Conosci persino
quella minuscola nota
a piè di pagina
di quell'inesistente libro
che mi piace pensare
si intitoli
Galateo in tazzina.
Finalmente oggi
abbiamo potuto bere
di nuovo il nostro caffè
dopo tanto (troppo) tempo.
E così
E così
sei tu a mettermi lo zucchero.
Ne metti poco
e il caffè è più amaro.
Ma è il nostro caffè.
Ci sta che sia diverso
da tutti gli altri
bevuti finora
con gli altri.
Mentre bevi
chiacchieriamo ancora un po'.
(non siamo mai a corto di idee, io e te).
Presa dalla conversazione
(non siamo mai a corto di idee, io e te).
Presa dalla conversazione
non mi accorgo
che tu hai già finito
e stai quasi per andartene
mentre io
ho lasciato tutto a metà.
Eppure rimani al tuo posto.
Ti alzi solo quando
Eppure rimani al tuo posto.
Ti alzi solo quando
anch'io ho bevuto
l'ultimo sorso.
Non si lascia mai l'ospite
Non si lascia mai l'ospite
prima che abbia finito
il proprio caffè.
(mi dici convinto).
E non so
E non so
se dovrei
chiederti perdono
per averti fatto
perdere tempo
oppure
offrirti un altro giro di moka.
Nessun commento:
Posta un commento