la mente affollata
da brani di lettera.
Quella
che ti sto scrivendo
da giorni
pur non avendo ancora scritto
nemmeno una riga.
È vero.
Potrei scriverti anche qui
le parole che ho in mente
per poi regalartele
come ho già fatto una volta.
Oppure
potrei scriverle su un muro.
La verità
è che non so decidere
combattuta come sono
fra dirti tutto in faccia
anche se attraverso un libro
oppure lasciare tutto al caso
attraverso quel muro.
Quel muro
che finora ho eretto intorno a me
per evitare che tu potessi vedere
ma che ora è il luogo
da cui grido
perché tu possa sentirmi.
Nessun commento:
Posta un commento