sabato 6 novembre 2021

Parlare di parlare (troppo)

Ancora una volta,  mi si mette in guardia dal rischio di monopolizzare il tempo delle persone.
A nulla è valsa la mia osservazione secondo cui ognuno è libero di mettere un freno alle mie chiacchiere con un semplice
Ora devo andare.
Infatti dicono
La gente non pronuncia questa frase per pura educazione.
Ed allora
com'è meglio comportarsi?
Dovrei abolire (quasi totalmente?) le telefonate?
Lasciare che, dall'altro capo del filo, la persona (mi) racconti tutto ciò che sente il bisogno di narrare, limitandomi a qualche mugugno di assenso?
E peccato non potermela cavare con un cenno del capo, che ruba ancora meno tempo al suo interlocutore.
E con te?
Non è un nostro problema.
Tu ed io parliamo sempre dal vivo.
Eppure, spesso ti parlo del mio parlare troppo.
Ma tu mi dici che un dialogo può essere anche molto lungo, purché non sia un monologo.
Ma mentre me lo dici, siamo soli.
Ed anche se ci fossero tutti, temo che non ti ascolterebbero, limitandosi a mimare la forbice con le dita, affinché io chiuda il discorso il più in fretta possibile.
Ma a questo punto, saremmo noi a chiedere loro di interrompere il discorso, prima che siano loro a monopolizzare il nostro tempo.

Nessun commento:

Posta un commento