sabato 22 agosto 2015

Il vestito di parole

Ci sono giorni in cui sento il mio scoglio particolarmente freddo ed inospitale.
Proprio in quelle occasioni, mi vesto di parole.
Certo non si tratta di abiti eleganti e scintillanti, ma piuttosto di vestiti spessi forse anche un po' ruvidi, al tatto altrui.
Per me, invece, rappresentano quanto di meglio sono riuscita a trovare stamane quando, svegliandomi, ho visto le nubi addensarsi all'orizzonte, e ho avvertito una sensazione di freddo penetrante quel momento ho realizzato che, per sentire un po' di calore, dovevo per forza trovare un modo, il più possibile efficacie, per scaldare l'anima.
Innanzitutto era necessario capire bene il motivo di tale freddezza.
So, per averla esperita altre volte, che essa è spesso provocata da una sottile rabbia che potrebbe divenire pericolosa, qualora mi restasse addosso.
Invece, sarà proprio il mio vestito di parole, a far traspirare la rabbia, senza che il Mondo ne debba subire le conseguenze.

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