venerdì 14 agosto 2020

Il rovescio della metafora

Mi vantavo spesso di aver trovato nella metafora un mezzo per alterare la mia voce e renderla (quasi?) irriconoscibile a chi abbia voglia e piacere di ascoltarmi.
Ma questa volta è tutto diverso.
Mi immagino di dover spiegare a (troppe?) persone, il significato di ogni mia singola parola, mostrando così il rovescio della metafora.
Così mi trovo ad un bivio: da un lato, so che l'Amore vorrebbe uscire da se stesso e viaggiare liberamente per il Mondo, ma dall'altro sono consapevole del fatto che voglio averlo sempre qui vicino a me, per poterlo narrare ogniqualvolta ne avverto la necessità...

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