martedì 30 giugno 2020

Bilancia sbilanciata

Faccio spendere molto in termini di Pazienza, Energia, Ascolto.
Al contrario io non so stare accanto a chi soffre; io che se vedo una persona piangere, non so fare nulla di meglio se non disperarmi a mia volta, così da indurla a nascondermi la sua sofferenza per non doversi sobbarcare anche la mia.
Eppure, quando a star male sono io, cerco aiuto e conforto presso chiunque e, se non è in grado di aiutarmi, basta un niente per sentirmi sola ma, soprattutto, incompresa.
E così la mia bilancia risulta sempre sbilanciata e non ancora trovato un metodo efficace per (ri)mettere i piatti in pari.

lunedì 29 giugno 2020

La magia di una barca

Come è già capito altre volte, anche in quest'occasione ho (ri)pensato a metafore di Vita sono racchiuse in una barca.
Ricordo storie di persone che a bordo di una barca hanno preso il largo per cambiare vita, per trovare salvezza, per ritrovare se stessi prendendo il largo, oppure per puro e semplice divertimento com'è capitato a te.
Eppure, dal modo in cui me l'hai raccontata, ho compreso quanto anche quest'esperienza abbia cambiato il tuo modo di guardare il Mondo.
Allora anch'io mi lascio andare e mi concedo la possibilità di spingere al largo i miei sogni ed immagino che ci sia anche per noi la possibilità di salpare alla volta di una meta lontana.
Perché in fondo è ciò che tu stai facendo con me: tu che mi insegni ad usare tutti gli strumenti per non stare abbarbicata alla costa, avendo così il coraggio di prendere il largo.

domenica 28 giugno 2020

Il principale indiziato

Non conosco la sua origine.
Non conosco la sua profondità.
Non so per quanto tempo (ancora) opprimerà il cuore.
Non voglio obbligarlo a fornirmi maggiori indizi su di sé.
Perché, già quelli che (im)prudentemente si è lasciato alle spalle, mi sono (stati) sufficienti per comprendere che non sarei rimasta a guardare, ma avrei quantomeno tentato di far sentire il calore della mia mano a tutti che stanno sperimentando il dolore sulla propria pelle, affinché esso non si illuda di poterla fare franca per il solo fatto di non essere (per ora) il principale indiziato...

sabato 27 giugno 2020

Esercizio di neutralità

Finisco sempre e comunque a parlare di te.
Ma lo faccio avendo cura di mescolare la narrazione dei miei sentimenti (s)coperti con l'elenco (per la verità piuttosto breve e, quello sì, assolutamente neutro) dei motivi per cui la nostra storia vivrà sempre e solo nella mia immaginazione.
Ma è una fantasia che mi fa stare davvero bene, questa volta; una fantasia di cui, solo chi mi legge, può stabilire i confini; lasciando così a me l'impressione di essere riuscita a svolgere al meglio il mio esercizio di neutralità.

venerdì 26 giugno 2020

Il linguaggio delle onde

Da più parti sento arrivare l'esortazione a prendere maggiore contatto con la Natura.
Spesso sento narrare di monti, boschi ed alberi.
Eppure ciò che parla al mio cuore è sempre e solo il mare .
Spero che essendo così irresistibilmente attratto dal mare, il mio cuore mi porti verso qualcuno che sappia interpretare il linguaggio delle onde.

giovedì 25 giugno 2020

Conversazioni incrociate

Oggi sono molti i messaggi spediti e riricevuti, in una girandola di conversazioni incrociate, a volte iniziate solo da una frase pubblicata che, certo, estrapolata dal contesto in cui è abitualmente inserita, ben potrebbe essere fraintesa da tutti coloro che la leggono.
Nonostante questo, preferisco di gran lunga correre questo piccolo grande rischio, piuttosto che passare oltre (o peggio, cambiare strada) per non incrociare altre conversazioni.

mercoledì 24 giugno 2020

Il dilemma del Bacio

Baciare l'Anima o baciare il Corpo?
Molti sostengono che sia molto meglio farsi baciare la seconda anziché il primo perché è molto più raro trovare qualcuno che sappia realmente posare le proprie labbra sull'Anima di una persona.
Ma poi ci sono le storie di quanti hanno imparato ad assaporare i baci alla propria anima come se fossero baci posati sul proprio corpo.
Questo capita tutte le volte in cui, nella nostra esistenza arriva qualcuno che sa lenire i dolori del Corpo guardando l'Anima con occhi mai visti prima.

martedì 23 giugno 2020

Il lusso del desiderio

A piccoli passi voglio incamminarmi lungo una strada che sia solo mia.
Lo fanno tutti, alla mia età; molti, anche prima.
Invece io sono più lenta anche in questo, ma mai come oggi sento che è giunto il mio tempo.
Certo, devo (sop)pesare accuratamente i miei obiettivi, perché ormai mi è chiaro che dovrò lasciare andare qualche desiderio.
Certo, non sono l'unica persona a doverlo fare, ed anzi dovrei ritenermi fortunata se penso che alcune persone nemmeno si possono permettere il lusso di desiderare, perché la Vita le ha costrette a vivere sempre e solo il qui ed ora, a causa della loro precarietà.
Scrivo così certo; ma non posso nascondere agli altri e a me stessa che vorrei essere messa alla prova; vorrei che il Mondo mi desse la possibilità di coltivare questo desiderio, perché sono consapevole del fatto che mi sarebbe concesso una volta per tutte e, soprattutto, senza impegno da parte mia.

lunedì 22 giugno 2020

Una vita senza ostacoli

Mi guardi stupito quando ti racconto che ho scoperto che la tua città è piacevolmente quasi priva di barriere.
Mi rispondi che, pur vivendoci praticamente da sempre, non ci avevi mai fatto particolarmente caso.
Ora tocca a me essere stupita; trovo impossibile tu non te ne sia mai accorto.
Se fossi un'altra persona, mi sentirei offesa e ferita dalle tue parole; ma da te non potrei proprio esserlo; e infatti, poco dopo, sorridendomi, mi dici che hai sempre vissuto con l'idea che tutte le persone abbiano diritto a non essere ostacolate, quindi ti viene naturale abbattere le barriere.
E con me lo stai facendo nel migliore dei modi.

domenica 21 giugno 2020

Stanchezza fisica

Sono molto stanca oggi.
Ma non è noia quella che sento.
Si tratta piuttosto di mancanza di svago.
Anche se proprio non saprei dire che cosa mi sarebbe piaciuto fare o dove avrei voluto andare.
E, per la prima volta dopo tanto tempo, mi sorprendo a pensare che nemmeno tu avresti potuto darmi una risposta.
Forse perché oggi sento la stessa stanchezza fisica che mi lasci addosso quando te ne vai.

sabato 20 giugno 2020

Ai nastri di partenza

Oramai mi è piuttosto chiaro 
che non uscirò facilmente da questa situazione 
finché qualcuno non chiederà loro 
di provare a farsi interpreti del mio punto di vista.
La mia non è una capricciosa voglia di fuggire da tutto e da tutti.
Ma il semplice (anche se non sommesso) tentativo 
di far notare che 
chi ha già in sé tutte le opportunità per correre nel cammino della Vita 
ha certo minore bisogno di essere incoraggiato 
quando si trova ai nastri di partenza.

venerdì 19 giugno 2020

Lo sapeva in anticipo

Presa dai moti del cuore, spesso non mi accorgevo di quanto alcune persone mi avrebbero fatto soffrire.
E così lei rimaneva a guardare in silenzio, a rispettosa distanza, salvo poi accogliermi tra le sue braccia, quando il mio cuore cadeva straziato e ferito.
Ma questa volta sento che anche lei respira un'aria diversa, quando tu sei qui; come se anche lei avesse capito che non mi faresti soffrire.
E sono questi i momenti in cui sei anche il mio cuore (ri)trova un minimo di serenità, immaginandoti autenticamente felice.

giovedì 18 giugno 2020

Una vita in vacanza

Ancora una volta, mi chiudo nel mio mondo di giornate (nonostante tutto) fitte di compiti da eseguire esattamente come quando andavo a scuola.
Erano proprio loro a farmi sentire meno sola, quando mi capitava d'imbattermi nella solitudine tra i bambini che camminavano, correvano, saltavano.
Anche oggi vivo una situazione molto simile, con alcune importanti differenze.
I miei compagni di strada non sono più bambini, ma bensì miei coetanei; i compiti a scuola sono stati sostituiti da passioni esercitate in solitudine e, aspetto ancor più importante, non ho i tempi vuoti da riempire con l'organizzazione delle vacanze, perché la mia stessa vita è una vacanza.
Trascorsa in maniera monotona sull'uscio di casa.

mercoledì 17 giugno 2020

(Non) è meglio (non) parlarne

Mi sento come chi, entrando improvvisamente in una stanza, provoca l'immediato silenzio.
Ed il silenzio non serve, per esempio, per celare una sorpresa agli occhi della nuova arrivata.
Esso sembra utile perché così facendo, si crede di non ferirla ulteriormente, mettendo di nuovo il dito nella piaga.
Personalmente, preferirei che coloro che mi stanno intorno, parlassero liberamente delle mie mancate vacanze; ciò significherebbe aver compreso che per me è molto difficile rinunciarvi; molto di più di quanto non lo sia per tutte quelle persone che potrebbero partire quando a loro parrebbe e piacerebbe e a cui, ciononostante, viene spesso ripetuto:
- Mi dispiace che tu non possa andare in vacanza; devi annoiarti a morte stando sempre qui!

martedì 16 giugno 2020

Prove e controprove

Quando una situazione particolare mi mette ansia e timore, parto alla ricerca affannosa (e affannata) di prove che supportino le mie paure ma anche di argomenti contrari ad esse.
Ciò mi permette di (ri)trovare almeno un po' di stabilità, perché evita che tutto intorno a me mi possa crollare addosso, cogliendomi impreparata.
Ho anche imparato a non gioire eccessivamente quando i miei timori vengono (almeno momentaneamente) smentiti; allo stesso modo evito di crucciarmi troppo quando trovo qualche (presunta) conferma.
Ed è grazie alla raccolta di questi indizi che riesco a preparare il giorno che, solitamente, è dedicato a fare chiarezza nell'Anima.

lunedì 15 giugno 2020

Un abbraccio pauroso

Non sopporto la paura di un abbraccio.
Perché dovrei averne timore?
Ed ancora: non sopporto la paura dell'unico abbraccio che mi manca immensamente; quello dell'Amore che spiazza il presente per costruire il futuro.
Ed (all)ora capisco che non ha più senso sentirsi triste per la mancanza di alcune esperienze.
Perché l'Amore sta sulla soglia, in attesa che il Cuore si faccia realmente accogliente...

domenica 14 giugno 2020

Sguardo al cielo

Guardo il cielo mentre vorrei che almeno una parte della mia vita fosse diversa da com'è.
Eppure sono consapevole di non poter fare nulla per cambiare il corso degli eventi; semplicemente perché si tratta di fatti che hanno preso avvio molto prima del mio arrivo.
Certo, a volte il pensiero della tua lontananza mi vela gli occhi, ma mai quelli con cui ti guardo mentre, nonostante tutto, siamo vicini.
Ma soprattutto, mai e poi mai spererei rancore a chi, rendendoti felice potrebbe offuscare lo sguardo del mio desiderio.

sabato 13 giugno 2020

Il testimone

Un Amore vitale, il vostro.
Lungo una vita intera; che certo è cominciato da piccoli passi (di danza) e che, nel corso del tempo, ha saputo fermarsi, aspettarsi, correre insieme.
Posso raccontarlo con parole così precise perché, almeno in parte, lo respiro anch'io.
Sapete quanto mi piacerebbe raccogliere il testimone; e non lo dico perché un giorno voi lo lascerete cadere a terra; sono certa che non lo farete mai; piuttosto lo dico perché sono convinta che un'esperienza così preziosa meriterebbe di essere vissuta fino alla fine della Vita.

venerdì 12 giugno 2020

Lontananza giudicante

Non sopporto l'Arroganza
Non sopporto il Moralismo con l'Ipocrisia, sua perfida compagna.
Eppure, una voce dentro di me, mi ripete che non è giusto giudicare.
Ma io proprio non ce la faccio, e non è una bieca giustificazione.
Il fatto è che proprio non ce la faccio a voltare le spalle a chi subisce l'Arroganza, il Moralismo, l'Ipocrisia.
Sono però consapevole di non poter costringere le vittime a scappare da tutto questo.
Allora non mi resta altra possibilità se non quella di tendere una mano a coloro che vedo feriti da queste manifestazioni di Egoismo,

giovedì 11 giugno 2020

Di nuovo Amici

Oggi siamo tornati di nuovo Amici, io e te.
Perché dico 'di nuovo'?
In fondo non c'è mai stato un momento in cui avremmo potuto definirci nemici.
Siamo tornati ad essere di nuovo Amici forse perché ho imparato a raffreddare leggermente il mio cuore.
Che poi si tratti di un nuovo apprendimento che rende migliori, o piuttosto di una resa figlia della mia codardia?

mercoledì 10 giugno 2020

Aggrappata ad una zattera

Non voglio stare qui, aggrappata ad una zattera, mentre la tempesta infuria intorno a me.
Portatemi via, vi prego, anche se ciò dovesse significare uscire sotto la pioggia.
Tutto è meglio pur di non restare sola aggrappata ad una zattera di tempestosa paura.

martedì 9 giugno 2020

Niente acqua di rose

So che non voglio più accontentarmi di un mazzo di rose.
Fiori tanto belli quanto effimeri, come la sua acqua dal profumo evanescente.
E poi non ho nemmeno paura nel dire che nella mia vita cerco una fragranza più decisa, affinché solo io possa scegliere con quanta delicatezza dosarla.

lunedì 8 giugno 2020

Archiviazione

È finalmente giunto il tempo di archiviare quel timore che mi ha tenuto in sospeso negli ultimi tempi.
Ora posso dire di avere le idee più chiare, non tanto sul futuro, ma quanto sul presente.
Ma di certo non mi illudo che sia tutto finito.
Archiviare non significa certo dimenticare; semplicemente vuol dire aver compreso come leggere i documenti che descrivono il passato.

domenica 7 giugno 2020

Effetto penna a sfera

Pensate per attimo ad una palla che finisce in una pozzanghera, si bagna e poi rotola sull'asfalto lasciando una traccia dietro di sé.
Allo stesso modo a volte i pensieri che metto in circolo producono una scia di considerazioni e scambi di punti di vista che mi incuriosiscono proprio perché non vanno quasi mai nella direzione da me prevista.
Che poi è esattamente ciò che è capitato dell'inventore della penna a sfera, che certo non poteva sapere quali parole avrebbe vergato nel vasto Mondo la sua 'creatura'.

sabato 6 giugno 2020

Parole in ritardo

Stasera le parole non volevano proprio saperne di migrare dal mio cervello alle mie dita.
Eppure, avrei avuto molto da raccontare.
Certo, si sarebbe trattato di una semplice accozzaglia di pensieri confusi, esattamente come lo sono state le emozioni di oggi.
Una confusione che so essere figlia dell'estrema incertezza in cui mi sento vivere negli ultimi giorni.
Tuttavia credo sia meglio imparare ad abitare la confusione e l'incertezza, piuttosto che essere messi alla porta da un silenzio ordinato ma asettico.

venerdì 5 giugno 2020

Brava a fare da sola

Lasciati andare al caos, solo così potrai provare emozioni mai provate.
Questo, in sintesi, il pensiero di Nicolas Paolizzi, giovane scrittore italiano.
Personalmente, non ho bisogno di questo tipo di consigli; no, non sono presuntuosa; il fatto è che sono già brava a fare da me.
E proprio tu me lo stai dimostrando; quando mi parli in modo così calmo; quando mi guardi con i tuoi occhi sereni; persino quando ti lasci andare (perché tu sì che puoi farlo) alle tue fragorose risate.
Certo, ridiamo insieme io e te.
Ma è il caos che regna nel mio cuore a renderci, mio malgrado, unici e speciali.

giovedì 4 giugno 2020

Di che colore è la Paura?

Abbiamo una miriade di modi per descrivere le emozioni.
Quello con cui mi trovo più in sintonia in questo periodo è l'accoppiata Emozioni/Colori
Tuttavia, alcuni cliché cromatici mi trovano alquanto perplessa.
John Lennon diceva che la Paura ci blocca, mentre l'Amore ci fa correre incontro alla Vita.
Vero questo, credo che, contrariamente a quanto siano abituati a pensare, l'Amore dovrebbe essere rappresentato dal verde, mentre la Paura dovrebbe essere rossa.
Oppure, ancora meglio, incolore perché quando impariamo ad accoglierla e ad affrontarla, non avrà più bisogno di alcun colore.

mercoledì 3 giugno 2020

Abbi coraggio

Non so se sia un'esortazione che rivolgo a me stessa o sia piuttosto l'annuncio di un traguardo raggiunto, ma comunque mai una volta per tutte.
Quel che so per certo è che si tratta di un monito che tu mi lanci, specie in questo ultimo periodo.
Eppure il coraggio che ho deciso di avere, tu non puoi nemmeno immaginartelo.
E non già perché tu sia insensibile, ma perché non ti lascerò mai guardare dentro lo specchio delle mie paure; paure che, una volta affrontare, romperanno lo specchio che fra noi è solo un inutile ostacoli.

martedì 2 giugno 2020

Abiti su misura

Pur non essendo capace nemmeno di tenere in mano un ago che qualcun altro abbia attaccato ad un filo, anch'io potrei scoprirmi un'abile sarta.
In passato ho già utilizzato la metafora dell'abbigliamento per parlare di scrittura, ma ora lo faccio grazie ad un nuovo spunto di riflessione: la possibilità di misurarmi l'lmbastitura di alcuni testi da confezionare di volta in volta, a seconda delle occasioni.
Ed è ciò che, in qualche modo, sto già facendo, in un'altra versione dei miei Diari...

lunedì 1 giugno 2020

Vicinanza (o lontanasenza?) di carta

Un'occhiata alla strada da dove tu arriverai e uno sguardo distratto alla rivista che tengo tra le mani per ingannare il tempo.
A chi mi scorgesse da lontano senza sapere, darei l'impressione di essere in attesa di una lettera.
Imparerei a leggere i moti della tua Anima anche da lontano, ma preferisco di gran lunga leggerli direttamente sul tuo volto, mentre mi siedi accanto e non puoi far a meno di (sor)ridere.