giovedì 5 maggio 2016

W la mamma (ma non solo)

Ne è passato del tempo da quando Edoardo Bennato cantava W la mamma
Eppure mi piacerebbe anche poter cantare W la zia.
Credo infatti anche la zia abbia una sua importanza: sia per il rapporto che, a volte, si crea tra nipote e zia (fortunatamente, lo sperimento in prima persona), ma anche per il fatto che assumere il ruolo della "zia", inteso come figura "semimaterna" che dà affetto ai "nipoti" e ha a cuore la loro felicità. Lo fa, per esempio, con attenzioni frequenti che, spesso significano semplici telefonate,  per sapere se la quotidianità procede per il meglio,
Insomma. è un modo per reagire all'impossibilità di diventare madri, un limite che spesso la Natura impone a noi Sirenette.




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