mercoledì 31 agosto 2016

Parole in superficie

Nell'apparente cordialità serena di alcune persone, credo si celi una resistenza al dialogo vero e profondo.
Allora arriva un silenzio potente che travolge tutto e sbatte a riva, ci costringe a stare senza le nostre amate parole.




Perché per noi esse hanno un valore solo se non rimangono costantemente in superficie, ma se hanno il coraggio di andare in profondità.

martedì 30 agosto 2016

Stare sole

Stare o non stare sole?
Questo è il problema.
Per me, sempre alla ricerca di compagnia, questo è sempre stato un dilemma.
Per molto tempo, infatti, ho sempre pensato che solo stando con qualcuno, si potesse vivere anche in solitudine.
Eppure, mi sono dovuta ricredere.
E lo sto facendo guardando proprio la quotidianità di chi, se provasse a trovare una propria strada, recuperando il gusto di ricominciare a coltivare le amicizie che in passato ha permesso di frequentare il mondo là fuori.



 


Sì, anch'io credo che dovremmo imparare ad essere come bandiere:colori che si uniscono per formare un tutt'uno e soprattutto, dovremmo imparare a coltivarci a vicenda; non solo nei rapporti tra Donne, per la verità, ma in tutti perché solo così facendo, il nostro eventuale stare sole, sarà una scelta e non già un'imposizione.
Probabilmente, chi mi sta leggendo, penserà che mi sto arrovellando sempre sugli stessi argomenti, ma nei diari è un po' così, le questioni dell'anima che tornano spesso a farci visita, sono quelle che hanno bisogno di un maggior numero di parole, per essere risolte.

lunedì 29 agosto 2016

Dallo Scoglio, 29 Agosto 2016

L'esperienza è la più severa delle insegnanti. Prima ti fa l'esame, e poi ti impartisce le lezioni.
Questa frase di Oscar Wilde mi ha molto colpito perché, come mi capita spesso con ciò che leggo, parla molto alla mia vita e, credo anche alla tua, carissimo Ulisse.
Gli esami, nelle nostre esistenze, non sono certo mancate.
L'unica circostanza che ci differenzia, è che io ho sempre (o quasi) avuto degli ottimi insegnanti, accanto a me.
Tu, invece, te la sei dovuta cavare da solo. Scusa se mi permetto di essere così diretta con te ma lo faccio solo perché ti voglio bene, ora credo sia tempo che anche tu vada alla ricerca di qualcuno che ti sia maestro.
Ok, ora non vorrei che tu mi considerassi impertinente perché, è lo so, è altamente presuntuoso arrogarsi il diritto di saper cos'è bene per gli altri.
Ma ciò che stavo cercando di dirti che, se tu riuscissi a tendere la mano, sicuramente troveresti qualcuno pronto ad afferrare la tua.

Con semplici attenzioni amichevoli, naturalmente. Solo per poter vivere la parte più importante della tua vita. Quella che io ho imparato a guadare solo da lontano. Perché ciò che più desidero è la tua felicità.
La tua Amica, 
Sirenetta

domenica 28 agosto 2016

Incontri

Prendersi del tempo per coltivare le amicizie, migliora decisamente la qualità della nostra vita e la visione che abbiamo di essa.
Ed è proprio questo che vedo nei suoi occhi al ritorno di un'intera giornata con una coppia di amici che non vedeva da tempo.
La sua serenità conferma la mia teoria: la sua quotidianità sarebbe meno complicata e stressante se solo riuscisse a dedicare più tempo a quei rapporti che, almeno per qualche ora al giorno, le farebbero ritrovare il filo d'Arianna nel Labirinto della vita.

sabato 27 agosto 2016

Dallo Scoglio, 27 Agosto 2016

Carissimo Ulisse,
come sempre, quando ricevo tue notizie, le leggo sempre con molto piacere. Infatti, anche se non parli di te in modo diretto, quelle parole mi danno, in qualche modo, la misura del tuo stato d'animo.
Dietro ciò che scrivi oggi, percepisco una certa rigidità che, credo, denoti una spessa coltre di tristezza.
Per questo motivo, t'invito a provare a liberare la tua fantasia affinché i tuoi testi possano contenere quel groviglio di catene che ancora sento imprigiona la tua esistenza.
La tua amica,

Sirenetta

venerdì 26 agosto 2016

Se sai aspettare...

Se sai aspettare, tutto arriva.
Frase sentita tante volte, ma non troppe.
Perché me lo hanno detto anche persone a me molto care, che non mi hanno fatto mai mancare il loro sostegno, soprattutto quando, per non aver saputo aspettare il corso degli eventi, mi è crollato il mondo addosso.
E pensare che se avessi saputo aspettare, non avrei avuto bisogno di qualcuno che asciugasse le mie lacrime e potrei ancora sperare che il mio più grande desiderio d'amore, diventi realtà.

giovedì 25 agosto 2016

Il coraggio di una donna

Ieri ho assistito al coraggio di una donna che si è reinventata la sua quotidianità segnata pesantemente da un dolore condiviso.
Ci saranno sicuramente parecchi momenti complicati e scoraggianti ma lei li nasconde dietro la forza di un sorriso sereno: lo fa non già perché qualcuno la obblighi ad agire in quel modo, ma semplicemente per donare serenità a chi l'ha perduta.
Solo così può essere sicura di camminare affianco alla persona che soffre adeguando il passo ma, soprattutto, provando a mostrarle l'orizzonte di un nuovo giorno.
Nonostante il buio in cui il suo dolore quotidiano cerca di gettarla.

mercoledì 24 agosto 2016

Senza libri

Oggi giornata senza libri per loro.
Le pagine bianche e nere di cui di solito mi circondo, mi distrarrebbero dalla loro storia che invece devo imparare ad ascoltare perché e lì, davanti ai miei occhi, in tutta la sua dura realtà.
Forse, proprio per questo motivo, è un ottimo esercizio per imparare ad accostarmi alla vita reale, con il filtro dell'empatia presa anche dai libri che tanto amo.

martedì 23 agosto 2016

Solo per loro

Più volte ho giurato a me stessa che non sarei mai più tornata in quella località di montagna e in quella casa.
Ma oggi ho deciso che non terrò fede a questa promessa perché solo così, posso essere davvero serena.
Lo devo a lei e, soprattutto, a loro. Loro che sono venuti fin qui per fuggire alla solitudine della loro vita complicata.
E poco importa se hanno scelto un luogo che per me, invece, da un po' di tempo a questa parte, è proprio sinonimo di solitudine ed incomprensione...

lunedì 22 agosto 2016

Interpretazione libera

Esattamente così come io scrivo per sentirmi completamente libera, anche chi decide (sempre in piena libertà, ovviamente), di leggere le mie parole, deve sentirsi libero di scorgere tra le righe, ciò che più sente.

Questo atteggiamento consente di proteggerci reciprocamente evitandomi la pena di scrivere solo ed esclusivamente per compiacere i gusti altrui 

domenica 21 agosto 2016

Promessa silenziosa

Ti ho fatto una promessa senza parole.
Se non ti avessi promesso di starti vicino, la nostra amicizia non sarebbe durata così a lungo.
Eppure, non ti compresi subito, quando ti incontrai. Eravamo troppo diverse. Non capii subito il tuo modo di affrontare la vita e, soprattutto, di dirmi che cosa c'era di sbagliato, nel mio modo di considerare la mia condizione.
Mi piaceva invece frequentare persone che mi dessero sempre e comunque ragione.
Poi, un pomeriggio di molti anni fa, mi hai raccontato cosa volevi comunicarmi davvero, con il tuo modo di stare con me.
Tu provavi (e provi tuttora) affetto sincero per me.
Questo e solo questo, ti portava ad essere molto sincera con me.
Ancora oggi, esattamente come allora, tu sei una vera amica perché ogni giorno, anche nei periodi in cui non riusciamo a frequentarci, mi fai venire voglia di essere una persona migliore.

sabato 20 agosto 2016

Di nuovo la Rete...

Di nuovo la Rete ci avvicina.
Lo fa, come spesso accade tra noi, con una brutta notizia che ti riguarda.
Eppure io riesco comunque a trarre, anche da un problema piuttosto grave a trovare un modo per riprendere un minimo di contatto con te e dimostrarti così la mia vicinanza.
Sia chiaro: non ho fatto nulla di speciale. Solo ciò che fanno gli amici.
Ma per me questo è comunque molto importante perché significa che siamo riusciti ancora una volta, a rafforzare il filo che ci lega.

venerdì 19 agosto 2016

Pranzo di famiglia

È tempo di un tranquillo pranzo di famiglia in cui preferisco ascoltare, piuttosto che partecipare attivamente alla conversazione.
Eppure, non mi sento affatto a disagio e fuori posto e non ho nemmeno bisogno di rivolgere il mio pensiero altrove.
Sto bene dove sono, cullata dal buon cibo, le risate, l'aria frizzante e il panorama sereno.

giovedì 18 agosto 2016

Liberare il Tempo

Spesso ci piace liberare il nostro tempo perché, avere del Tempo vuoto, ci permette di fare ciò che più ci appassiona. O forse no. Forse è solo un'illusione, specie quando le nostre più forti passioni, si accompagnano alla solitudine, come avviene per la scrittura praticata quotidianamente. Ed è allora che avremmo bisogno di abbandonare il nostro tempo di libera solitudine per poter viaggiare verso nuove ispirazioni, perché la scrittura ha anche bisogno di muoversi per andare altrove.

mercoledì 17 agosto 2016

Un altro amante dei libri

Sono sempre più affascinata dagli uomini che amano i libri e la lettura.
No, non pensate male. Non sto cercando nuove emozioni amorose. Sto semplicemente dicendo che, quando incontro un altro amante dei libri, non posso far a meno di pensare a te e a quanto anche tu, proprio come la persona che ho conosciuto stasera, meriteresti la gioia serena che mi porto a casa dalle tranquille chiacchiere letterarie.



martedì 16 agosto 2016

Amicizia spaziosa

Cerco spazio e cerco te, che sei l'amica di sempre. Soprattutto di quando non riuscivo più a parlare con il resto del Mondo.
No, ora non sto così male come in quei giorni.
Ma ho comunque mi piace che c'è sempre uno spazio per me, nella tua vita, da anni così diversa dalla mia e comunque così ricca di spazio, per la nostra amicizia.

lunedì 15 agosto 2016

Dallo Scoglio, 15 Agosto 2016

Carissimo Ulisse,
lo so che non dovrei rivolgermi a te con queste parole, ma non posso far a meno di dirti che, anche oggi, casualmente (cioè senza intenzionalità) ho scoperto un altro filo che congiunge le nostre vite, pur ormai così lontane.
È il filo delle parole che c'inchioda (ma spesso, ci tiene saldi) allo scoglio della Vita.
Già la Vita, che per separarci, ci ha costruito scogli su rive opposte di un mare immenso.
La Vita che poi, per completare l'opera, mi ha negato la capacità di nuotare.
Quanto a te, invece, lo Scoglio opposto al mio, è strato un prezioso regalo che la Vita ha voluto farti.
Solo in quel luogo così lontano da me, infatti, hai potuto iniziare un'esistenza che tu sentissi davvero tua. Un'esistenza da condividere con la tua Penelope.
Buona Vita, carissimo Ulisse!
Abbi cura di te,
La tua Amica Ariel


domenica 14 agosto 2016

L'isola delle parole

Cercare ascolto per tentare di risolvere i nostri problemi, c'impone di fare di tutto per tentare di seguire le tracce che ci vengono offerte.
Nel mio caso, più che una traccia, mi è stata mostrata una rotta, ma da invertire.
Essa consiste, principalmente, nel prendere il largo dai tuoi problemi per riportarci nell'Isola delle Parole, dove mi hai sempre detto di sentirti più libero che in mare aperto.

sabato 13 agosto 2016

Terzo tempo

Giorno da cui filtra uno spiraglio di luce solare da una finestra che non sono ancora riuscita a chiudere definitivamente e credo che, a questo punto, non si chiuderà mai.
La luce che vedo è indubbiamente mia, ma la sento anche tua e, quindi, nostra. Questo mi spinge ancora a sognare che per noi, non so quando, ci possa essere un terzo tempo.

venerdì 12 agosto 2016

Lo specchio

Mi sorprendo ad essere impaziente di confidarle i miei pensieri sulla sua situazione di vita. Non cerco né conferme né smentite alle mie idee.
Giudicare le sue scelte, infatti, sarebbe il primo passo per dare l'addio definitivo alla nostra amicizia.
Ma ho comunque bisogno di parlare con lei.
Lei che, quando c'è qualcosa che non capisco nel mondo che mi circonda, è sempre pronta a farmi da specchio.
Uno specchio limpido e cristallino; mai deformante.

giovedì 11 agosto 2016

Mi confronterò con lei

Tempo di Olimpiadi. Tempo di godersi gare sportive che, durante l'anno,
vengono surclassate dal calcio e dall'automobilismo.
Ma, come capita spesso, per me è piuttosto occasione di critica amara.
E allora, mentre sembra bello vedere volteggiare le Farfalle della Ginnastica, guardo con occhi disincantati chiedendomi, se sia pedagogicamente positivo puntare le telecamere su queste atlete davvero magre.
Non so se lo siano troppo. Su questo punto, mi confronterò con lei, appena mi sarà possibile.
Se la sua risposta sarà positiva, il mio sguardo si trasformerà da disincantato, a decisamente rabbioso.

mercoledì 10 agosto 2016

Dallo Scoglio, 10 Agosto 2017

Carissimo Ulisse,
questa è una notte davvero speciale. È la notte di desideri stellari.
Vorrei dirti che qui dal mio Scoglio mi sto godendo lo spettacolo.
Invece non è proprio così, perché gradirei che tu potessi dire lo stesso di te.
Sia chiaro, non voglio conoscere nulla dei desideri che esprimeresti.
Ma ti voglio augurare comunque di poter vivere questo tempo, come pura poesia, perché tu hai dimostrato al Mondo, in più di un'occasione, di saper trasformare anche le parti più difficili della tua vita, in qualcosa di profondo e, quindi, poetico.
Quindi, carissimo Ulisse, prendi il coraggio a due mani e scrivi la tua personale poesia seguendo la scia delle stelle cadenti!

Abbi cura di te,

La tua Amica, Ariel

martedì 9 agosto 2016

Con profondo rispetto

Lo so che la delicatezza dell'argomento che ho deciso di affrontare oggi, impone di misurare le parole con ancor maggiore attenzione.
Tuttavia mi sento abbastanza sicura, perché lo farò in un contesto protetto come la seduta mensile di psicoterapia.
Parlerò di ciò che mi sembra di aver compreso in merito alla sua tristezza, non perché la mia 'scoperta' mi faccia paura, ma semplicemente perché come sempre quando devo confrontarmi con qualcosa che ti riguarda, sento il bisogno di andare fino in fondo ai miei pensieri.
Il fatto poi, che abbia deciso di parlarne in quel contesto di cura, significa che sono consapevole di non poter ingannare me stessa ma, al contrario, di dover essere totalmente sincera.
Solo agendo così infatti, posso sperare che gli altri lo siano con me.

lunedì 8 agosto 2016

Conoscere per rifuggire

La parte del Mondo più vicina a me, mi dice spesso che esagero.
Ma io sono abituata a cercare dentro di me, delle argomentazioni per spiegare ciò che leggo, in un determinato periodo della mia vita.
E così, credo che quanti decidessero di dare un'occhiata a ciò che sto leggendo, si chiederebbe perché stia leggendo testi così banali.
Come dare loro torto?
In questo periodo, a farmi compagnia, ci sono (anche) scritti dal finale spesso scontato.
Tuttavia, credo serva anche questo a chi, come me, vuole imparare a scrivere testi non banali.

domenica 7 agosto 2016

Dallo scoglio, 7 Agosto, 2016

Carissimo Ulisse,
credo di aver capito il motivo per cui ti senti triste anche in questo periodo che, invece, dovrebbe essere il più felice per te e la dolce Penelope.
Forse tutto ciò è avvenuto perché purtroppo, ancora una volta, il viaggio che hai intrapreso non ti condurrà all'isola dove avresti voluto vivere.
L'aspetto più grave di tutta faccenda è che non posso aiutarti a ritrovare anche un solo frammento della serenità che ti meriteresti.
Così, anche le ultime parole che ti ho scritto qualche giorno fa (sempre che tu abbia avuto voglia di leggerle), ti devono essere sembrate profondamente incaute. Ed anche di questo ti chiedo perdono.
Abbi cura di te, Amico mio,
La tua Amica Sirenetta

sabato 6 agosto 2016

Mi abituerò

Anche se ora fa un po' male, sono certa che mi abituerò a quel suo sguardo un po' teso che attraversa i suoi occhi, mentre mi sente pronunciare alcune parole e capisce che sto parlando con lei.
Credo che, seppur inconsciamente, lei non gradisca particolarmente la profonda confidenza che, ormai da molto tempo, si è creata fra noi.
Mi abituerò a questa sua reazione perché, l'ultima cosa che vorrei, è farla sentire lontana dalla mia vita.
Se mi abituerò a tutto questo, sono sicura che, con il tempo anche lei riuscirà a considerare le nostre confidenze come uno dei tanti nodi di quella rete che mi permetterà di vivere serenamente anche il mio futuro.


venerdì 5 agosto 2016

Uragano

Non è Come un uragano, romanzo di Nicholas Sparks che ho adorato.
È un uragano vero e proprio quello che si è scatenato stamane.
E con esso sono tornati gli attacchi di panico che da tempo ormai, non venivano a turbarmi.
Per ritrovare un po' di serenità ed equilibrio emotivo, a nulla è valso richiamare quell'immagine tranquillizzante di una tempesta che si placa nella linea dell'orizzonte, mentre il sonno mi coglie ed inizio a sognare.

giovedì 4 agosto 2016

Serata semplice

Le migliori amicizie sono quelle in compagnia della quale si può trascorrere una serata meravigliosa senza bisogno di fare grandi cose insieme.
Se tutto questo vi sembra banale, fateci caso: chi non ha vicino a sé alcun vero amico, ha sempre bisogno di grande rumore intorno per coprire il silenzio.


mercoledì 3 agosto 2016

Solo la Rete

Ormai ho capito che solo la Rete ci permetterà di comunicare, almeno finché non saremo pronti entrambi a cambiare strategia.
Non ti preoccupare, non c'è nessuna fretta.
In fondo, anche quest'aspetto della nostra amicizia, è originale, perché sappiamo usare in modo diverso, uno strumento come la Rete, appunto che, si dice, renda particolarmente freddi i rapporti tra le persone.

martedì 2 agosto 2016

Mai nei panni altrui

'Mai nei panni altrui!', sembra dirmi lei con estrema risolutezza, ancora una volta.
O meglio, come ormai ho capito che è sua abitudine, non lo fa con parole dirette, ma sempre commentando episodi di vita quotidiana.
Sempre quando qualcuno esprime viva preoccupazione per una situazione problematica che lo coinvolge in modo importante.
No, non le serbo rancore, per questo. Semplicemente la considero l'ennesima prova di quanto siamo diverse ma, soprattutto, di quanto si possa imparare osservando gli errori altrui. O almeno, quelli che noi consideriamo tali.

lunedì 1 agosto 2016

Il gioco delle coppie

Vorrei che, almeno per questa sera, le coppie fossero solo un gioco.
Non già perché non ritenga importante la vita a due (chi mi conosce bene sa che non è affatto così, anzi!), ma solo perché, se così fosse, la serata sarebbe molto più semplice.
O forse no. Forse è giusto che sia andata diversamente, con tanto di annuncio di imminente matrimonio, da parte di una delle coppie presenti.
Proprio quel momento, infatti, mi ha permesso di verificare la tenuta della mia corazza protettiva.