martedì 14 aprile 2020

La Farmacia dell'Anima

In questo periodo complicato, l'opinione pubblica ha imparato a chiamare così le librerie.
Forse perché, in questo periodo, avvertiamo maggiormente la necessità di fare scorte di tutto ciò che ci può aiutare a mantenere un minimo di equilibrio, anche interiore, per evitare il più possibile di ammalarsi, non solo nel Corpo ma anche nell'Anima.
Penso che, comunque, i libri siano farmaci anomali infarti: non sono prescritti da nessuno, il foglietto illustrativo è il libro stesso, non hanno alcun tipo di controindicazione.
Con i farmaci invece hanno in comune il fatto di essere scelti dal singolo lettore, in base al suo stato di salute interiore; di non poter essere sostituiti con nessun altra cura; di non poter essere somministrati contro la volontà di un non-lettore.

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