mercoledì 1 settembre 2021

Lascia che ti spieghi, per favore!

Questa volta mi sono limitata a scorgere il mare da lontano.
Delusa?
Assolutamente no. Semplicemente, questa volta doveva andare così.
E poi, cosa sarebbe cambiato, se lo avessi raggiunto sulla sua riva per contemplarne la vastità, come faccio sempre al suo cospetto?
Nulla. Non sarebbe cambiato proprio nulla.
Eppure, di solito, quando mi trovo di fronte al mare, lascio fluire i pensieri finché non li sento abbandonarmi definitivamente.
Solo allora, mi sento pronta a dare le spalle all'acqua e a tornare alla vita di sempre, consapevole di aver fatto tutto il possibile per stare meglio.
Significa che stai male?
No, nient'affatto. Infatti, questa volta, non c'ero solo io; c'era anche il tuo dolore.
Mi dirai che, non conoscendolo, non avrei avuto alcun diritto di portarlo con me.
Lascia che ti spieghi, per favore.
È vero, l'ho portato con me, ma almeno non l'ho abbandonato tra le onde.
Ed anzi, l'ho stretto a me per dirti che mi stai insegnando (anche) a stare accanto a ciò che non conosco.

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