domenica 31 marzo 2019

Agosto

Lo so.
Manca ancora molto tempo
eppure non vedo l'ora che arrivi
per poter godere, 
fosse anche per un solo giorno, di un tempo esclusivamente mio.
Un tempo lontano da una quotidianità a volte troppo uguale a se stessa.
Ma soprattutto 
un tempo da dedicare interamente a ciò che mi appassiona davvero
a ciò che mi fa essere semplicemente in pace con me stessa e con ciò che mi circonda.

sabato 30 marzo 2019

La vita è là fuori

La vita è là fuori
Non mi stupisce che tu la pensi in questo modo. 
Del resto, affronti la quotidianità con così tanta energia
che poi è indubbio tu abbia bisogno di calma e tranquillità. 
Invece spesso ho l'impressione che per me valga esattamente l'opposto. 
Per me 
la vita è quel momento in cui
con gioia e pazienza
qualcuno mi sprona a raccogliere nuove sfide
dandomi anche la sicurezza di poterle affrontare con il sorriso ed anche una certa leggerezza.

venerdì 29 marzo 2019

Diversa da chi?

Non ti accorgi di essere diversa finché gli altri non te lo fanno notare
Suona più o meno così la frase che ho letto oggi in Rete. 
È stata un'occasione per riflettere sul fatto che i periodi più complicati della mia vita sono stati proprio quelli in cui il Mondo mi ha negato la possibilità di avere un ruolo attivo. 
Così come, per contro, i momenti migliori sono stati (e sono tuttora), quelli in cui il Mondo ha (e ha avuto) il coraggio di prendere per mano le mie differenze per aiutarmi a farne qualcosa di positivo.

giovedì 28 marzo 2019

Appuntamento fisso

Serata trascorsa alla ricerca quasi affannosa di parole altrui 
perché il tempo sta per scadere 
e oggi mi sembra di non avere nulla da raccontare. 
Beh, allora 
direte voi 
per una volta potresti fare a meno di scrivere
 nessuno ti obbliga a farlo... 
Verissimo. 
Ma ormai, quello con la scrittura serale è un appuntamento talmente fisso 
che se non mi facessi trovare
la mia giornata non potrebbe dirsi davvero compiuta...

mercoledì 27 marzo 2019

Rimanere a riva

Non puoi mostrare il mare che hai dentro a chi non sa nuotare.
Una frase letta per caso su uno stato di Whatsapp 
diventa occasione per riflettere sul fatto che 
nel corso della Vita, 
si può decidere di accogliere molte persone sulle rive del nostro mare. 
A volte
è vero, 
gradiremmo che alcune di loro ci chiedessero il permesso di andare oltre la riva ma 
anche se ciò non avviene
col tempo si impara comunque ad apprezzare la loro presenza accanto a noi.

martedì 26 marzo 2019

Mi fa volare

Decido 
che non ha molto senso farsi troppe domande. 
Per questo motivo ho vissuto davvero male il riaffacciarsi dei dubbi in questi ultimi giorni. 
Ma oggi ho capito che era un inganno del mio corpo decisamente forma. 
Ora mi sento leggermente meglio e devo dire che sono di nuovo pronta a volare...

lunedì 25 marzo 2019

Sono proprio una Sirenetta!

Sono proprio una Sirenetta, non c'è che dire.
Mi porto appresso le mie gambe doloranti, irrigidite da movimenti bruschi, cui sono costretta sulla terraferma. 
Così non mi resta che sognare un tuffo al mare...
E vi giuro che Eric, per una volta, non c'entra proprio!

domenica 24 marzo 2019

Manovre di avvicinamento

Ti si avvicina con discrezione. 
Ti chiede il permesso di sedersi accanto a te. 
Intorno a voi, gente impegnata a festeggiare. 
Avete sicuramente delle amicizie e delle conoscenze in comune. 
Ma per quanto vi riguarda, non vi siete mai incontrati prima di allora. 
Cominciate a parlare con estrema naturalezza di ciò che trovare interessante nelle vostre reciproche quotidianità. 
Vi è subito chiaro che c'è sintonia tra voi, ma tu le fai capire fin da subito che per conoscervi realmente, avrete bisogno di molto di più tempo dello spazio di una festa. 
E il tempo che ci vorrà lo deciderete insieme. 
L'unica concessione alla fretta è lo scambio dei numeri di telefono, perché senza quelli, nessuno dei due potrà scegliere liberamente se dare un seguito a queste discrete manovre di avvicinamento a cui entrambi, liberamente, avete detto sì.

sabato 23 marzo 2019

Perdita d'equilibrio

No.
Non sono caduta 
ma da qualche giorno a questa parte 
sento di aver perso quell'equilibrio che, in questi ultimi mesi
mi ha reso calma, serena ed entusiasta della Vita
nonostante le difficoltà. 
Una speranza però la nutro ancora 
quella di ritrovare l'equilibrio perduto quando
finalmente
potrò tornare in quel luogo di pace.

venerdì 22 marzo 2019

Sonno sognante

Stasera vorrei farmi trasportare 
dai sogni miei più cari. 
Quelli che si dissolvono alla luce dell'alba 
ma che la sera vorrei rincontrare per sapere 
come vanno a finire.

giovedì 21 marzo 2019

Un cuore in vacanza

Al mio cuore è stata concessa (forse) una vacanza 
da ciò che sta provando in questo periodo. 
Dovrei esserne felice. 
Eppure non lo sono. 
Perché, a ben pensarci, quando siamo in vacanza, il nostro tempo è libero, certo. 
Ma anche vuoto. 
Vuoto dei nostri soliti impegni. 
Ma preferisco di gran lunga avere un cuore impegnato. 
Anche se a modo suo.

mercoledì 20 marzo 2019

Cuore opaco

Più chiaro di così? 
In fondo, non è cambiato nulla.  
È passato così tanto tempo che ormai il mio cuore dovrebbe essere allenato ai tuoi monologhi felici. 
In realtà, vorresti che fossero dialoghi, ma non ci riesco proprio a parlare ed allora ascolto in silenzio. 
Ed è un silenzio ancora sopportabile coperto com'è dalle lievi increspature dell'acqua. 
Ma poi esco all'aria aperta e tutto diventa pesante ed opprimente. 
Ma non ti preoccupare. 
Non ti costringerò a guardare negli occhi il mio cuore opaco.

martedì 19 marzo 2019

Altre strade

Ci sono pensieri fissi 
da cui la mente prova a fuggire  
perché il cuore sa 
 che sarebbe più giusto percorrere altre strade. 
Infatti, la strada del cuore sarà un vicolo cieco. 
Ma la mente si annebbia 
e lascia il cuore in balìa di se stesso.

lunedì 18 marzo 2019

Moto ondoso

In questa giornata apparentemente tranquilla
ma fondamentalmente piatta e priva di eventi da cui prendere spunto per scrivere
mi sorprendo a pensare che (forse) preferisco le giornate burrascose, quando ho talmente tante parole da mettere in ordine che quasi non so da che parte iniziare. 
O forse no. 
Non esageriamo. 
In fondo, è noto a tutti che ho paura del mare in tempesta. 
Semplicemente 
avrei voluto un po' di moto ondoso che mi cullasse, facendo emergere la mia creatività più profonda.

domenica 17 marzo 2019

Rabbia in frantumi

Mi auguro che, una buona volta, abbia il coraggio di dire ad alta voce, ciò che ormai ho capito da tempo: che non vede l'ora che io getti la spugna... 
Ma io non ho nessuna intenzione di farlo. 
Anzi. 
Starò ferma nella mia posizione e, per una volta, sarà uno stare ferma per scelta e non a causa della mia sedia.
E da qui guarderò la sua rabbia finire in frantumi sul pavimento del mio rinnovato entusiasmo.

sabato 16 marzo 2019

Amore recidivo

Uffa! Mi trovo sempre a scrivere d'amore!
Una volta o l'altra, le persone che leggono ciò che scrivo mi strapperanno il quaderno di mano e non se ne parlerà (scriverà?) più.
Ma no! Abbiate un po' di pazienza, ragazzi!
E' la mia vita. 
Questa sono io e non potrei essere diversa...

venerdì 15 marzo 2019

Anche se non (sor)ridi

Ti starò vicino 
anche quando le tue labbra rimarranno chiuse senza sorrisi né parole.  
Lo farò per dimostrarti che voglio bene a te 
non solo alla tua parte più allegra e scanzonata. 
Mi stai insegnando 
 che posso imparare a stringere mani che tremano 
 e non sono sempre salde nell'accogliere l'altro.

giovedì 14 marzo 2019

Bisogno di sole

Anche se il Mondo da troppi giorni aspetta il conforto della pioggia 
io ho bisogno del sole. 
Del tuo sorriso e dei raggi del sole che si riflettono in quell' acqua in cui mi illudo di essere al mare. 
Ma non è un'illusione cattiva 
che rende prigioniera di ciò che non posso avere. 
È un'illusione che ha il sapore di un sogno. 
Un sogno che mi rende felice 
anche se la Vita non sempre percorre le strade che avevamo immaginato.

mercoledì 13 marzo 2019

Il peso delle parole

Siamo noi a stabilire il peso delle parole che ci vengono dette. 
Sembrerebbe facile mostrare di essere d'accordo con questa affermazione. 
 Eppure, ci sono momenti in cui davvero non siamo pronti a parare i colpi che il Mondo ci infligge.
 Quel Mondo che forse vorrebbe che, alla nostra debolezza fisica, corrispondesse anche una propensione a non reggere il peso delle parole. 
Ma io voglio sostenere tutto il peso delle parole perché, finora, mi hanno sempre regalato un grande senso di libertà. 
Nonostante qualcuno voglia usarle per imprigionarmi in un'idea di me che non rappresenta affatto ciò che sono e sento.

martedì 12 marzo 2019

Diritto di parola

Ma chi lo dice che anche una giornata non particolarmente movimentata come quella che ho vissuto oggi, non possa essere narrata? Forse perché siamo fin troppo abituati a riempire agende e calendari di impegni ed eventi? Credo che il motivo sia piuttosto un altro: ci hanno ripetuto spesso che il vuoto è banale e che, per questo, non ha diritto di parola. Invece, stasera, quel diritto io ho voluto darlo.

lunedì 11 marzo 2019

Non so scalare la montagna

Raramente parlo di lei perché penso che, se in questo spazio che mi sono creata, io riesco a raccontare dell'altro, sono anche in grado di prendere le distanze da lei. 
O almeno, così credevo fino ad oggi. 
Ma stasera ho capito che, se finora non avevo (quasi) mai messo lei al centro delle mie riflessioni era solo perché, finora, non ero riuscita a metaforizzare il disagio che spesso provo nei suoi confronti. 
Ora invece so che lei è la montagna che non so scalare. 
O che, più probabilmente, non voglio scalare perché in fondo ho deciso di vivere su uno scoglio, davanti al mare.

domenica 10 marzo 2019

Parole a sorpresa

Ho sperimentato di persona il fatto che, quando si scrive un testo 
poi si finisce per affezionarsi ad esso e per impararlo quasi a memoria. 
Poi, inevitabilmente, si cambia pagina o addirittura 
si chiude il quaderno. 
Poi capita che
 a sorpresa 
qualcuno riapra quelle pagine e mi faccia dono di quelle parole che vengono dal mio passato, ma che suscita emozioni presenti che mi hanno regalato una nuova felicità.

sabato 9 marzo 2019

Ondate emotive

Tu e lei.
Due persone totalmente diverse tra loro che probabilmente non si incontreranno.
Tu e lei che, invece, nel mio cuore, avete avuto, sin da subito un posto speciale.
Tu e lei che avete la capacità di arginare e provocare le mie più forti ondate emotive. 
Esattamente come è accaduto stamane; quando il fiume della mia penna ha iniziato a scorrere sul foglio di carta dapprima in modo placido e sereno, per poi arrivare ai miei occhi e traboccare in lacrime liberatorie.

venerdì 8 marzo 2019

Il gentiluomo delle mimose

Ebbene sì, lo confesso.
Fino a ieri anch'io consideravo le mimose un simbolo banale ed inflazionato dell'8 marzo perché, mi dicevo, le Donne hanno diritto a ben altro, per la loro Festa.
La mia idea era rimasta la stessa anche dopo aver letto, da qualche parte, che la mimosa è stata scelta come simbolo di questa Giornata, per la sua capacità di crescere anche in ambienti difficili.
Eppure oggi un nuovo pensiero ha attraversato la mia mente: questo omaggio può essere davvero significativo e perciò gradito, se a porgercelo è una mano delicata.
È vero anche che, spesso, chi ci fa questo regalo è un uomo.
Ed allora, nuova levata di scudi:
- Pensino a rispettarci, piuttosto... 
E se la nostra mente si illuminasse con un pensiero positivo? 
Quell'uomo è, in molti casi, lo stesso che ci riserva attenzioni quotidiane sincere. E volgere lo sguardo, una volta tanto, anche a lui, non significa sempre e solo voltare le spalle a realtà più dolorose, ma semplicemente, cercare di vivere questa Giornata con un pizzico di leggerezza.

giovedì 7 marzo 2019

Il megafono delle risate

Anche domani non ci vedremo. 
Eppure, le nostre risate sono talmente forti da fuoriuscire dallo schermo. 
Ci hai mai pensato? 
È un po' come quando usiamo il megafono: ce ne serviamo quando dobbiamo comunicare qualcosa di così importante che vogliamo che la nostra voce avvolga l'intero Mondo intorno a noi. 
Proprio come le nostre risate, che diffondono così tanta positività...

mercoledì 6 marzo 2019

Crescita

Sto attraversando un periodo della Vita in cui mi si offrono molte opportunità di crescita personale. 
Tutto ciò è sicuramente positivo, se non fosse per il fatto che spesso mi coglie il timore di sbagliare e di deludere le persone che mi stanno dando queste preziose possibilità. 
Eppure, nel profondo del mio cuore, so che non mi giudicherebbero affatto, perché chi ti propone un percorso di crescita vuole, prima di tutto, saperti libera. 
Anche di sbagliare.

martedì 5 marzo 2019

A mano, grazie!

Accolgo molto volentieri questa esortazione per rallentare il pensiero, (ri)costruire il silenzio intorno a sé e dilatare il tempo e riappropriarsi dello spazio di un foglio. 
Infatti, anch'io da ex nemica giurata della tecnologia, mi ritrovo ad usare (anche divertendomi, non lo nego) smartphone blog e social network; sempre pensando che, a fare la vera differenza, sono i contenuti e che il web (dovrebbe) costringere a prestare maggiore attenzione a ciò che si digita. 
Data la velocità di diffusione del pensiero... 
Qualcuno potrebbe obiettare che si tratta di riflessione trite e ritrite. 
Proviamo allora ad immaginare il motivo per cui un adolescente aveva paura che la mamma, nel riordinare la sua stanza trovasse la chiave del diario segreto: forse perché non si sentiva ancora pronto a confrontarsi sulle sue emozioni (per questo affidate solo ad un diario, appunto). 
Ma il web non concede questo tempo per elaborare i pensieri in solitudine... 
Ben venga allora il foglio, la penna e la mano che scrive...

lunedì 4 marzo 2019

Quando si ama

C'è un sottile confine tra amore e rinuncia.
Per esempio, chi mi vive accanto, spesso deve rinunciare a viaggiare, sempre perché combattere costantemente contro le barriere architettoniche, può essere talmente frustrante da minare il piacere del viaggio stesso. 
Qualcuno potrebbe obiettare che rimanere a casa non aiuterà certo a risolvere il problema. Anzi. 
Il punto è che sono io per prima ad aver gettato la spugna. 
Ed allora non mi resta che augurare Buon viaggio a coloro che mi sono vicino. 
Perché la rinuncia non si chiede... proprio quando si ama.

domenica 3 marzo 2019

Ripiegata su me stessa

Di solito ripiegarsi su se stessi suona come negativo. 
Molto meglio aprirsi agli altri. 
Eppure sento proprio la necessità di ripiegarmi su me stessa; io che troppo spesso descrivo il mio grado di felicità in base a quanto mi sento felice con le persone. 
E se queste, un giorno, prendessero altre strade? E se mi ostinassi a chiedere loro ciò che non mi possono dare? 
Devo avere il coraggio di rimanere con me stessa, senza guardare sempre oltre l'orizzonte.

sabato 2 marzo 2019

Il mare tra le righe

Mi raccomando 
quando ti diranno di scrivere 
scrivi del mare. 
Con questa frase nel cuore 
guardo i disegni sparsi sul tavolo 
sentendomi leggermente smarrita. 
Nessuno di essi, infatti, rappresenta il mare. 
Mi dicono che non mi resta altro da fare se non adattarmi. ù
Fa parte del gioco della Vita ed in questa circostanza, non mi pesa affatto
altrimenti, non sarei venuta fin qui. 
Ma a farmi da guida ci sono, ancora una volta, le tue parole. 
Anche ora, hai ragione tu.
Il mare, esattamente come la scrittura, mi dà un senso di profonda libertà. 
E persino la tua esortazione mi rende libera, non già perché non mi sento affatto obbligata a seguirla 
ma al contrario perché mi farò trasportare da essa
esattamente come mi capita quando sono con te.

venerdì 1 marzo 2019

Il velo

Di solito questo è un giorno di sorprese ed emozioni nascoste.
Oggi, invece 
mi è rimasta solo la sorpresa 
di capire dove mi avrebbero portato le nostre parole. 
Per il resto 
il mio sguardo su di te le ha fatto ciò che prova il mio cuore 
senza che io gli abbia dato voce. 
Ciò significa che esistono occhi capaci di guardare attraverso il velo 
dietro cui tento di nascondere i miei sentimenti più profondi.