Ci sono giorni in cui
sento il mio scoglio particolarmente freddo ed inospitale.
Proprio in quelle
occasioni, mi vesto di parole.
Certo non si tratta di
abiti eleganti e scintillanti, ma piuttosto di vestiti spessi forse
anche un po' ruvidi, al tatto altrui.
Per me, invece,
rappresentano quanto di meglio sono riuscita a trovare stamane
quando, svegliandomi, ho visto le nubi addensarsi all'orizzonte, e ho
avvertito una sensazione di freddo penetrante quel momento ho
realizzato che, per sentire un po' di calore, dovevo per forza
trovare un modo, il più possibile efficacie, per scaldare l'anima.
Innanzitutto era
necessario capire bene il motivo di tale freddezza.
So, per averla esperita
altre volte, che essa è spesso provocata da una sottile rabbia che
potrebbe divenire pericolosa, qualora mi restasse addosso.
Invece, sarà proprio
il mio vestito di parole, a far traspirare la rabbia, senza che il
Mondo ne debba subire le conseguenze.
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