nelle tue mani
eppure
continui a ripetermi
che dovrei agire.
E così continuiamo
a girare intorno
a ciò che
ho cercato di scriverti
(ma tu cos'hai capito?).
Fino all'ultimo
ho sperato
che questo movimento circolare
potesse trasformarsi
in una danza di dervisci
(vorticosa ma divertente?).
Ora temo invece
che tutto sia solo
un violento capogiro.
La vista
che diventa improvvisamente buio.
Il mio tentativo
di aggrapparmi
a ciò che eravamo.
Mentre la musica va
Ed è l'unica
che veramente
agisce.
Nessun commento:
Posta un commento