla da dirle.
A quel punto corro fuori da dietro il palco da dove, per tutto questo tempo, mi sono limitata a scrivere copioni che siano il più  possibile avvincenti.
E quando sarò di nuovo al tuo fianco, non potrai fare a meno di svelarmi quale sia il tuo copione preferito.

giovedì 1 luglio 2021

L'attenzione del cuore

Ancora un bersaglio tra noi.
Mi dici
che per essere davvero felice
devo proprio cambiare il bersaglio
della mia felicità
E rimango così
sospesa nel mio silenzio
che vorrebbe distogliere l'attenzione (del cuore) da te.
Ma per posarla dove?
Non lo so proprio
e tantomeno potresti essere proprio tu
a darmi dei consigli in merito.
Tu che sei (diventato) così esperto
nell'andare lontano
per evitare di essere
il bersaglio della mia felicità.