mercoledì 18 marzo 2020

Parole liquide

Di questa giornata particolarmente dura, non mi rimangono che frammenti di parole liquide, diluite e dilatate da una miriade di lacrime.
Lacrime per l'ansia che mi è stata gettata addosso, senza alcuna possibilità di difesa.
Come se io non fossi già impegnata a difendermi da giorni che, più il tempo passa, e più avverto come precari, di una precarietà di cui, almeno per ora, non s'intravede la fine.
E allora verso parole liquide in faccia al mio interlocutore, anche se so già che non presterà alcun ascolto...

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