giovedì 26 settembre 2024

Un(a) regista a New York

Per l'ennesima volta 
sto correggendo
la sceneggiatura del nostro
Non-Amore.
Per l'ennesima volta
rivedo il tuo ruolo 
nella mia vita.
Le domande 
che fanno girare la trama
sono sempre le stesse
Ci sarai?
Per quanto ancora?
Come te ne andrai?
Quando?
E in questo perimetro
muovo il tuo ruolo
stando molto attenta
a non farti sbattere 
contro i miei spigoli
più acuti e impertinenti.
Alzo gli occhi
per visualizzare
la prossima scena
quando...
Sullo schermo 
passano scene
di New York...
(Il tuo prossimo viaggio? 
Lontano da me, chiaramente).
Cosa si fa 
quando il cast
non è al completo?
Si interrompe
la sceneggiatura?
Si inventano nuove trame
per non sentire 
la mancanza 
del protagonista?
Si attende con trepidazione 
il suo ritorno?
Ci penserà 
quella fantasiosa 
e imprevedibile regista
che è la (nostra) Vita.

mercoledì 25 settembre 2024

La rotta

Lo so.
Ti avevo promesso 
che oggi 
avremmo riso.
Ti avevo promesso
serenità e spensieratezza.
Te le promettevo
quando stavi male 
per regalarti 
(almeno) una tregua 
dal tuo lancinante dolore.
Te l'ho promesso oggi
per stare 
nella stessa lunghezza d'onda
della tua serenità 
finalmente ritrovata.
Onda 
da cui certo non mi aspett(av)o
di essere trascinata.
Perché 
è la tua onda.
Quella che 
ancora una volta 
mi (ri)porta 
lontana da te.
Ma tu mi segui
anche nella mia lontananza.
E da lì mi mostri 
la rotta
verso i (miei) sogni 
lontano da(gl)i (miei) incubi.

martedì 24 settembre 2024

Rapina fallita

Se anche domani
saremo soli 
io e te
ti prometto 
che rideremo insieme.
Sono stanca 
di non essere felice 
nel nostro tempo insieme
solo perché qualcuno
non sa ascoltare 
negandomi persino
il desiderio di parlare.
Ed è la stessa persona
che stanotte 
mi è apparsa in sogno
a rapirti 
portandoti lontano da me...
Inspiegabilmente 
mi sveglio tranquilla.
Sorrido pensando 
che domani tornerai.
Perché 
chi non sa ascoltare
nella realtà 
non può rubare
quel sogno a occhi aperti 
che sei tu
nella mia vita.

lunedì 23 settembre 2024

L'uomo delle Rose

(Forse)
riderem(m)o ancora
io e te
se (ti) racconterò 
di quegli uomini
che leggono 
le parole
(che scrivo) per te.
Leggono
apprezzano
commentano
(spesso)
con parole speranzose
(forse) di un incontro?
Allora
proviamo a costruirlo
io e te.
Lui
che mi dà appuntamento 
in un bar.
Io
che sono già lì.
Arriva.
Il volto
dietro un galante mazzo
di rose rosse.
E tu?
Ci sei anche tu.
Non puoi certo 
perderti la scena.
Va bene.
Non sei (mai stato) tu
l'Uomo delle Rose.
Ma averti vicino
rende tutto 
più assurdamente divertente.





domenica 22 settembre 2024

Sgambetto

Ciò che non dici
inizia a pesare.
Ma sono proprio sicura
che sarebbe stato
un peso
(nello stomaco?
sul cuore?)
lasciare che i nostri Non Sentimenti
proseguissero il loro cammino?
Va bene.
Sarebbe stato
un cammino fatto
di passi paralleli.
Ora invece
i passi si sono 
(pericolosamente?)
incrociati
fino a diventare 
rigida immobilità 
per evitare
un pericoloso sgambetto.



sabato 21 settembre 2024

Vernice (s)cadente

Vivo
fra pareti tinteggiate
con vernice scadente.
E basta 
un solo graffio 
di piccola ira leggera
per vedere 
briciole di vernice 
cadere a terra.
E così 
la faccia(ta) 
diviene un ghigno
fintamente ribelle
al centro
di un volto
deformato e cadente.

venerdì 20 settembre 2024

La guardarobiera

Mi porto 
talmente addosso 
la nostra storia 
da non avere più spazio 
per altre storie.
Nemmeno 
quelle immaginate 
e scritte dagli Autori 
di professione.
Storie 
che mi sfilano davanti
con evidente indifferenza.
Storie
in cui non riesco
a immergermi 
come in acqua troppo gelida
che irrimediabilmente 
(mi) respinge.
Solo ora
capisco perché 
stamane ho indossato
il mio cappotto più pesante 
senza poterlo affidare 
a guardarobiera alcuna
E così me ne torno a casa
a mani vuote
ma a mente piena
solo della nostra storia 
che evidentemente 
non so ancora lasciare 
ma che molto presto 
mi lascerà 
(a mente vuota?)
(che saprò riempire di altre storie?).



giovedì 19 settembre 2024

Moka perdente

E ora?
Come ci diremo addio?
(Sicuramente)
non sai
quante volte 
ho immaginato questo momento.
(Forse)
non ci sarà mai 
(più alcuna)
occasione per raccontar(te)lo.
Ma per raccontarlo 
qui e ora
non è (ancora)
troppo tardi.
Io
te
e il nostro caffè.
Scusa, dimenticavo.
(Forse)
il nostro caffè 
ti sarà andato di traverso 
mentre leggevi
la mia dannata lettera.
Quella che vorrei
(fosse stata)
intrisa di macchie di caffè
fuoriuscito 
da una moka perdente.
Perdente
proprio come me.
Io 
che non ho saputo fare altro
se non
(aver fretta di)
rovesciarti addosso
i miei sentimenti.



mercoledì 18 settembre 2024

La Smorfia

Oggi
siamo solo
io
te
(e purtroppo)
la mia tristezza
sfinita e sfinente.
Inizio
mordendomi le labbra.
Fisso un punto 
oltre e lontano da noi.
Poi ti guardo
e decido
che è giunta 
l'ora delle lacrime.
Ma ne esce
solo una smorfia
un po' più contratta
e una voce (solo) 
leggermente incrinata.
Poi
ti guardo 
e la smorfia
vira in un sorriso
sempre più sonoro
fino a sovrastare
il lieve sussulto 
della mia voce
solo lievemente incrinata.
E mi sorprendo a pensare 
che le mie smorfie sorridenti
altro non raccontano
se non la fortuna 
di averti (ancora) accanto.
Avrei anche potuto
trasformare questa fortuna 
in una serie di numeri.
Ma fortunatamente 
realizzo in tempo
che la mia
è una fortuna 
troppo preziosa
per essere data in pasto
a una bocca smorfiosa
di uno stupido gioco.







martedì 17 settembre 2024

Regina di Cuore

Non sarò mai 
la tua Regina di Cuore.
E, come ben sai
non sei il primo 
ma credo 
sarai l'ultimo.
Anche ora 
che giochiamo 
a carte scoperte 
(io (mi) dichiaro
tu (mi) respingi)
mi affiora un sorriso alle labbra 
quando sui social
apprezzano le foto
(non mie)
senza aver letto 
una sola parola 
di ciò che ho scritto sotto.
Se te lo raccontassi
probabilmente 
mi diresti
Avresti dovuto 
stare al gioco 
e continuare la conversazione.
(Forse)
così troverai
(finalmente) 
il tuo Re.
E mentre lo dici
chiudi le braccia.
Si chiude una storia
in realtà mai aperta.
Si apre la nostra storia.
Io
sarò Principessa
senza diventare 
mai Regina.
Tu 
sarai il Principe
che per me
sei sempre stato
nel mio cuore.
E anche così mi sento 
(la) Regina del (tuo) Cuore.







lunedì 16 settembre 2024

Il segnalibro

Da giorni oramai
quel libro 
giace solitario
sopra la mia testa.
Tra le sue corpose pagine 
il tuo segnalibro 
mi ricorda
che dovrei tornare 
a frequentare 
anche la lettura.
Perché dovresti?
Perché non mi fido
di chi ama scrivere 
ma non leggere.
Ma dopo aver frequentato
per molto tempo
la lettura 
anche se ti prendi una pausa
che male c'è?
E noi?
Anche noi 
abbiamo bisogno 
di una pausa?
Non credo.
Semmai tra noi
il segnalibro 
segna una svolta.
Attento!
Ho detto svolta
non colpo di scena.
Quello lo lasciamo
all'avvincente thriller 
che stiamo leggendo.
(Contemporaneamente
non insieme).

Da giorni oramai
quel libro 
giace solitario
sopra la mia testa.
Tra le sue corpose pagine 
il tuo segnalibro 
mi ricorda
che dovrei tornare 
a frequentare 
anche la lettura.
Perché dovresti?
Perché non mi fido
di chi ama scrivere 
ma non leggere.
Ma dopo aver frequentato
per molto tempo
la lettura 
anche se ti prendi una pausa
che male c'è?
E noi?
Anche noi 
abbiamo bisogno 
di una pausa?
Non credo.
Semmai tra noi
il segnalibro 
segna una svolta.
Attento!
Ho detto svolta
non colpo di scena.
Quello lo lasciamo
all'avvincente thriller 
che stiamo leggendo.
(Contemporaneamente
non insieme).


domenica 15 settembre 2024

Aquilone

Chi sono io per te?
Mai come ora
ho bisogno di saperlo.
Non è cambiato nulla?
È cambiato tutto?
Non posso rispondere 
anche per te.
Dicono che
non (mi) dici (più) nulla
per paura di ferirmi.
Ma io non so più
come dirti
che li conosco 
gli Uomini che feriscono
e tu non sei loro.
Chi sono io per te?
Aspetterò
anche se la risposta 
non dovesse arrivare mai.
Vedi
nemmeno i tuoi silenzi
mi fanno male.
Ti sto dicendo 
queste parole
a voce piena
ma senza gridare.
Mi piace troppo 
quando la fine
delle nostre frasi
sembra perdersi nel ventoAspetterò
anche se la risposta 
non dovesse arrivare mai.
Vedi
nemmeno i tuoi silenzi
mi fanno male.
Ti sto dicendo 
queste parole
a voce piena
ma senza gridare.
Mi piace troppo 
quando la fine
delle nostre frasi
sembra perdersi nel vento.
Ma io la tengo stretta a me
come il filo di un aquilone
libero tra cielo e terra.


sabato 14 settembre 2024

Microstorie

Dal buio della notte
emergono fotogrammi
che il sogno assembla
in microstorie 
senza senso.
Solo questo ricordo
un attimo prima 
di aprire gli occhi
su un giorno nuovo.
Ma non ho fretta.
Prima (di tutto)
devo sapere 
se la nostra (macro)storia 
sarà con me
anche oggi.

venerdì 13 settembre 2024

Tra(ci)mare

Che ne sarà di noi?
Questa domanda
tracima la mia mente 
già inquieta
come mare all'addensarsi
di una tempesta 
in un orizzonte
purtroppo 
non troppo lontano.
Che ne sarà di noi?
Domanda senza senso
che toglie energia 
allo sforzo 
di non sentire 
ciò che sento.
Che ne sarà di noi?
(Forse)
non sono ancora pronta
ad ascoltare la risposta 
che spero arrivi
prima che la tempesta 
tracimi
e trami
contro di noi.

giovedì 12 settembre 2024

Fango

Fango.
Nuova parola
e nuova puntata 
del nostro gioco.
Agisci
non rimanere prigioniera 
del fango.
Fango
che alle terme
dicono curi
il corpo.
Fango
che dici imprigioni l'anima
in pensieri
macchinosi e complicati.
E più si ragiona
meno si agisce 
e più si rimane invischiati 
nel fango.
Ma io ho agito
e ora cerco un modo
per reagire
alle conseguenze delle mie azioni.
Ma
mentre cerchi
non agisci
e tu sai
quanto io sia pragmatico e razionale.
Mentre io
lo so bene 
sono pura immaginazione.
Gli opposti si attraggono
si respingono 
o lottano nel fango
senza vincitori né vinti?
Se non ci sono
vincitori né vinti
ricominciamo 
da dove tutto 
poteva ancora accadere
o non accadere affatto
perché nulla
era ancora accaduto.
Ci stai?




mercoledì 11 settembre 2024

Audiolibro

Non mi sono mai piaciuti
gli audiolibri.
Ho bisogno
di tenere un libro
tra le mani 
per sentirmi davvero 
parte di una storia.
Significa 
che non saprò 
ascoltare più nemmeno te?
No.
Tu sarai l'unica storia 
che ascolterò all'infinito 
senza più sfiorarti.
(Se ci riuscirò 
nemmeno col pensiero).


martedì 10 settembre 2024

Tinder

E se un giorno 
io e te
tornassimo a scherzare
sulla mia situazione 
sentimentale?
Non è una proposta.
Forse è un auspicio.
Ancora non lo so.
(Forse) ci vorrà tempo
ma in cuor mio
spero non troppo.
Certo
non mi pento affatto 
di ciò che il mio cuore 
ti ha scritto 
Evidentemente 
non ce la faceva più 
a tacere.
Ma ora 
che il mio cuore ha parlato
(forse)
potremmo ricominciare
a parlare io e te.
E questa volta 
ti prometto 
che il mio cuore
se ne starà 
in perfetto silenzio.
Del resto
cosa potrebbe ancora dirti
se non che ora
anche tu conosci 
il vero motivo
per cui
non mi sono mai iscritta a Tinder?
E chi altri mai 
potrei incontrare?
Nessun uomo 
mi ha mai dato 
consigli sentimentali 
così divertenti!



lunedì 9 settembre 2024

La Donna Iceberg

Sei tornato
ma senza la tua voglia 
di sorprendermi.
È andato tutto
come avevo previsto.
Tu parli
io ascolto.
Tu chiedi
io rispondo.
(A monosillabi).
In fondo 
è questo il nuovo corso
tra noi.
E a cambiare 
sono ancora io.
Io che ora 
sono la Donna Iceberg.
Rigida.
Composta.
Distaccata.
Ti mostrerò ancora
la parte più nascosta 
di me?
Non credo proprio.
E poi 
ne rimarresti 
pericolosamente sommerso.
E se mi frantumassi?
Scene già viste
che hanno portato fortuna
solo all'abile cineasta.
Non certo agli attori protagonisti.


domenica 8 settembre 2024

Domino

Vorrei leggere.
(Forse) 
mi aiuterebbe a calmarmi.
Invece no.
Non so fare altro
se non scrivere
senza (vedere) tregua.
E anzi
mi assale la paura
che tutto possa finire.
(No).
(Tu non c'entri).
A finire
potrebbero essere 
le mie parole.
E ancora
Che fine farà 
quel quaderno (incompleto)
in cui
mi lasciavo andare 
a noi due?
Ecco
ora che ho messo in fila
(tutte?) le (possibili?) 
scene di noi
posso spegnere tutto 
e vedere la tregua?
E cosa farei 
se la fila crollasse
come domino inesorabile?

sabato 7 settembre 2024

Non Like Non Social

Mancano 
ancora minimo due giorni
e io ho già 
ridotto al minimo 
la mia risposta.
(Non risponderti
sembra distanza eccessiva).
Credo proprio
che sarà solo
un pollice non verso.
Insomma
una sorta di Non Like Non Social.
Già.
Non mi piacerà 
risponderti (solo) così.
Ma a te 
credo di sì.
Tu che i social 
non li guardi nemmeno.
Io 
che non posso certo permettermi
di (dis)approvare
le tue scelte.
(Se riguardano me).

venerdì 6 settembre 2024

L'illusionista

Non sono stanca.
La stanchezza
prima o poi
finisce.
Non sono confusa.
La confusione 
prima o poi 
si chiarisce.
Non sono vuota.
Il vuoto
esiste solo
quando qualcuno 
porta via
ciò che lo riempiva.
E tu
non mi ha mai portato
stanchezza 
confusione 
vuoto.
Così 
non dovrò abituarsi
a far a meno di te
perché in fondo 
ho sempre saputo 
che non avresti voluto 
avere a che fare con me.
E se non ho voluto 
parlarne con nessuno finora 
è perché
non sto cercando
generiche rassicurazioni
nel gioco infido
di un ingannevole illusionista.

giovedì 5 settembre 2024

Giraffe

Stasera
ho voglia di leggerezza 
e divertimento.
Così ripasso
le nostre scene più comiche.
Da bambino 
vedevo le giraffe.
Ti guardo incredula.
Non hai bisogno 
di scomodare le giraffe.
La tua naturale simpatia 
mi ha già conquistata.
Ma tu insisti 
Da bambino 
vedevo le giraffe.
È iniziato così 
il nostro primo viaggio.
Destinazione Sudafrica.
Sono passati gli anni.
Molto è cambiato 
nelle nostre vite
ma non è cambiato
lo stupore bambino 
con cui mi guardi 
quando ti dico
che sei tu 
la mia felicità.

mercoledì 4 settembre 2024

Cuori non filtrati

Non ho ingaggiato 
lotta alcuna 
per difenderti.
(Non sei indifendibile).
Non ho ingaggiato 
lotta alcuna 
per difenderti.
A difenderti 
ci pensa 
la tua stessa vita.
Quella che mostri a tutti
senza filtro alcuno.
Quella che mostri 
anche a me
e non quella
che ho solo creduto 
di vedere.
Non ho ingaggiato 
lotta alcuna 
per difendere il mio cuore 
A difenderlo
ci pensa la mia vita 
che ha imparato
a filtrare gli incontri
per incrociare
solo i cuori non filtrati.
Come il tuo.

martedì 3 settembre 2024

Grattacieli?

Scrivo ugualmente 
anche se faccio 
piuttosto fatica 
a riordinare
le idee.
Quale ordine scegliere?
Il caos impazzito
di un'esplosione
che polverizza
in un secondo 
grattacieli 
di avvenieristiche certezze?
Oppure 
il caos consapevole 
di un cuore
che continua a vergare
con mano ferma e tranquilla 
parole di amorevole stima
mentre aspetta paziente
il tuo ritorno?



lunedì 2 settembre 2024

Il ripetitore

Ora
non siamo più 
nemmeno amici.
Non lo siamo
mai stati.
Eppure 
l'amico 
è colui che 
ti fa venire voglia
di essere migliore
E tu
sembravi aver accettato 
questa definizione.
Ora scopro
che nemmeno questo 
è possibile.
O forse no?
Il mio cuore dice altro
Niente Amore 
questo è chiaro 
ormai sono persino stanca 
di scriverlo
ma dicono 
che le ripetizioni aiutano
rafforzano i concetti
aiutano a farli propri.
Ma anche
il mio cuore 
è un ripetitore abile
e ripete all'infinito 
ciò che ha sempre sentito.


domenica 1 settembre 2024

Supplenze

Non tormentarti.
Non guardare (più) quelle foto.
Vorrei
(poterlo fare)
ma questa volta 
mi sono apparse
mentre stavo cercando tutt'altro.
Perfetto tempismo.
Beffardo cinismo.
Come io 
non avessi già imparato
a guardare 
la tua vita da lontano.
Eppure 
ti ho scritto 
che (anda)va tutto bene.
Allora, ti ho mentito?
No.
Semplicemente 
vorrei che 
se ho ancora qualcosa da imparare
(su di noi)
fossi tu
il mio insegnante.
Scusa.
Non sopporto le supplenze.