1996.
L'anno di cui ho scritto tutto il giorno
fino a qualche ora fa.
Una scrittura lenta
ma sempre e comunque
fluente e leggera.
Forse la più leggera
di quelle affrontate fin qui
lungo questo percorso
comunque ancora agli inizi.
Eppure anche oggi
uno sguardo ravvicinata
coglierebbe delle cicatrici
certamente superficiali
sicuramente antenate
ma pur sempre ferite.
Seppur circondate da leggerezza.
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