di ero(t)ico
nel nostro legame.
Non c'è nemmeno
nulla di eroico.
Eppure
tra qualche settimana
ti porterò con me
nel Viaggio dell'Eroe.
La partenza
sarà tranquilla.
Seguirà un momento
di paura
(di perderci?)
ma sarà presto superato
grazie al nostro coraggio reciproco.
A questo punto
rischieremo moltissimo.
Ma cosa importa?
Dici sempre
che ami il rischio
e ora lo amo anch'io.
L'incontro con i nemici?
Proporrei di saltarlo.
La nostra relazione
è stupendamente complicata
anche così.
Ci mancherebbe anche
l'incontro con i nemici!
Forza
è tempo di tornare a casa.
Come dici?
Dovrei trovare un'altra storia
a farmi da guida
in questo viaggio?
Non sarebbe
il mio viaggio.
E poi
dei viaggi altrui
ne ho piene le pagine.
E poi
devo trovare
una storia
che il lettore non riesca
più a mollare.
E allora
cosa c'è di meglio
di una storia
che d'amore non è
che d'odio non è
che d'amicizia non è
che di indifferente non ha
(mai avuto)
nulla?
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