Si trova bene in certe situazioni solo chi, non avendo un briciolo di amor proprio, si accontenta dei timidi barlumi di affetto irradiati da una lampadina prossima a fulminarsi.
Una lampadina che, per la maggior parte del tempo, rimane appesa ad un filo a cullarsi nell'illusione di essere ancora importante per qualcuno.
Solo quando, stremata dalla solitudine, si spegne definitivamente riceve una compassionevole occhiata dalla padrona di casa, intenta a distribuire le carte da gioco, per un altro giro.
E poco importa se la stanza è piombata nel buio.
Non era indispensabile proprio la luce di quella lampadina.
Ciò che è fondamentale è avere di una buona dose di luce e silenzio, indispensabili per continuare indisturbati, la partita della Vita, con preferenza delle fasi in cui ognuno gioca per sé (e Dio per tutti...).
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