sabato 17 agosto 2019

Integrazioni differenti

L'integrazione sociale credo sia una delle sfide più complesse dei tempi che stiamo vivendo. Pur essendo consapevole di ciò, solo ora che sto leggendo Becoming. La mia storia, mi rendo conto che, a modo mio, sto vivendo una situazione abbastanza simile a quella della protagonista del libro. Si tratta dell'ex First Lady americana Michelle Obama la quale, nella sua autobiografia scrive che, all'inizio del college trovava molto difficile andare incontro agli studenti bianchi, perché si sentiva molto più protetta frequentando solo ragazzi e ragazze di colore. Per quanto mi riguarda, posso dire che avvenga esattamente l'opposto: trovo molto più semplice frequentare persone che camminano (autonomamente); nel mio caso, non è in gioco in maggiore senso di protezione ovviamente; quanto piuttosto, la consapevolezza che fare i conti quotidianamente con una sedia a rotelle, (com)porta esperienze concrete talmente diverse tra loro che (almeno finora) ho preferito stare ad ascoltare, piuttosto che avere la pretesa di interagire a tutti i costi. Credo non si tratti di presunzione, ma bensì di prudenza dettata dal fatto che le relazioni umane sono così preziose, da non poter essere intraprese con frettolosa superficialità.

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