Vorrei entrare nei tuoi pensieri mentre leggi di me, di te, di noi.
Certo, non posso obbligarti a leggere ciò che (ti) scrivo; ed è proprio questo sperare ma non sapere realmente che mi sprona a cercare parole sempre nuove, perché non si scrive se non figurandosi, davanti agli occhi, un pubblico di lettori.
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