giovedì 12 dicembre 2024

Nervi

Rimaniamo
a corto di parole.
È la prima volta 
da quando ci conosciamo.
Io
rimarrei volentieri 
anche in silenzio.
Tu 
hai bisogno di parole.
E allora
mi inviti a raccontare.
Accetto
a patto che 
tu 
(almeno questa volta)
creda alle mie parole.
E così 
ti parlo di scrittura creativa.
Lo so 
avevo promesso a me stessa
(e, tacitamente, anche a te)
che non ti avrei parlato
delle mie parole scritte.
Ma oggi
abbiamo fatto un'eccezione 
per non rimanere
intrappolati e compressi
come i nervi
di cui ti occupi 
da anni
avendo la sensibilità 
di non farli mai saltare 
e distruggere.

Nessun commento:

Posta un commento