Vorrei
non dover parlare
del rispetto che il Mondo deve
alla vita che hai deciso di vivere.
Ed invece ne parlo
perché
più passa il tempo
e più (mi) sembra chiaro
che il Mondo entri a gamba tesa
nella tua vita.
Ed allora credo non sia lontano
il momento in cui
sarai grato alla rigidità del mio corpo
che mi impedisce
di oltrepassare la linea di campo.
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