sabato 11 luglio 2020

Murales

Murales.
Parola alquanto strana.
Ha la medesima radice di muro: ciò che, per eccellenza, divide.
Ma non il nostro.
Esso sarebbe l'esatto opposto.
Infatti, lo riempirei con l'elenco di tutte le metafore che mi hai regalato nel corso del tempo.
Perché proprio le metafore?
Perché sono le figure retoriche che più di altre mi permettono di dare sfogo alla creatività.
Una creatività che, ancora una volta, ci vede uniti, perché proprio grazie ad esse, ci accorgiamo ogni giorno di più di parlare un nostro linguaggio.
Comprensibile a tutti certo, ma pur sempre reso unico dalla nostra (comune) sensibilità.

Nessun commento:

Posta un commento