lunedì 8 febbraio 2021

I miei lati più fragili

Non avrei voluto che tu intuissi ciò che mi angustia(va) stamattina perché, almeno qualche volta, è giusto che io ti tenga fuori da ciò di cui non sei obbligato ad occuparti.
E non so neppure se ti saresti accorto da solo che ero profondamente turbata.
Ma a parlare per noi è stata lei.
Forse perché, tutto sommato, io e te siamo amici ed io non ho mai incontrato difficoltà nel mostrare loro anche i miei lati più fragili.
In realtà poi alla fine, non è abbiamo parlato molto della mia angoscia.
Non ricordo nemmeno più chi fra noi due abbia lasciato cadere l'argomento nel vuoto, ma sono sicura che la decisione è andata bene anche a me.
Altrimenti, se persino il mio corpo fosse stato scosso da singhiozzi convulsi e senza posa, la tua presenza qui oggi sarebbe stata inutile.
Ed io invece avevo bisogno di te e soprattutto dei nostri obiettivi comuni che ci permettono di (con)dividere il nostro tempo oltre ciò che vorrei che fossimo.



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