sembra preferire
le parole
dove tu non ci sei.
Le considera più universali?
Credo proprio di sì.
Ma (forse?) non sa
che se tu non ci fossi
lui non riceverebbe
parole quotidiane.
E se tu fossi
più vicino di quanto
tu sia (ora?)
A questa domanda
non so rispondere
ma sai che
quando non so
invento.
Se vivessimo (più) vicini
scriverei lo stesso (di te)
in quei momenti che
passeremmo comunque lontani
perché (so che) a te
piace anche rimanere solo.
Rispetterò i tuoi desideri
e occuperò
la stanza delle parole.
Quella dove ora
cerco e trovo
riparo dal Mondo.
Quella dove in futuro
aspetterei il tuo ritorno.
Molto brava. Delle parole dal giusto peso
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RispondiEliminaGrazie mille per seguire il mio blog.
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