mercoledì 2 marzo 2022

Vapore acqueo

Ho sempre creduto nel valore della diplomazia e ci credo ancora.
Ma ora no.
Almeno non nei miei confronti.
Almeno non da quando ho deciso di gettare via molto del peso che mi opprime(va).
Infatti, ho scelto di mettere tutto sul tavolo, con entusiasmo e caparbietà, esattamente come tu mi hai scritto che farai con me.
Con la sola differenza che da sempre ci divide: tu parlavi del mio corpo, io mi riferivo al mio cuore.
Eppure, ancora una volta, mi spingo a chiedermi quali scenari si aprirebbero se corpo e cuore si unissero.
Eppure, c'è stato un tempo in cui queste emozioni, ci raggiungevano senza che noi facessimo nulla, se non farci trovare pronti per essere letteralmente investiti da ciò che ci pioveva addosso.
Mentre ora sembra esserci solo aridità fra noi, se si eccettua qualche spruzzata sporadica d'acqua che, nell'aridità in cui ci troviamo, si fa inutile vapore acqueo ancor prima di toccare il suolo.

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