Ancora voi.
Ma questa volta
nella città del mio cuore.
Cuore
di cui anche oggi
ti prendi cura.
Lo fai (anche) parlandomi
di lei.
Ma come?
Anche se sai tutto di noi
mi parli ancora di lei?
No.
Non sono arrabbiata.
Ma voglio
lanciarti una sfida.
Se tu
mi parli di lei
io
ti parlerò di noi.
No.
Non è un guanto
né tantomeno
un vanto
e forse nemmeno
un vantaggio
per me.
Ma la nostra
non è una gara.
Le tue mani
(così come le mie)
sono sempre nude.
E quindi almeno
hanno il permesso
di sfiorarsi.
Come i nostri cuori.
Come le nostre anime.
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