ma ancora mi aggiro
tra i vi(n)coli
della mia mente
troppo stanca
per pensare
(ancora).
All'improvviso
da uno (s)vi(n)colo
(mi) piomba addosso
un'auto
di grossa cilindrata
sparata alla massima velocità.
La riconosco.
(non è la tua auto)
Tu non corri mai
troppo forte
tra gli (s)vi(n)coli
dei miei pensieri.
Ora ho capito
È la mia Solitudine
che mi attraversa
impunemente la mente
ma che ora
sembra essere
arrivata al cuore.
Piango.
Grido.
L'auto ormai
è fuori controllo.
Buio.
Domani
mi troverai
nell'angolo
più buio
del vicolo più lontano
della mia mente.
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