Sono caduta troppo presto
tra le braccia di Morfeo.
Niente spazio
per la scrittura della sera.
Stamani tutto mi è tornato in mente.
pensando a te
e alle tue notti insonni.
Ognuno di noi
ha un suo modo
per occupare il tempo
che ci separa
dal momento in cui
Morfeo verrà comunque a prenderci.
Un tempo
mi divincolavo lentamente
dalle (sue) braccia
quando le (nostre) parole
non potevano più aspettare.
Ora no.
Aspetto l'alba
scrivendo oggi
le parole di ieri
e facendo scorrere a mio piacimento
sulla linea del tempo.
Perché
quando le parole parlano (di te)
possono essere collocate ovunque.
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