come un testo
in perenne revisione.
E così
mi presento al cospetto
della mia Curatrice
con la fiduciosa curiosità
di chi altro non chiede
che lasciarsi sorprendere
dalle integrazioni
che ogni incontro
porta al (proprio) testo.
Nel corso del tempo
la Curatrice
mi ha suggerito
cancellature
riscritture
deviazioni di trama.
Ho accolto tutto
con sorrisi
risate
e lacrime.
Quelle versate lontano
dal mio prezioso manoscritto.
No.
Non tem(ev)o il giudizio
della Curatrice.
Semplicemente non voglio
che nulla del nostro prezioso lavoro
sul mio manoscritto
vada perduto.
Reso illeggibile
da un'alluvione di lacrime.
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