di chiudermi
aprendo un libro
e leggendo.
Invece
continuo ad aprire
spazi di riflessione
scrivendo.
Scrivo
(persino tracce del)
le conversazioni future
tanto è il mio bisogno
di aprirmi a te.
Apro
la mia porta
mi affaccio alla soglia.
Farti entrare
sarebbe troppo.
Troppo silenzio
alle mie spalle.
Così
rimaniamo
sul pianerottolo.
Nella fretta
dell'accoglienza
ho dimenticato
il foglio con la traccia
che avevo preparato
per domani.
Improvvisaremo.
Sarà divertente.
E se riusciremmo
a rubarci le battute a vicenda
(spero non solo quelle del dialogo)
il tuo sorriso
sarà la battuta migliore.
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