venerdì 21 marzo 2025

Fari (an)abbaglianti

21 marzo
Giornata Internazionale della Poesia.
21 marzo
Primo giorno di primavera.
Giorno di rinascita
E poi ci sono io 
che rinasco la sera
quando tutto tramonta.
Scrivo
con il favore
della luce artificiale
che nasce e muore
grazie all'Uomo.
Scrivo 
di un amore 
che oramai
ha parecchi giorni di vita
ma che vorrebbe vivere 
anche quando la luce
sarebbe solo 
un oscuro faro abbagliante 
laddove sulla nostra strada
non vogliamo nessun'altra
a parte 
io
te
e il nostro amore.


mercoledì 19 marzo 2025

Penna o pasta?

Carissimo Papà,
la pasta che diventerà
la crostata 
a te dedicata 
riposa in frigo
già da qualche minuto.
Ci vorrà ancora un po'
prima che venga stesa
cosparsa di marmellata
(appositamente realizzata
con i fichi 
della miglior specie)
e decorata 
con amorevoli lettere 
di pasta frolla.
E io?
Che cosa potrò 
mai fare io
nel frattempo?
Anch'io posso tracciare 
amorevoli parole
ma invece della pasta 
userò la penna.
Troppo piccola infatti
sarebbe la crostata 
per così tante parole.
E tu lo sai
carissimo Papà 
non sono mai stata
figlia di poche parole!



sabato 15 marzo 2025

Pasta di Vita

Ma dimmi un po'
quand'è che hai deciso
di trit(ur)are la mia carne
fino a scoprirmi 
le ossa?
Eppure 
stavo così bene
insieme al mio corpo!
Eri forse invidiosa di me?
Degli amici 
che avevo?
Delle feste spensierate
cui mi piaceva andare
Di quell'amore 
che (forse?)
stava per sbocciare
come stava facendo 
il mio corpo
prima che tu
gli togliessi tutto 
cure
attenzioni
cibo
lasciandolo solo
a vagare 
come scheletro spolpato 
capace solo di essere 
insignificante (s)comparsa
in un film dell'orrore.
Orrore racchiuso
in una pizza.
Anche le parole sono maledette!
Pizza
quella che mi piace(va) tanto 
ma che non riesco 
più a mangiare 
presa come sono
a bilanciare gli ingredienti 
di una pasta 
di cui
prima o poi
ne sono certa 
ricomincerò
a riempirmi la bocca 
perché la Vita deve sapere
di che pasta sono fatta!








sabato 8 marzo 2025

Lembi di cielo

Rosso Femminile
Blu Maschile.
È così dall'alba del Mondo.
Poi
arrivano gli occhi
e i colori si invertono.
Non vorremmo mai
vedere il rosso
di sofferenze spesso trattenute.
Il blu invece
ci trasporta 
in una notte avvolgente
come coperta 
che copre il corpo
e protegge i sogni.
Purché siano 
quelli di entrambi.
Purché 
Uomini e Donne
si concedano la possibilità 
di sognare insieme.
e al risveglio
si asciughino lacrime 
d'amore condiviso.
strappando lembi 
di cielo
non più blu notte
non ancora rosso alba.
E sarà davvero l'alba
di un nuovo 8 marzo 
se Donne e Uomini
sapranno 
aspettarla insieme.






mercoledì 5 marzo 2025

Fioretto

Fioretto
senza lama.
Solo la promessa
di tenerti
(almeno per un po') 
fuori 
dalle mie parole vocali.
Quelle scritte invece
rimarranno per te.
Senza infatti perderei 
la mia fantasia.
Ti faccio uscire 
dalle mie parole 
in modo delicato 
perché non senta né veda
la fatica della rinuncia.
La stessa che farebbe 
la punta del fioretto
se una regola cinica 
le imponesse
di mirare dritto al cuore 
del miglior compagno di squadra.


venerdì 14 febbraio 2025

Sciopero

Giornata 
resa difficile 
da numerose agitazioni 
sfociate
in un vero e proprio 
sciopero 
dell'Amore
per me stessa
e per il mondo 
intorno a me.
Così anch'io 
incrocio le braccia
intorno al corpo 
e stringo così forte 
per non sentire
il mio desiderio 
sfondare il picchetto 
intorno al mio cuore.
Lo so.
Le proteste di piazza 
si fanno per proteggere 
i propri diritti
e certo
l'amore di coppia 
non lo è.
Me lo insegni tu
ogni volta 
che ribadisci
il tuo No.
E lo fai
con i tuoi occhi 
con la tua voce 
di cui vorresti 
mi disinnamorassi.
E così
per realizzare 
questo tuo desiderio
non mi rimane 
che scioperare
a oltranza.
Nel frattempo 
ti auguro 
il San Valentino più romantico 
di sempre.



lunedì 3 febbraio 2025

Il gioco del(la batteria) silenzio(sa)

Ancora una volta 
gioco da sola.
Niente carte.
Niente solitario.
Niente diamante.
Gioco da sola 
a mani nude.
Gioco 
a non far parola
con chi non sa ascoltare.
Così 
secondo il Mondo
sono arrivata prima
al gioco del silenzio.
Secondo te
(e la Curatrice)
ho esaurito la batteria
della comprensione.



domenica 2 febbraio 2025

Compleanno di un sentimento

Mi sono avvicinata troppo
e mi hai subito pregato
di fare un passo indietro.
Mi sono allontanata
troppo in fretta 
e sono caduta.
Per proteggere la mente
ho sbattuto 
il cuore a terra.
Mi sono rialzata
quasi subito.
Il cuore 
non mi sembrava
poi tanto ammaccato.
Ma mi sbagli(av)o.
Oggi, per esempio 
è uno di quei giorni 
di fastidio che sfocia in dolore.
Un dolore 
che vuol farsi 
per forza sentire 
anche se è ormai chiaro 
che non ha mai avuto 
diritto di parola.
E pensare
che oggi
dovrebbe essere 
un giorno di festa
quasi un compleanno.
Il compleanno 
di un sentimento 
che non c'è 
ma che ancora
mi vive accanto.



sabato 1 febbraio 2025

(Una) pietra (sopra)

Dici 
che chi troppo dice
non è felice.
Vorrei dirti
che hai torto
ma (so che)
hai ragione.
Perché io 
che felice non sono
tranne che con te
con te poco
dovrei parlare 
e quando (ti) parlo (troppo)
di quel che già sai
è perché tu
hai messo una pietra
sopra ciò di cui
non vuoi (più sentirmi)
parlare.

venerdì 31 gennaio 2025

Bassorilievo

Imparerò mai
a dare il giusto rilievo 
a ciò che mi fai vivere?
E il dubbio
non mi avrebbe sfiorato 
nemmeno
se qualcuno
non avesse letto
ciò che scrivo di te.
Così mi illud(ev)o
di essere un'abile narratrice.
E invece
sono solo stata capace
di creare 
un monotono bassorilievo 
di te che sei invece
una storia a tutto tondo.


giovedì 30 gennaio 2025

Incrostazioni abissali

Piatto.
Sfondo monotono
senza cornice.
Questo sono le parole tra noi.
per chi è costretto 
a leggerle
nella loro versione peggiore
offerta proprio da me.
Me 
che con te
vivo tutto in profondità.
Eppure 
quando arriva il momento 
di (ri)portarle in superficie
non so mai 
se lasciarle 
incrostate 
di tutte le emozioni 
che che si depositano
durante la loro 
esistenza abissale
oppure ripulirle
prima di offrirle
a chi conosce
solo me 
e non sa (quasi) nulla
di te.

mercoledì 29 gennaio 2025

1500 battute

1500 battute
per raccontare 
sette anni di noi.
Lo devo 
alle regole
che governano
la mia passione.
Tu mi dirai
che la passione regolata
passione non è.
Hai ragione.
Ma la tua passione
non è la mia.
Ed è questa 
la tua fortuna
credimi.
Le regole 
della mia passione 
mi hanno impedito
di fare di te
un racconto per tutti.
Così 
la nostra storia 
si è ridotta 
a puro e semplice 
esercizio di defaticamento
del mio cuore
che non vuole più 
ricordare il passato.
Ma forse 
non l'ho eseguito 
proprio a regola d'arte
se le 1500 battute 
si sono appiattite
lungo le pareti
della mia stanza
vuota di te.

martedì 28 gennaio 2025

Tè spagnolo

E tu
quando andrai al mare?
Credo mai, oramai.
Ma non ci sei stata 
nemmeno l'anno scorso.
Già (ma che t'importa?).
A me 
non importa più nulla.
Potresti andare 
in Spagna 
al posto mio.
Non se ne parla!
Se cambi idea, dimmelo.
Non mi costa nulla
cambiare il nome
sulla prenotazione!
Ma non ti rendi conto 
dell'assurdità 
delle nostre parole?
Rilancio.
Sempre Barcellona.
Ma questa volta 
io
te
e un tè 
in riva al mare 
per brindare
al nostro assurdo
divide(uni)rsi!




lunedì 27 gennaio 2025

Adnkronos (o il cronometro dell'amore?)

Adn o DNA?
Forse solo un anagrammi
o l'ennesimo modo
per di(mostra)rmi 
che gli amori impossibili 
fanno oramai parte 
del mio patrimonio genetico.
Quindi 
niente matrimonio per me.
Ma ormai lo sai che
non me ne importa nulla?
No.
Non lo sai
ma lo avrai certamente capito.
Ciò che non sai
e non potresti capire 
e la strana emozione provata
quando ho letto 
quella notizia 
in tempo reale.
C'è la reale probabilità 
che tu non possa partire.
E allora 
il cronometro dell'amore
diventerà per me
oggetto inutile
che ti regalerò
perché tu possa 
ridurre gradatamente 
il tempo 
che passiamo insieme
fino ad azzerarlo
in modo indolore.



domenica 26 gennaio 2025

Amore(Via)ggiare

Fare l'amore 
è un viaggio dentro te.
Viaggiare con te
è fare l'amore.
In sole due frasi
tutto ciò che vorrei
con te.
Ma perché 
dare (una) forma così 
immediata
(anche se non so
se e quando avverrà)
indimenticabile
(il web non dimentica)
(in)cancellabile
anche se
cancelliamo le tracce di noi?
Certo 
non mi hai mai 
nemmeno sfiorata.
Certo 
la mia mente sa
che (probabilmente?)
nulla di tutto ciò 
mai accadrà 
E allora
perché sto ancora qui
a scriver(n)e?
Sarebbe meglio
mi abituassi 
alla totale mancanza di te.
Ma come potrei fare,
maledizione?
Partendo 
per un lungo viaggio
per dimenticare l'amore?
Lo fanno tutti.
Tranne te
che per amore 
viaggi (con lei).
Tranne me
che senza il tuo amore 
non saprei 
(da dove) partire.





sabato 25 gennaio 2025

Il decoratore

Stai ancora 
dipingendo 
la tua
(pardon, vostra)
stanza?
Sembra che
nel tempo 
lontano da qui
tu non stia facendo altro.
No.
Non voglio sapere altro.
Non voglio immaginare altro.
Vorrei solo
tu fossi felice 
in quella stanza 
come altrove.
Vorrei
che il tuo altrove 
fosse sempre più vasto
fino a perderti in esso.
Se ciò avverrà 
sparirò un istante dopo
averti regalato
una decorazione d'interni
realizzata mentre 
la tua vita 
se n'è andata altrove.

venerdì 24 gennaio 2025

Bugiardino

Oggi lascia
che sia io
a scegliere 
la parola (per noi).
Bugiardino.
La tua vita là fuori
un insieme di frammenti 
di verità omesse.
(piccole bugie, appunto).
O per meglio dire
piccole omissioni 
di verità.
Spesso scritte
con caratteri minuscoli.
Per farle entrare 
tutte in un unico foglio?
Per far sì 
che chi legge
(si) perda
(ne)gli occhi (tuoi)?
Allora
sarai tu
a farmi da guida.
O forse anche 
(audio)guida
attraverso la tua vita
sempre in viaggio.
E non ti preoccupare 
nessuno ti giudicherà 
(colpevole)
per quello che
(mi) hai fatto.
Non mi hai costretto
a non guardare.
Sono io
che ho preferito 
abbandonarmi 
alla tua voce.
La stessa che omette
l'elenco delle controindicazioni
per chi come me
vive a distanza 
(troppo ravvicinata)
le tue emozioni.



giovedì 23 gennaio 2025

La PennaRossetto

Una penna tra le dita
per dare vita 
alla bella scrittura.
Questo vuol dire 
calligrafia.
Una penna tra le dita
per accarezzare l'anima.
A volte la mia.
Più spesso la tua.
Ma quando 
ci ho provato
con una penna tra le dita 
mi sono sentita
una donna 
che lascia tracce di rossetto
sull'uomo sbagliato.
Ma mentre
ho scagliato lontano 
il rossetto avanzato
stringo ancora tra le dita 
la mia penna.
Penna innocente 
perché non potrà mai
macchiarsi 
di un contatto colpevole
fra le mie labbra 
e le tue.

mercoledì 22 gennaio 2025

(Ho) svolta(to) in amore?

(Ho) svolta(to) in amore?
(Nè) sì?
(Nè) no?
(Nè) forse?
O forse 
tutte e tre insieme?
Ho svoltato
perché con te
è cambiato
il senso della (mia) Vita.
Ma è anche vero
che non ho svoltato affatto 
perché con te
non ho avuto bisogno 
di cambiare il senso 
delle parole
portandole 
da tutt'altra parte
prima 
che facessero danni irreparabili
anche e soprattutto 
quando sembrava
che tutto tra noi
si infrangesse 
contro le barriere 
di un sentimento 
non corrisposto.
Prima di te
accettavo solo
amori ironici
con cui portare le parole 
in giro
in tutte le direzioni 
(e in nessuna?).
Con te, invece
ho imparato 
a decidere insieme
le direzioni 
che devono prendere 
le nostre parole.


martedì 21 gennaio 2025

Abbraccio incagliato

21 gennaio
Giornata Mondiale dell'abbraccio.
Stamattina
ho temuto 
di lasciare qualcuno
fuori 
dal mio sconfinato abbraccio.
Ho superato 
quel timore
scrivendo.
Ma scrivendo 
un messaggio unico
per tutti voi.
Anche per te.
Anche se non leggi.
Proprio tu 
che (forse) non leggi
nemmeno le pagine
che nel corso degli anni
ti ho (in)cautamente regalato.
E soprattutto 
quell'abbraccio incagliato
nel tuo rifiuto 
che ho ignorato
per ripicca rancorosa.
E ora 
che oramai da molto tempo
la ripicca rancorosa 
ha allentato la sua morsa
vorrei (ri)trovare
quell'abbraccio incagliato 
nella profondità 
del tuo cuore
animato lo so
dalla parte 
migliore di te.







lunedì 20 gennaio 2025

Doppio fondo

Fotografie.
Vestiti 
passati di moda
troppo ingombranti
a riempire 
porzioni esagerate
di armadi di Vita.
Così 
ne faccio un'attenta selezione 
ben sapendo 
che tutto deve stare
al massimo  
in una scatola 
in un angolo 
del ripiano più alto
del mio armadio di Vita.
Saranno lì 
a ricordarmi
che ho avuto
un rassicurante passato
Ma deve finire 
tutto lì.
E tutto lì finirebbe 
anche se
l'armadio di Vita
non fosse solo mio
ma anche nostro.
Perché 
non sono lei.
Lei
che invade
il tuo armadio virtuale 
con tutto ciò 
che tu vorresti
rimanesse chiuso a chiave
nel doppio fondo
dell'ultimo cassetto 
del vostro amore.

domenica 19 gennaio 2025

DoveVedoNeve

Tu 
preferisci la penombra.
Io
mi sforzo
di mantenere
i miei pensieri
nell'angolo 
più luminoso
della (tua) stanza.
Sono giorni questi
in cui la penombra 
è (quel)la pista
pericolosamente scivolosa
su cui
il mio cuore
potrebbe perdere 
(il) controllo (di sé)
e (l')aderenza (alla realtà).
Ma non me importa 
se nei tuoi occhi vedo
non glaciale indifferenza
ma neve gioiosa e spensierata.






sabato 18 gennaio 2025

Medioevo danzante

Tu dici
Dama
e io penso
Cavaliere.
Correggi il mio pensiero 
e mi parli
di un Uomo
di fronte
a un'altra Dama
che condurre non sa
(con)
i suoi passi impacciati.
Interruzione
Cambio di scena
Parli di me 
ma io
non ti ascolto.
Lasciami lì 
nel tuo Medioevo danzante
tra Dame e Cavalieri.
E l'uomo impacciato
che fine ha fatto?
Credo
non sia mai esistito 
se non 
nelle tue peggiori fantasie.
 

venerdì 17 gennaio 2025

Risiko

Ami il rischio
il sale della (tua) Vita.
Io assolutamente no.
Almeno
così ti dic(ev)o.
Poi però 
penso a te
e vorrei dirti che
ti ho mentito.
Anch'io amo il rischio.
Se a calcolarlo
sei tu
circondato da mappe
lette dall'abile 
stratega che sei.
Stratega
che conquista 
senza lasciarti conquistare.
Ma il conquistatore
ha cura
della sua conquista.
E così 
mi sento al sicuro 
anche al centro 
di un campo di battaglia.
 

giovedì 16 gennaio 2025

Parcheggio

Scrivania vuota
e libri parcheggiati 
in doppia fila
a occupare
parcheggi verticali.
Libri
in perenne attesa
di ricevere attenzioni.
E poi 
pedine
carte
enigmi egizi(ani).
Giochi di società 
senza senso alcuno
nella solitudine
che accompagna
i miei giorni.
E poi quella domanda 
sempre la stessa
Cosa porterei con me
se potessi-dovessi-non so più che verbo usare 
uscire da questo parcheggio?
Dove andrei?
Quanto spazio
mi riserverebbe
la mia nuova vita?
Basta.
Il motore
è (ancora) spento.
Ti aspetto in macchina
non prima di essermi tolta
da questa 
dannata doppia fila.
Abbia-pazienza-tra-cinque-minuti-lui-arriva-e-noi-ce-ne-andiamo.
Ma lui
sei tu.
Noi non siamo 
io e te 
Nessuna parte
ci sta aspettando.
Cinque minuti 
potrebbero essere 
ore, mesi, anni.
Devo assolutamente 
cercare 
un altro parcheggio.
Parcheggio
dallo spazio infinito
per contenere 
tutta l'attesa di te.







mercoledì 15 gennaio 2025

Succo in tetrapack

Me ne andrò almeno 
per due settimane.
Me ne andrò al mare
e spero di avere il coraggio 
di non portarti con me
nè nelle mie parole
nè tantomeno
nei miei occhi.
Pena vivere 
un viaggio lontano da te
come bere 
succo di vita
troppo diluito
fino a essere annacquato.
E allora
non sarebbe valsa la pena
allontanarmi da te
per poi tornare
con un mucchio di tetrapack
da gettare 
nella prima parte 
di quotidianità 
che incontrerò 
al rientro dal mio viaggio 
per mare.









martedì 14 gennaio 2025

MonTronco

Finale tronco.
La mia penna
come accetta
di boscaiolo impaziente
di finire la giornata 
di lavoro.
Finale monco.
Senza braccia
per consolare
la protagonista 
di una storia
che storia non è (stata mai).
Senza gambe 
per impedirle
di lasciare la scena 
in punta di piedi
non prima però 
di aver salutato
con il dovuto rispetto 
i LettoSpettatori
accorsi a vedere con entusiasmo
quelle che
(li avevo pur sempre avvertiti)
erano delle semplici prove 
di ciò che un giorno sarà 
(sullo scaffale di una libreria).

lunedì 13 gennaio 2025

Il Carro del Sole

Io
non sono come le altre.
È stato vero finora
e lo sarà ancora.
Io
non me ne andrò 
lanciandoti addosso
il tuo rifiuto.
lo
me ne andrò 
(so)spinta da un sogno 
dove tu
non ci sarai (più)
è vero.
Ma sarai pur sempre 
il motivo
che mi ha spinta 
a realizzarlo.
Come carro 
che (so)spinge il sole
per far nascere 
un nuovo giorno.

domenica 12 gennaio 2025

TestaCoda

Tu.
Unico motivo
per rimanere.
Scrivere.
Unico motivo
per andare via
(lontano?)
da qui.
In mezzo
niente via
anche se tu la cerchi sempre
quando ti parlo di me.
E questa volta 
credimi 
sarebbe un bene
anche per te
che vedresti liberarsi 
un'altra parte 
della tua vita.
Ci incontreremo di nuovo?
Non ho
una laurea 
in meteorologia.
Anche se 
se mi allontanerò da te
sarà pur sempre
per in/com/per/seguire
un titolo.
Titolo di coda
della vecchia vita.
Titolo di testa
della nuova vita.
E tra la testa e la coda?
Il cuore.
Lo sappiamo entrambi.
Quello che
mi esorti 
a offrite a un altro.
A cui dedicherò 
le parole
che tu non hai
mai letto?


sabato 11 gennaio 2025

3, 45, 12... Eternità!

In bocca al lupo!
Me l'hai ripetuto 
tre volte in quarantacinque minuti.
Viva il lupo!
ho risposto.
Davanti gli occhi 
ho visto nitida la scena
in cui il lupetto
viene afferato
tra i denti 
lontano dai pericoli.
Al sicuro.
E io?
Qual è il mio luogo sicuro?
Solo poche stanze.
La mia.
La tua.
Quella della Curatrice.
E sono certa 
che il tuo
In bocca al lupo!
rimbalzerà 
tra le dodici pareti
ancora per molto tempo.
Almeno 
finché non troverò 
quella dimensione di eternità 
che renderà superfluo
racchiudere tutto
in un tempo 
e in luogo

venerdì 10 gennaio 2025

(A) caccia (d')amore

Lascia perdere.
E ancora
Guarda(ti) in giro.
Questo 
me lo dici anche tu.
Stanco 
di ricevere 
le mie attenzioni?
Cercherò un corso
di discrezione amorosa
(ma, soprattutto, amorevole)
per amarti
senza darti
troppo disturbo.
Certo non posso 
cacciarti dal mio cuore
per andare a caccia
del mio vero amore.
Mi sentirei
un animale rinchiuso 
in un casino di caccia 
in attesa di essere preda
di un amore di passaggio 
a cui dovrei nascondere 
che nel casino del mio cuore
l'unico a mettere
pace e ordine
sei tu.
 

giovedì 9 gennaio 2025

Rosario

Se domani 
sarai spento e muto
come lo schermo 
che hai deciso 
ti debba proteggere
neanch'io pronuncerò
una sola parola.
E non voglio
sentirti dire
che sei solo tu
a doverti adeguare
ai miei stati d'animo.
Almeno in questo 
lascia che ci sia tra noi
reciprocità.
Cosa potrei dirti 
del resto?
Che sono sempre più stanca
ogni giorno che passa?
Non ne posso più
nemmeno 
di sgranare 
il mio rosario di dolore
quando sei 
di fronte a me.
Ecco piuttosto 
vorrei vedere 
i tuoi occhi sgranati.
Come quando pronuncio
parole che non vorresti sentire.
E se fossero i miei occhi 
a essere sgranati?
Come quando 
perdi il controllo
dello schermo 
e io vi proietto
le scene migliori 
di noi due.
Ma se ci pensi
anche in questo caso
siamo l'una opposta all'altro.
Seppur fingendo 
che gli opposti 
non si attraggano.
Seppur fingendo 
che lo schermo 
non ci restituisca
un'immagine di noi due
troppo sgranata.

mercoledì 8 gennaio 2025

Buca(to)Schermo

Ora metti uno schermo
tra te e il Mondo
(e tra me e te?).
Anche se
prima l'hai bucato
con la punta del tuo cuore.
O forse perché
hai dato buca
ai miei sentimenti?
(Forse) 
per tua sfortuna
non me ne importa nulla.
Ma stai tranquillo
rispetterò 
lo schermo tra noi
non invadendo (più)
la tua parte di vita 
oltre lo schermo.
Ma tu, per favore
non mi chiedere 
di mandare il mio cuore
altrove in buca.
Perché non puoi non sapere
che l'amore
non è una pallina
dal percorso obbligato 
in un campo da golf.



martedì 7 gennaio 2025

Lago digitalImmortale

Hai trovato
il lago ghiacciato
che hai sempre cercato.
E così 
ti fai immortalare 
in piedi
accanto a lei.
Sottili strati di ghiaccio 
ai vostri piedi
e voi che state fermi
nel vostro equilibrio 
reso sicuro 
da mesi passati
a barcollare 
sul crinale 
di quel dolore che 
per troppo tempo
ha congelato
il tuo sorriso 
ai bordi 
delle tue labbra.
Fisso quella foto
mentre scrivo
per ricordar(mi)
che sì
ora sei davvero felice.
Un promemoria 
per il mio cuore 
che qualche volta 
tende ancora 
a dimenticar(se)lo.
Ma come dimenticare
ciò che qualcuno 
(per voi)
ha voluto rendere immortale
(seppur in modo digitale?).

lunedì 6 gennaio 2025

Calze

Ho imparato
a stringere tra i denti
pensieri ed emozioni
perché 
non diventino coaguli
pericolosi
per anima e mente.
E solo 
quando sono sola
mi permetto
di allentare la stretta 
ma senza mai 
liberarmi del tutto.
Non lo faccio
nemmeno con te.
Ma solo perché 
è così poco il tempo 
che passo con te
che non ho nemmeno il tempo 
di pensare 
che finalmente 
(forse)
posso far a meno
di queste maledette calze.

domenica 5 gennaio 2025

Felicità in cantiere

Avrei voluto
passare la vita
a demolire tesi
costruire antitesi
non prima di aver
costruito tesi 
su antitesi demolite
in un circolo 
di ricerca senza fine.
Poi come sai
il cantiere ha chiuso.
Ora 
tu mi esorti
a ricominciare
la ricerca
questa volta 
della mia felicità.
Proprio tu
me lo chiedi?
Proprio tu
che non puoi partecipare 
alla ricerca 
della mia felicità?
E poi
me lo chiedi sempre 
quando sono con te.
E allora 
rimango in silenzio.
Perché 
sarebbe inutile dirti
che non posso (ri)cercare
ciò che
in quel momento 
vivo.





sabato 4 gennaio 2025

Singola virgola

L'uomo che mi va
vale molto più di te.
cantava Mina.
L'uomo che mi va
deve valere quanto te.
Potrei cantare io.
Perché (troppo) complicata
è la nostra storia.
E io non so rinunciare 
alle storie avvincenti.
Oramai 
ne trovo poche 
abituata come sono
a giudicare 
ogni singola virgola.
Invece di te
so apprezzare
ogni singola virgola.
Come singola
è la nostra storia
racchiusa in una stanza 
dove c'è sempre
un posto vuoto.
(O libero?)
Che sarà occupato 
solo dall'uomo 
che varrà quanto te.




venerdì 3 gennaio 2025

Anello

Un insieme di anelli 
legati tra loro 
che non voglio 
chiamare catena.
Questo è
il racconto che faccio
dei miei amori passati.
Così a te
parlo di lui.
Così come raccontavo 
degli amori passati
agli amori presenti.
E così a ritroso
fino all'ultimo anello
quello di cui
non ho tempo 
di raccontare nulla
perché impegnata
a vivere.
E di te?
A chi parlerò di te?
Di te 
ho parlato
e continuerò a parlare
a tutti.
Tu
che sei 
l'anello presente.
Chiuso
come tutti gli altri
non intorno 
al mio dito.
Eppure 
ti porto 
ovunque con me.
Perché 
ci sono giorni 
in cui sei promessa 
di fedeltà.
E altri 
in cui
ho paura tu possa
scivolare via 
come anello troppo largo
intriso di sapone
inghiottito da gorghi d'acqua 
per non tornare
mai più in superficie.
 







giovedì 2 gennaio 2025

EmerUrGenza

Urgenza.
situazione complicata 
che se non viene 
correttamente trattata
potrebbe diventare critica.
Emergenza.
Situazione
di pericolo mortale.
Scrivo 
per urgenza
non per emergenza.
Eppure 
tu che il mio tema principale 
emergi costantemente.
Ma anche 
urgi
a ben pensarci.
L'idea di te
mi spinge a scrivere
e anche quando 
non parto da te
da te arrivo
trascinata 
nel tuo mondo 
in cui non vivo
ma che racconto 
e descrivo.



mercoledì 1 gennaio 2025

Scenario 1001

Carissimo 2025,
non so come sarai.
Come tutti gli altri 
dirai tu.
Eh no, carissimo 2025.
Di te
non immaginerò
proprio nulla.
Sai
mi piaceva inventare
(tante)
possibili scene
per (quasi tutte) le situazioni
della mia vita.
Mi piaceva partire
dalle peggiori.
Le più facili da scrivere
le più difficili da vivere.
Quando poi la mente 
aveva bisogno di riposo
la facevo divertire
con l'amore, 
l'allegria 
e le risate.
Ma me lo sapete spiegare perché 
se invent(av)o
mille scenari possibili 
la Vita realizza
lo scenario 1001?