martedì 2 novembre 2021

Come non ci fosse un domani

Ti (re)spingo con tutta la forza di cui sono capace, anche se non me ne è rimasta poi molta.
E a chi mi chiede:
Perché?
Ripeto come un mantra:
Non ho alternative.
O, per meglio dire, ce ne sarebbe una: vivere come non ci fosse un domani
(che poi era ciò che avevo imparato a fare nei nostri primi tempi)
quando non avevo né certezze né dubbi, ma aspettavo semplicemente che accadesse tutto ciò che doveva, senza opporre resistenza alcuna.
A quei tempi, mi era sufficiente viverti per essere felice.
Poi le circostanze ci hanno portato (fisicamente) in altri luoghi.
Ed ecco che anche il mio modo di esserti accanto è mutato.
E mi illudevo che tutto sarebbe tornato come prima, sarebbe stata solo questione di tempo.
Ma più esso passava, e più mi rendevo conto che era tutto falso.
Perché il domani c'è, eccome se c'è, in un susseguirsi di giorni e notti in cui l'unico nodo davvero irrisolto è quello che ho creato da sola, e che tu non potrai mai districare.

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