mercoledì 22 settembre 2021

Diritto di cittadinanza

Non ha senso recintare il pensiero.
Ancor meno lo ha bloccare il pensiero.
E selezionarlo?
Che senso avrebbe?
Forse molto; non do per scontato che non lo sia.
Sarebbe un'insopportabile presunzione da cui voglio tenermi ben alla larga.
Ma vi garantisco che ho pensato molto
all'opportunità di selezionare i (miei) pensieri.
Ma poi ho capito:
essi non sono scritti come tutti gli altri, che mi capitava di scartare senza troppi rimpianti, non appena mi accorgevo che avevano perso di significato (almeno per me).
Questa volta è tutto diverso.
Anche i pensieri passati hanno diritto di cittadinanza in una raccolta che vuole abbracciare sia il presente che il tempo che mi sono lasciata alle spalle.

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