Pur essendo una bambina,
quell'immagine mi colpì subito.
Era sommersa da un oceano di disegni
infantili, dono di gratitudine alla dolce fisioterapista che, con il
suo sorriso, dava un tocco leggero ai noiosi esercizi correttivi
contro l'imperfezione dei nostri corpi.
All'epoca, anche quello mi sembrava
un disegno tracciato da mano di un'artista poco più che in fasce.
Nella mia fantasia, esso era la
rappresentazione grafica di una favola in cui un Principe si
arrampica su un'altissima torre per raggiungere la sua Principessa
Innamorata e baciarla con estrema tenerezza.
Ai miei occhi, il prato fiorito
sottostante, era un'immensa folla che acclamava i Principi con grande
entusiasmo...
Nonostante sia passato molto tempo
da allora, ancora oggi guardo quella scena con rinnovata emozione, in
attesa del giorno in cui anche un Bacio di Sirena (e, questa volta,
non Sirenetta), meriti di essere circondato da una preziosa cornice.
Nessun commento:
Posta un commento