tutto ciò che potevi)
ora devi solo
pensare a te stessa.
Una a una
queste parole
mi sono perfettamente chiare.
Ma finisce qui.
Potrei anche lasciare
in questa stanza
ma scelgo
di (ri)prenderle con me
nel tentativo
di farle attecchire
nella terra di mezzo
contesa tra mente e cuore.
Ben presto però
mi accorgo
di avere tra le mani
non una manciata di semi
ma una pila
di pesantissimi mattoni.
Li guardo perplessa
ma poi capisco.
Con questi mattoni
costruirò la fortezza
oltre il quale
tu non saprai mai
se ho imparato o meno
a pensare a me stessa.
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