giovedì 18 febbraio 2016

Montagne russe

Già lo sapete che per una Sirenetta come me, le alte cime non sono il massimo, anzi.
Neppure se si tratta di quelle russe. che parte del resto del Mondo trova fantasticamente adrenaliniche,
Figuriamoci se poi, su questa spericolata giostra, non ci salgo io, ma il mio umore.
L'imminente salita a bordo si preannuncia, solitamente, con il pensiero fisso di una fuga dallo Scoglio, a scopo vacanziero e con la necessità impellente di organizzarla in concreto e nei minimi dettagli, per non lasciare nulla al caso, fatto questo che potrebbe rovinarmi irrimediabilmente. l'agognata vacanza.
Tutto sembra essere perfetto: si decide una meta, si cerca un comodo alloggio e si chiede a qualche amico di venire con noi. Nulla di più facile,
Ciò che manca è la condivisione dei preparativi con qualcuno che mi dica che sì, sto facendo la scelta giusta e, soprattutto che sì, è legittimo il mio desiderio di andare in vacanza.
Tutto questo lo desidero, non già perché lei in particolare, non sarebbe felice, di vedermi partire, ma perché avrei bisogno di conforto, quando la macchina organizzativa s'inceppa; anche se so perfettamente che a lei non posso chiedere di più rispetto a ciò che fa per me.
A questo punto, non mi resta che attendere che le vorticose Montagne arrestino la loro folle corsa, fino a fermarsi consentendomi così di scendere...
Ma senza rinunciare ad organizzare le mie vacanze.

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